*Maria*
"Vieni un attimo.." dissi sottovoce a Sabrina,per non farci sentire. Ci chiudemmo nella sua camera ed estrassi una piccola scatola dalla mia tasca.
"Cos'è?" mi chiese curiosa.
"Tieni..non volevo dartelo davanti a tutti" gli porsi la scatola dove lei la prese un po' titubante. "Tranquilla non esplode" aggiunsi facendo riferimento a Giovannino. Aprii la scatola e vidi la sua espressione talmente sorpresa che un altro po' piangeva.. le avevo regalato un anello..ma non un anello qualsiasi. Lo vide al centro commerciale,in un negozio, il giorno in cui facemmo un mese. Mi disse che quell'anello li glielo dovevo regalare solo se volevo sposarla, altrimenti poteva stare la.
"Mari.." mi disse.
"Shh..ascolta,io non mi posso abbassare perché l'età ci sta eh vabbè si sa..però..mi vuoi sposare?" sapevo bene il rischio che correvo,sia nell'ambito lavorativo sia nella mia vita,anche se ormai sapevano tutti della mia relazione con lei.*Sabrina*
Oddio! Non ci posso credere! Questa e matta.
"Te sei na matta..certo che te sposo" dissi abbracciandola. Ero la donna più felice al mondo,una vita con lei..Dio mio!
"Andiamo di là a dare la notizia?" mi chiese guardandomi negli occhi.
"Andiamo" le presi la mano e ci dirigemmo nel salotto,dove trovammo tutti li ancora a scartare i regali.
"Scusate..non voglio interrompere questo momento,anche perché so che i bambini stavano aspettando questo momento,però devo darvi una notizia" dissi mettendomi al centro e guardando tutti,in primis mia madre che già aveva capito tutto. "Io e Maria ci sposiamo" dissi prima di ricevere tutti gli applausi,le urla anche se erano le 02:00 di notte,gli abbracci..un macello! L'unica persona che non vidi era mia sorella,o meglio dire,la vidi allontanarsi dopo la notizia.
"Che succede?" chiesi mettendomi di fianco a lei,lasciando Maria lì da sola a subirsi sicuramente più di mille domande.
"Niente.." disse accendendosi una sigaretta.
"Ao..vedi che a me non me fai! Appena ho detto che me sposo te ne sei andata..e successo qualcosa con Maria?" chiesi anche se era praticamente impossibile perché era stata con me quasi tutta a serata.
"No ma che dici"
"Eh allora? Non te va giù che io stia con una donna?"
"No Sabri no..ma te sei sicura che te vuoi sposa? O stai facendo solo un dispetto a Flavio..magari a me può anche dare fastidio vederti con una donna,ma la vita e tua a me non me ne frega chi ti scopi..però fai la scelta giusta,anche perché c'hai na certa età..a sposarti all'età tua..beh!"
Non potevo crederci. Un attimo prima gli avevo confidato tutto,non c'era nessun problema e adesso?
"Io non ho parole veramente..tu che dovresti più di tutti supportarmi mi tratti così? E per la cronaca io non mi scopo chiunque,ci amiamo, l'ho sempre amata per sti cazzo di 10 anni e tu non te ne sai mai accorta..ma te rendi conto che sei diventata con quello la? Non sono come te,non guardo solo se una persona sta bene economicamente,ma guardo ben altro..mi sarei aspettata di tutto guarda,ma questo no..non da te" conclusi andandomene sbattendo la porta. "La festa è finita..tutti a casa" dissi correndo in camera mia.Mi distesi sul letto a piangere,mi sembravo una ragazzina con la sua prima cotta. Sentii bussare alla porta,ma non avevo la voglia di parlare, specialmente se era mia sorella.
"Amore.." sentii un peso mettendosi di fianco a me,ma non mi mossi di una virgola. "Ehi..perché piangi?" aggiunse.
"Niente..torna a casa" dissi..ecco! L'unica cosa che odiavo di più al mondo? Trattare mare l'unica donna che amo. Sentii libera la parte del letto e subito mi venne un colpo al cuore.
"Aspetta..." la presi da un braccio e gli feci spazio vicino a me. "Mi dispiace..non voglio trattarti male,lo sai che mi odio quando faccio questo" aggiunsi accarezzandole la faccia.
"tranquilla..ti va di parlarne?"
"No..mi va di stare con te" dissi abbracciandola. Mi lasciò qualche bacino sulla testa,altri nei capelli,altri sulle labbra.
