3.

6.7K 191 8
                                    

erano tre mesi ormai che aveva fatto l'iscrizione ai casting ma nessuna chiamata per poter entrare nella scuola. era abbastanza giù per questo, forse era troppo tardi, doveva farlo prima e il prossimo anno avrebbe passato di nuovo un brutto periodo, perché suo fratello non ci sarebbe stato.

inoltre, non sentiva alex da quel momento, non gli aveva più risposto ma era logico, se lui era entrato, proprio come suo fratello, aveva poco tempo per tutto. lì dentro amici c'era spazio solo per fare le prove e nient'altro.

arrivò un messaggio al suo telefono e lo aprì, era proprio suo fratello, quando poteva usare il telefono prendeva sempre la palla in balzo per scriverle.

lu: eccoci nel momento della giornata che preferisco

lu: ora zitta e fammi parlare, ho tante domande da farti

lu: come stai? come stanno mamma e papà? ti hanno chiamata per fare il provino? se si quando è che me lo dici? vuoi tenermelo segreto eh

scoppiò a ridere, ogni giorno gli faceva le stesse domande ma lei lo bloccava sempre.

alice: ok allora una alla volta

alice: sto bene e anche mamma e papà. purtroppo non mi hanno più chiamata, ci tocca stare separato anche il prossimo anno.
lu, mi dispiace tanto di non essermene resa conto prima

lu: no, non ci provare a scusarti, a me importa che anche tu segua il tuo sogno

sorrise sullo schermo del cellulare, in realtà quello era il momento che preferiva anche lei della giornata. sentire luigi gli metteva l'energia che le serviva per continuare la giornata.

quel giorno poi era talmente stanca, aveva fatto solo prove su prove, era vicino il saggio di metà anno e la sua maestra le stava praticamente uccidendo.

alice: uff ti odio quando fai così, mi manchi e... carola? ti piace o no, me lo vuoi dire?

ovviamente alice seguiva suo fratello sia nelle puntate che nei daytime e ahimè inconsciamente seguiva anche alex ma a luigi non aveva detto niente che si erano scritti.

in realtà non sapeva neanche se alex aveva parlato con suo fratello ma sembravano molto amici, era felice che avesse trovato un amico.

lu: che peccato devo andare!

alice: luigi sei un bugiardo, lo so che hai ancora cinque minuti!

sbuffò divertita, non glielo avrebbe mai detto però lei sapeva che forse un po' carola poteva piacergli.

mentre aspettava che rispondesse, nel frattempo vide altre notifiche e notò che c'era un e-mail da vedere.
schiacciò sulla notifica e poi aprendola si alzò velocemente dal letto mettendosi in piedi all'istante.

signorina alice, le informiamo che il giorno 2 dicembre deve venire allo Studio 8 del Centro Titanus Elios a roma perché è stata convocata da un professore. è in sfida con un allievo della scuola.
le è chiesto di preparare due pezzi a piacere, da comunicarci il prima possibile.

stava letteralmente urlando interiormente e il due era tra due giorni praticamente. uscì dall'e-mail ed iniziò a digitare subito a suo fratello.

alice: LUIGI CI VEDIAMO IL 2 CAZZO, MI HANNO SCRITTO STO URLANDO DA TRE ORE, MUOVITI A RISPONDERE

aspettava impaziente la sua risposta ma forse era già andato via, sospirò e poi iniziò a pensare a quale pezzi portare.
era veramente poco tempo due giorni, però avrebbe portato dei pezzi che conosceva bene.

non sapeva neanche con chi si doveva sfidare ma sapeva solo che se sarebbe entrata, sarebbe stata odiata dalla maggior parte delle persone. sperava solo che non fosse uno tra quelli che c'erano dall'inizio di amici, nel caso l'avrebbero guardata male certamente.

iniziò a digitare le due canzoni e poi inviò, avvertì anche suo padre per telefono, dato che non era in casa. era veramente al settimo cielo che quella sera dormì poco e niente, in realtà attendeva impazientemente una risposta da suo fratello ma che sarebbe arrivata soltanto il giorno dopo.


pensò per gran parte della sera che finalmente avrebbe rivisto suo fratello e se tutto andava bene, potevano vivere questa esperienza insieme.
piano piano si addormentò, praticamente con il sorriso sulle labbra.

si svegliò il giorno dopo con un'altra e-mail di risposta, doveva dava le disposizioni per tutto. scrisse anche alla propria maestra, fiera di lei adesso.

in quel momento voleva solo che il 2 dicembre arrivasse in fretta solo per sapere cosa gli riservava tutto questo.
sperava con tutta sè stessa di passare ma non ne era così convita, aveva seguito le puntate e sapeva che i ballerini erano tutti bravissimi, quindi chiunque sia lo sfidante sapeva che non poteva vincere facile.

ora o mai più || alex Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora