1.

18.2K 255 32
                                    

la cosa che più odiava tra tutte, alice, era proprio fare tardi a lezione. la danza era tutto quello che contava di più, ballava da quando era piccola e da quel momento non se ne era più separata.

la sua era una famiglia semplice e molto umile, era lei, suo fratello gemello e i loro genitori. l'unica cosa che distruggeva un po' la felicità continua in famiglia, era la malattia di suo fratello.
in realtà, alice, non la reputava una malattia, anzi questa cosa non le creava disagio in alcun modo e così facendo, riusciva a non causare disagio neanche a suo fratello.

poi perché si doveva essere a disagio se si era diabetici? in fondo era una di quelle malattie che molte persone avevano, bisognava soltanto stare attenti ed alice dava praticamente la vita a suo fratello, per fare in modo che non gli succedeva niente.

quando glielo dissero, avevano intorno ai sedici anni, un po' era cambiato tutto, perché suo fratello era sempre tenuto sotto osservazione, specialmente dai loro genitori. alice, invece, piano piano ha imparato a proteggere il suo fratellino e sopratutto questa cosa ha stretto sempre di più il loro legame.

«ma sei già uscita?»
era proprio lui, alice rise un pochino, questo perché faceva sempre così, le chiedeva se fosse uscita come se non sapesse che lei fosse ancora lì, dato che tutte le sue cose c'erano ancora.

«lu, secondo te esco senza il mio borsone?»

«ah. giusto»
scoppiarono a ridere tutti e due, poi alice si avvicinò a lui abbracciandolo forte, gli voleva veramente tanto bene, senza di lui non saprebbe cosa fare.

in fretta saltarono in macchina tutti e due e poi loro padre guidò verso la scuola di danza di alice. suo fratello invece sarebbe doveva tornare a casa, l'indomani sarebbe dovuto andare a roma e fare l'audizione per amici.

solo una cosa infatti distingueva i due ragazzi: lei ballava mentre lui cantava. suo fratello proprio come lei aveva iniziato a suonare la chitarra da quando era piccolino, a casa loro quindi era sempre un disastro: c'è chi ballava per tutta casa, chi suonava dalla mattina alla sera.

iniziava a pensare a tutto quel tempo senza di lui, perché di sicuro lo prendevano, suo fratello era bravissimo a cantare, a lei lo emozionava sempre tanto.

«dai scendi, devo tornare di fretta a lavoro» non si era resa conto che erano arrivati e dall'espressione di suo padre, poteva dedurre che era qualche minuto che aspettava.
prese il proprio borsone e poi scese dalla macchina, salutando con la mano suo fratello, che a sua volta la stava salutando.

si affrettò ad entrare dentro la scuola ma una volta dentro, la sua maestra non era ancora arrivata. sospirò appena salutando alcune sue compagne e poi decise di andare un po' sui social, giusto per passare il tempo.

andò prima su instagram ma non c'era niente di che e poi entrò su tik tok, dove in realtà passava la maggior parte del tempo.
scorreva i video più stupidi e quelli inutili, fin quando non si soffermò su un video.
era un ragazzo che stava cantando, alzò il volume e si rese conto che era davvero bravo ed aveva anche molti like e commenti.

decise di prendere la palla in balzo e di scrivere qualcosa, tanto sapeva che era un commento futile, rispetto a tutti gli altri.

sei veramente bravo poi hai scelto una canzone bellissima

«scusate il ritardo, mio figlio ha fatto i capricci, non voleva andare da suo padre, le solite cose insomma» bloccò subito il telefono, sapeva che la maestra si sarebbe arrabbiata se l'avesse vista con il telefono.

si mise in posizione e poi iniziò a fare il balletto che stavano preparando per fare il saggio poi a dicembre.
riuscì a non sbagliare neanche un passo, quando ballava era sempre così tanto concentrata, che era difficile che sbagliasse qualche passo.

dopo due ore di lezione finalmente poteva tornare a casa ed era felice solo perché poteva farsi una bella doccia e riposare con calma. nello stesso tempo però, era abbastanza triste, perché la giornata era finita e il giorno dopo non avrebbe visto suo fratello, dato che doveva partire presto.

sospirò prendendo il proprio telefono, doveva mandare un messaggio a suo padre per poterla venire a prendere.

papà ho fatto, che faccio ti aspetto o devo venire a piedi?

mentre aspettava prese le sue cose e poi uscì fuori, decidendo di aspettare una risposta lì, anche perché presto la scuola sarebbe stata chiusa. aprì le notifiche del telefono, vari messaggi delle sue amiche, messaggi del gruppo di danza e poi c'era una notifica di tik tok. schiacciò sulla notifica e si aprì subito, era una risposta al commento che aveva fatto al video, era proprio del ragazzo.

speravo che qualcuno commentasse la canzone e non solo la mia voce.. te ne intendi di musica?

parlare nei commenti di tik tok a lei creava veramente tanto disagio, tutti potevano leggerli ma si fece coraggio per rispondere.

diciamo di si, quello che se ne intendi di più è mio fratello, lui è un cantante

poco dopo vide una macchina, era proprio suo padre, saltò quindi su, questa volta suo fratello non c'era e il tragitto verso casa era molto silenzioso.
adesso dal telefono trovò una notifica dai direct, l'aprì ed era proprio quel ragazzo.

iamalexwyse: scusa se ti scrivo qui, però scrivere nei commenti mi crea molto disagio

iamalexwyse: comunque che casualità che anche tuo fratello è cantante! lo sanno solo le persone che mi stanno più vicino, ma domani andrò a fare il provino ad amici

iamalexwyse: ho un po' di ansia a dir la verità, non so perché te lo sto dicendo, però quando ho letto che anche tuo fratello canta, ho pensato che in parte sai come ci si sente

alice: no ma figurati, mi fa piacere parlare qua, anche a me creano disagio i commenti.
comunque si, avevi ragione, posso capirti, mio fratello ha la tua stessa ansia

alice: domani magari lo incontrerai, anche lui fa il provino ad amici e secondo me prenderanno entrambi, sei davvero molto bravo

iamalexwyse: oddio davvero? come si chiama così se si presenta so che è lui, magari gli dirò che sei stata gentile con me

alice: beh non penso che a luigi gli importi tanto ahah, comunque si se ti va si.
ti avverto, è un tipo tosto.. cioè in realtà è uguale a me solo che lui canta e io ballo

iamalexwyse: nome segnato! comunque è davvero bello che entrambi avete a che fare con la musica, quindi incontrerò anche te domani, non c'è bisogno di tuo fratello

sospirò, purtroppo sapeva di togliere l'entusiasmo al ragazzo, alice non aveva mai pensato di andare amici, era sempre stata più una cosa da luigi che da lei.

alice: mi dispiace per te ma io non ci sarò, è mio fratello che sogna amici, non io e comunque buona fortuna per domani, fidati che andrà bene

ora o mai più || alex Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora