54.

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le carte salvarono lei, quindi erano rimasti dario e carola che rischiavano di uscire. era totalmente sorpresa, non se lo sarebbe mai aspettato, carola e dario erano decisamente più bravi di lei, almeno quello che pensava.

suo fratello se ne fregò del programma, della registrazione e si alzò dal posto venendole incontro. la presa e la strinse forte a sè, alice si lasciò sfuggire delle lacrime mentre stringeva suo fratello tra le braccia.
si era salvata, ancora poteva stare assieme a suo fratello ed era super felice solo per questo.

«ragazzi dobbiamo continuare, volete mettervi seduti vicino? potete»
si staccarono sentendo maria, si diedere uno sguardo e poi scossero la testa.

«nono stiamo bene, scusa maria se l'ho fatto ma avevo davvero paura»
si giustificò luigi, per il gesto di essersi alzato ed andato incontro a lei.

«ma non ti devi scusare scemo, è tua sorella»
detto ciò luigi diede ad alice un bacio sulla guancia e tornò al proprio posto.

alice con il sorriso sulle labbra tornò a posto ed alex era in piedi, quando lei si avvicinò, lui avvolse le braccia intorno al suo corpo e poi ne spostò una sulla sua testa, accarezzandola. lei socchiuse gli occhi sentendosi quasi a casa tra le sue braccia.

«te l'avevo detto ali, sei fortissima e sono felice che sei ancora qui»
i due si staccarono poco dopo, si guardarono soltanto e poi si sedettero vicini.

anche serena si congratulò con lei, insieme a nunzio e sissi. carola e dario adesso si stavano esibendo e sperava con tutta sè stessa che carola si salvasse, dario era bravo ma carola era una persona importante per lei, non poteva stare anche senza di essa.
quando finirono tutte le esibizioni, maria li fece tornare in casetta, lei non si avvicinò a luigi, perché il moro era di fianco a carola, sapeva che lui avesse bisogno di lei adesso.
sospirò appena preoccupata, suo fratello ci sarebbe rimasto davvero male se sarebbe uscita carola. sentì un braccio intorno alle proprie spalle ed alzò lo sguardo verso alex di fianco a lei. alice non disse niente ed incrociò la sua mano con quella di alex intorno alle sue spalle, quei giorni lui aveva dimostrato di tenerci realmente, gliene era veramente grata. aveva bisogno proprio di questo.

arrivati tutti in casetta, dario si dileguò dentro, sissi lo seguì, cosa molto strana dato che i due non parlavano da un bel po'.
carola invece aveva preso suo fratello per mano e i due erano entrati dentro.
lei rimase lì fuori in silenzio, con alex di fianco, tutte quelle emozioni non facevano bene.

«secondo te chi esce?»
chiese di punto in bianco alice verso alex, voleva non pensare a quello ma era impossibile.

«dario, trovo carola più brava sinceramente. stai tranquilla, carola è forte non uscirebbe mai»
abbassò lo sguardo iniziando a camminare avanti e indietro, aveva proprio paura per la sua amica ma sopratutto per la reazione di luigi nel caso.
«sei preoccupata per luigi?»
alzò lo sguardo ed annuì, ormai la conosceva.
«anche se fosse lui ha te, troverai sicuramente un modo per tirarlo su»

«si ma carola per lui è un punto fisso, anche se ha fatto lo stupido, entrambi hanno bisogno dell'altro»
disse affacciandosi alla porta, cercando di trovarli con lo sguardo ma nulla.

«come io e te.»
si stupì nel sentire quella frase, lo aveva detto sul serio?
«ormai io non riesco ad immaginare la mia vita senza di te. nonostante tutte le discussioni, tutte le volte che ci siamo fatti del male, non sappiamo stare distanti e non puoi negarlo»

aveva ragione, non poteva negarlo, se non lo vedeva per almeno una volta al giorno si sentiva male. mai avrebbe pensato che alex diventasse così importante, calcolando il tutto in generale.

«raga, dobbiamo andare sulle scalinate»
uscì albe ad interromperli, quindi loro due entrarono dentro e si diressero verso le gradinate.

era il momento di scoprire chi sarebbe uscito e lei non era davvero per niente pronta.
si sedette di fianco ad alex e guardò suo fratello dall'altra parte con uno sguardo basso, aveva anche gli occhiali in mano, brutto segno.

«allora ragazzi, io non me la sento di dire chi esce ma dirò chi rimane. ricordatevi che siete tutti bravi, lo penso davvero e sapete anche che non potete rimanere tutti per sempre. prima o poi andrete tutti via... detto questo, rimani tu dario»
le crollò di nuovo tutto.

vide la sua amica piangere e poi suo fratello mettere gli occhiali indosso. lei anche stava piangendo, alex cercava di consolarla accarezzandole la gamba ma sapeva che dispiaceva anche a lui.

«scusa»
disse lei ad un certo punto verso il moro e poi decise di spostarsi e raggiungere suo fratello, mentre carola iniziava un discorso.

una volta lì si attaccò a lui come un koala, lui la strinse a sè rimanendo in silenzio.
avrebbe fatto di tutto in settimana per tirarlo su di morale, prima crytical, poi carola a suo fratello rimaneva letteralmente solo lei e lei non l'avrebbe mai fatto rimanere da solo, doveva fare di tutto per rimanere lì dentro. doveva rimanere lì dentro sia per se stessa sia per luigi.
non aveva sentito il discorso ma si concentrò non appena carola pronunciò il suo nome, quindi si mise composta, rimanendo abbracciata a suo fratello.

«alice, tu veramente sei stata tutto qui dentro per me. un'amica, una compagna di stanza, una sorella, tutto. ti ringrazio per essermi stata accanto sempre, per avermi aiutato in ogni momento e fuori noi due ci vediamo, non accetto un no. ti voglio veramente tanto bene, non ne hai idea, sotto sotto sei la mia strangis preferita»
accennò una risata con gli occhi già pieni di lacrime, voleva veramente tanto bene alla sua amica, le doveva tanto.

solo in quel momento si era resa conto che carola aveva finito i discorsi, quindi si alzò velocemente ed andò ad abbracciarla. le due si strinsero forte mentre entrambe iniziarono a piangere.

«vinci hai capito alice, voglio davvero che o tu o tuo fratello vinciate, ve lo meritate»
le disse nell'orecchio, forse per non farsi sentire.

«mi mancherai tanto, quando esco ti vengo a cercare»
e detto ciò sciolsero l'abbraccio, si guardarono per l'ultima volta e poi carola guardò suo fratello, sceso anche lui.

«possiamo stare da soli?»
chiese la mora, luigi annuì e poi lei lo prese per mano trascinandolo con sè.

loro due avevano bisogno di chiarirsi, sperava tanto che suo fratello finalmente si sarebbe dichiarano e che finalmente si fosse tolto dalla testa la sua ex, ormai presente da troppo tempo. avrebbe stappato bottiglia se lui si sarebbe dichiarano alla sua amica.

«come ti senti?»
chiese alex prendendole con una mano il viso.

«male ma passerà»
disse soltanto e poi lui la prese e l'abbracciò di nuovo.
stava sognando o alex aveva veramente messo da parte tutto e capito che lei avesse bisogno di lui sempre?

sembrava tutto assurdo ma non si fece altre domande, lo lasciò fare tranquillamente, perché a dir la verità a lei piaceva tutto quello, le sarebbe piaciuto che fosse andata sempre così tra loro due. tra due persone però era normale discutere, sopratutto se non si conosceva bene come loro due, si sono conosciuti piano piano.
quanto tornarono luigi e carola, vide luigi con un'espressione strana, ma lei non disse niente per non rovinare il momento, poi andarono insieme a carola verso la loro stanza, perché lei doveva fare la valigia.
mentre lei preparava tutto, maria tornò annunciando alla mora che era stata presa per fare giulietta in una spettacola a roma, subito si emozionò facendo emozionare anche lei ed andarono ad abbracciarla.
se lo meritava davvero tanto, si meritava questo ed altro.

«ali...»
sentì suo fratello lì vicino, a bassa voce che la richiamava, lei lo guardò preoccupata.

«come stai?»

«andrà meglio, però ecco dobbiamo parlare, ti devo dire una cosa seria.»
aveva un'espressione molto seria e lei si preoccupò di più, che cavolo era successo?

spazio

parto col dire che mi dispiace tanto per l'uscita di luca, mi ha sconvolta veramente.
mi spiace se avete dovuto rivivere l'uscita di carola in questo capitolo ma come sapete carola è una persona importante per alice.

comunque volevo veramente ringraziarvi per i quasi 94k, non mi sarei mai immagina di arrivarci, grazie veramente tanto. la storia ormai è quasi vicina alla fine, come vi ho già detto la storia finirà quando finirà anche amici e mi quasi dispiace, ormai mi sono affezionata

ora o mai più || alex Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora