ora o mai più || alex

20.

have this human love
It shattered once or twice
It pulls me up and down
If it's filled with jagged ice
Everyday I'm wanting something I ain't having

ho questo amore umano si è frantumato una o due volte.

lift me up dei one republic, la sua canzone preferita in assoluto, risuonava nella sua testa ogni volta che qualcosa andava male.
luigi alcune volte gliela cantava e lei puntualmente scoppiava a piangere. l'ultima cosa che si aspettava era di dover stare male lì dentro e sperava che il giorno dopo tutto sarebbe stato un brutto ricordo ma non era così.

«ali, stai dormendo?» si girò di scatto nel letto sentendo quella voce, si asciugò le lacrime e guardò il moro sulla soia della porta.
lui subito si avvicinò a lei e si andò a sedere lì di fianco.

«chri... che ci fai qui?» disse con voce tremante a causa del pianto.

«è che alex è un coglione, non capisco come possa comportarsi da stronzo con te, sei una delle persone più pure che io conosca» si vedeva che era irritato per il comportamento di alex ed una piccola parte di lei, era grata di ciò perché adesso dopo giorni finalmente parlavano.

«chri, non fa niente» alzò le spalle in segno di rassegnazione ormai.

«no perché è evidente che è preso da te, eppure va dietro a cosmary così a caso e sai che vorrei solo fare? farlo impazzire di gelosia così si rende conto di quello che sta perdendo» alice si mise seduta sul letto guardandolo.

«e che vorresti fare, metterti con me per finta per farlo ingelosire?» disse lei scherzando ma christian sembrava non aver capito la battuta. «oh no christian, ehi ascoltami bene, ti ho già fatto del male e se provi qualcosa per me io...»

«è passato o meglio, ho capito che tu non provi lo stesso e mi sono messo l'anima in pace, come te non voglio perdere il rapporto e voglio fargliela pagare ad alex, perché se tocca te tocca anche me.» era abbastanza spaventata di quel cambio di opinione di christian, cioè gli credeva ma non voleva perdere del tempo a far ingelosire alex, per quanto a lei piacesse.

«ci puoi lasciare da soli? le devo parlare.» a sentire quella voce sobbalzò dal posto ed il proprio cuore iniziò a battere più forte ma nello stesso tempo le si formò un nodo alla gola. alex invece, era lì che li guardava abbastanza serio e forse furioso, sicuramente se l'era presa perché lei le aveva dato del falso, ma lo pensava decisamente.

«no fra, io ed alice stiamo parlando, aspetta il tuo turno.» diede in risposta christian.
alex alzò un sopracciglio, sorpreso evidentemente di quella risposta.

«christian, è molto importante, non come i vostri argomenti inutili.» christian si alzò dal letto avvicinandosi a lui.

«non ti sembra di aver parlato abbastanza? ma che problemi hai, vai e vieni come se tutti stanno lì ad aspettare te.» alice spalancò un po' la bocca a sentire christian parlare così. stava dicendo quello che avrebbe voluto dire lei.

«bah, fate come vi pare.» disse alex e poi uscì dalla stanza sia infastidito che incazzato.
lei si stupì anche del comportamento di alex, perché mai doveva essere lui quello incazzato in quel momento?

alice si alzò dal letto, chiedendo scusa a christian ma il comportamento che aveva alex non lo sopportava proprio. lui faceva uscire una parte di sè che non c'era mai stata. non aveva mia voglia di conflitti ma lui le provocava così tanta rabbia dentro.

«si può sapere perché adesso sei tu quello incazzato? sei tu che mi hai baciato e poi sei tu che mi hai evitato stando sempre con cosmary e l'hai anche baciata» urlò praticamente, facendolo girare.