*Sabrina*
"Mariii.. Mariiiii ma ndo cazzo stai?" urlai per tutta la casa. In questi giorni mi ero ripresa alla grande, grazie anche all'aiuto di Maria ovviamente. "Marì.. Ma me voi risponne pure te?" dissi trovandola in cantina.
"Scusa non ti ho sentito" mi rispose spolverando una foto mia di quand'ero piccola. "Eri bellissima" continuò guardando per la centesima volta quella foto.
"Beh.. Mica tanto eh!" dissi levandogli la foto tra le mani, riponendola nel piccolo cassetto che avevo sotto di me. "Andiamo?" continuai cercando la sua mano che lei prontamente afferrò.
"Andiamo se no facciamo tardi!" mi disse lasciandomi un piccolo bacio che però io approfondii. "Dai sabri.. Se no arriviamo tardi"..*Maria*
Eravamo arrivate da poco al ristorante che avevo prenotato, ovviamente ci eravamo messe ad un tavolo completamente isolato per non essere disturbate.
"Beh? Non dici niente?" mi disse Sabrina cercando i miei occhi. In realtà aveva ragione, non avevo detto una parola se non in macchina che sottovoce cantavamo le nostre canzoni preferite. Si anche sul genere musicale eravamo molto simili.
"Non so che dire.." dissi leggermente in imbarazzo. Me ne accorsi perché le mie guance si tinsero di rosso.
"Ma che fai te mbarazzi co me?" mi sentii dire mentre cercava la mia mano. La strinsi forte a me è chiusi gli occhi, pensando a quanto fosse bello abbracciarla, tenerla tra le mie braccia stretta a me, sentire il suo cuore battere per me..
"Bri.. Una domanda mi sorge spontanea!" dissi.
"Dimmi"Presi un bel respiro è presi coraggio nel dirle quelle parole.
"Sabri tu mi sposeresti mai?" vidi che rimase un pó così, ma forse e perché era stata colta all'improvviso.
"Ordiniamo?" cambiò totalmente il discorso. Ci rimasi male, tanto male, che non la guardai nemmeno in faccia per il resto della serata. So che abbiamo una certa età, so che ci sarebbe tutta una procedura dietro anche con i nostri mariti,lo so! Però cazzo.. Rispondimi almeno!
"Lascia faccio io" dissi mentre mi alzavo per andare a pagare. La lasciai lì, sola, nel silenzio più totale. Ormai eravamo rimaste solo noi in mezzo alla strada, non c'era manco un anima viva. Più volte sentivo la sua mano afferrare la mia, ma puntualmente la ritiravo via.
"Marì.." mi sentii chiamare. "Che hai? Perché non me guardi nfaccia?" si fermò e mi fece alzare il viso che era bagnato dalle piccole lacrime che continuavano a scendere. "Ohe.. Che hai?" mi disse asciugandomi il viso con la manica della sua maglietta. Era la prima volta che lo faceva, teneva molto alle sue cose, talmente tanto che quando le facevi qualcosa o le toccavi qualcosa lei puntualmente diceva sempre il prezzo.
"Niente.. Ti accompagno a casa" mi liberai dalla sua presa è continuai a camminare.
"Si.." mi fermai sul posto è mi girai lentamente verso di lei. Era rimasta ferma vicino ad un lampione con il viso rivolto verso il basso. "Si Marì" continuò a dire mentre lentamente alzava la testa per guardarmi. La guardai confusa, non capivo cosa stesse dicendo! Si avvicinò ancora di più a me e mi prese la mano. "Ti sposerei.. Ti sposerei anche ora Marì" mi disse accarezzandomi una guancia. Ero sicura che stessi piangendo, in quel momento non sentivo niente, solamente il mio cuore battere per lei. "Tu lo sai che ti amo vè?" continuò a dire. Mi trovai ad annuire perché le parole mi morivano in gola, non riuscivo a parlare, ero troppo emozionata. La presi per i fianchi è l'avvicinai a me. Diamine quant'era bella sta sera! Aveva un vestito nero con lo spacco sulla gamba destra, tacchi neri, trucco non molto pesante è dei ricci che cadevano lungo le sue spalle. "Che stai a fa?" mi disse mentre mi guardava le labbra. Sapevo che lo voleva anche lei, ormai potevo baciarla in pubblico senza avere uno sguardo di troppo addosso.
"Shhh" la zitti con un dolce bacio sulle sue labbra che sapevano di un qualcosa che non riuscivo a capire cosa. La presi per mano è corremmo verso casa. Presi subito le chiavi dalla tasca è mi girai verso di lei. Senza nemmeno farla respirare un attimo, la spinsi al muro è iniziai a baciarla. Passai la lingua lungo il suo collo, alternando tra baci è morsi. Volevo che tutti sapessero che lei era mia, mia e basta! Sentii una leggera risata uscire dalle sue labbra, ma poco mi importò. La presi in braccio è l'adagiai delicatamente sul letto, iniziando ad abbassare la zip del suo vestito.
"Cazzo bri.. Devi uscire assolutamente da questo vestito! Mi stai facendo impazzire!" dissi mentre continuavo a baciarla. Dopo quasi 10 minuti il vestito si ritrovò a terra insieme agli altri indumenti che erano stati tolti qualche minuto fa.*Sabrina*
Capovolsi la situazione, ora era lei a stare sotto di me.
"Beh mo chi comanda eh?" le sussurrai al suo orecchio. Sapevo che questa cosa la faceva eccitare ancora di più, specialmente se ero io a farlo. Le presi una mano è la intrecciai con la mia, mentre l'altra esplorava il suo corpo.
"Sei sicura?" le dissi baciandola ancora di più.
"Si" mi rispose non appena ebbe l'opportunità. Non era la prima volta che ci ritrovavamo a letto insieme, ma ogni volta facevo sempre la stessa domanda. Entrai in lei con un dito, giusto per farla abituare un pó.
"Ai" sentii mentre una lacrima le solcava il viso.
"Vuoi che mi fermo?" le chiesi poggiandomi sopra di lei, fermando la mia mano.
"No.. Continua" feci come mi disse è iniziai a muoverlo lentamente. Inserì un altro dito dentro di lei, sapendo che stava già per venire.
"Vieni.. Vieni Marì" le dissi mentre continuavo a spingere. Ormai era al limite, io lo sentivo. Feci uscire lentamente le mie dita è iniziai a stuzzicare con la lingua.Dopo qualche minuto venne, ma non una volta, tre! Tralasciando Maria, mi ritrovavo di nuovo sotto di lei, ora ero la sua cavia insomma. Fece tutto quello che feci io, ormai venivo pure guardandola.
"Sei stata fantastica" le dissi girandomi su un fianco appoggiandomi al suo petto che si alzava e si abbassava per la mancanza di fiato.
"Anche tu" mi rispose lasciandomi un bacio tra i capelli. Ero la donna più felice al mondo.. Non avrei mai immaginato che mi sarei innamorata della mia migliore amica, della persona a cui ho raccontato sempre tutto, di Flavio, dei ragazzi che me corteggiavano e continuano a farlo, ma sapevo che c'era Maria con me. Mi ricordo di una puntata.. Eravamo ad amici, stavamo aspettando che il ragazzo si preparasse per esibirsi,quando ad un certo punto dal pubblico sentimmo un uomo gridare:"Sabrina sposami".. In quel momento volevo scomparire. Maria subito si girò è lo guardò con un piccolo sorriso sulle labbra, ma sapevo che dentro di lei stava morendo è l'unica cosa che voleva era gridare:"È già impegnata con me". Eh si.. Maria è così!Abbiamo cominciato così; con un amore un pó impacciato, avvicinandoci cautamente a passi incerti e un pó impaurite dall'ignoto. Siamo esplose in questo amore senza neanche accorgercene, passando dai baci ai morsi, dagli abbracci forsennati a far l'amore,dal toccarci al mangiarci. Da intermittenti lampi di tenerezza, all'impero di frastuoni dolcissimi, senza neanche riprender fiato.
