*Maria*
"Dai sabri muovitiiii... Stiamo aspettando solo te" urlai per farmi sentire.. Incredibile!! Quella donna per prepararsi ci metteva un eternità.
"Ao che cazzo me urli.. N'attimo"
"Eh lo stai dicendo da 3 ore.. Muoviti che manchi solo tu" la tirai per un braccio, fortunatamente eravamo sole,quindi non correvamo il rischio di essere viste è paparazzate. Arrivammo dietro il led del palcoscenico, aspettando che Belen ci chiamasse. Di solito noi giudici stiamo sempre seduti, solo qualche volta è entrata Sabrina da dietro, ma questa volta volevamo cambiare. Sentii Belen chiamare prima Gerry, che fece il suo solito ingresso con un gesto della mano che io sinceramente non avevo mai capito. Notai Sabrina molto agitata, così gli presi la mano e gliela strinsi.
"Sta tranquilla.. Non essere nervosa!!" la rassicurari. La paura era tanta, non potevamo farci scappare nulla, nessuno sapeva niente eccetto Rudy. L'aveva capito già da un po' ma inutile mentire,capisce sempre tutto. Sentii il mio nome è stranamente entrai insieme a Teo, forse perché avevamo perso già mezz'ora per colpa di Sabrina che non si muoveva.
"Ovviamente non può mancare la regina della giuria popolare.. Sabrina ferilli" iniziarono ad applaudire, la gente in piedi.. Mai successa sta cosa!!
"Ammazza ferilli.. La gente è in piedi per te" iniziò a dire Teo, squadrandola dalla testa ai piedi. Non nego che quel gesto mi diede molto fastidio.
"Beh vogliamo cominciare?" grazie Belen.. GRAZIE!! Vidi Sabrina con la coda dell'occhio andarsi a sedere.. Quant'è bella con quel vestito!
"Iniziamo con il primo concorrente" quando sentii quella frase mi voltai verso il palco è la persona che era davanti a noi, iniziò ad esibirsi.Tra chiacchiere, scherzi, nebula che non poteva mai mancare, ecc ecc, tornammo in camerino tutti stanchi. Non avevo la minima voglia di cambiarmi, né di alzarmi dal divano. Decisi di rimanere seduta ancora per un po', fin quando non sentii bussare alla porta.
"Avanti!" dissi ricomponendomi. "Ah sei tu!"
"Perché aspettavi qualcuno?" sapevo che mi avrebbe risposto così.
"In realtà si.." ovviamente stavo scherzando, volevo vedere fino a che punto arrivava.
"Ah.. Vabbè allora io vado" mi alzai è la presi per un braccio, trascinandola sul divano.
"Sei proprio scema lo sai?"
"Ah io so scema? Tu aspetti gente e io sarei la scema? Bah nte capisco Mari" rispose con tono molto triste.
Iniziai a ridere. Era veramente una matta, una matta bellissima che amavo alla follia.
"Che te ridi mari? Ridi sempre"
"Rido perché sei una matta.. L'unica persona che aspettavo sei tu" non la feci rispondere che la baciai. "Sai che sei ancora più bella gelosa?" le dissi, spostandole una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
"Ah io sarei quella gelosa? Vogliamo parlare di te che prima quando Teo mi ha detto quella cosa, naltro po' lo menavi" iniziai a ridere come na deficente. Era vero!! Diamine se era vero!!
"Mettiamo in chiaro una cosa okay? Tu.." le lasciai un bacio sulla guancia "sei" uno sul collo "MIA" è uno sulle labbra.
"Che me stai a fa Mari non lo so nemmeno io"
"Non lo devi sapere per forza.. Vivi la vita ferilli!" iniziai a fargli il solletico sulla pancia fin quando non cadde a terra. Mi guardò dal basso senza smettere di ridere.
"Mi aiuti?" mi porse la sua mano per poi tirarmi giù, sopra di lei.
"Ma sei scema? Mi potevo far male"
"Ma statte zitta"
"Zittiscimi tu" mi prese dal colletto della mia amata camicia è inizio a baciarmi delicatamente. Mi lasciò un piccolo morso sul labbro, dove sentii una goccia di sangue cadermi sul dito. Poco mi importava, volevo solo sentire il sapore delle sue labbra che mi era mancato tanto. Per mancanza di fiato ci staccammo entrambe, molto affaticate.
"Vatti a cambiare.. Ti aspetto" mi iniziai a spogliare anche io, mettendomi la tuta che mi ero portata da casa.*Sabrina*
Appena entrai in camerino controllai se ci fossero chiamate o messaggi sul mio telefono. Notai un messaggio di mia madre che diceva: "Quando vieni a pranzo da noi? Magari porta anche Flavio".. I miei ancora non sapevano che tra me e Flavio era finita, non sapevano di Maria,cioè sanno che è la mia migliore amica ma non in quel senso. Risposi perché se no sarebbe andata a fini che mi avrebbe mandato altri 100 messaggi. "Posso veni anche ora.. Sono libera,sto con Maria" digitai le ultime parole con un nodo alla gola. È se mia madre non accettasse? Mio padre come la prenderebbe? Mia sorella, mio fratello, i miei nipoti? Frullavano così tante domande nella mia testa che non mi accorsi nemmeno che Maria era entrata nel camerino. "Oh" sentii una pacca sulla mia spalla.. "Sabri.. Oh.. Ma ci sei?"
"Eh? Si scusa e che stavo pensando" dissi la prima scusa che mi passava per la mente.
"Ma non ti cambi?"
"No Mari,mi cambio a casa di mia madre.. ti va di venire a pranzo?" sapevo che non avrebbe mai rifiutato di stare con mia madre, ama più lei che me.
"Non lo so sabri.. State in famiglia io non lo sono"
"Mari.. Tu sei la mia famiglia!" l'abbracciai prima di lasciargli un dolce bacio.