43.

2.7K 104 21
                                    

l'ultima puntata prima del serale era iniziata ed alice era super pronta per spaccare lo studio insieme a christian.
iniziarono con i cantanti e come prima scese proprio suo fratello, alice inziò a pregare mentalmente che rudy gli desse la maglia, suo fratello più di chiunque altro se la meritava.
aveva sentito le sue prove per tutta la settimana e sapeva che avrebbe portato un medley di quattro canzoni, se non gliela avrebbe dato, probabilmente alice si sarebbe alzata a dare un ceffone a rudy.
non appena luigi iniziò, lei si lasciò trasportare dalla sua voce con un grande sorriso sulle labbra, sentirlo cantare la faceva stare così bene e la metteva di buon umore.

non appena lui finì, lei si alzò battendo le mani, vide maria ridere e le fece segno di risedersi, non se ne era neanche resa conta che si era alzata ma quando cantava suo fratello poteva fare di tutto per supportarlo.

«vedo che a tua sorella sei piaciuto molto ed anche a me! ho detto veramente wow quindi vieni a prenderti questa maglia, sei al serale!»
e suo fratello poi corse verso rudy per prendere la maglia tutto sorridente.

una volta presa maria lo fermò, per fargli dire qualcosa, doveva fare un discorso come lo avevano fatto tutti.

«non riesco a crederci perché questo è sempre stato il mio sogno da quando ero piccolo ed alice lo sa benissimo»
disse prima di girarsi verso di lei e le fece l'occhiolino, lei ridacchiò.
«volevo ringraziare rudy, per aver fatto in modo che tutto questo sia possibile.
ringrazio i miei che anche se hanno dimostrato più di una volta che non mi supportavano, in realtà io lo so che lo hanno sempre fatto. sopratutto ringrazio cece che è sempre stata con me, mi ha supportato fin da quando eravamo piccoli, lei è la mia fan numero uno»
disse infine e poi maria lo fece salire, lui subito afferrò i propri occhiali, sapeva che si sarebbe commosso ed anche carola lo sapeva, infatti lo guardò e si avvicinò a lui per stringergli la mano.

alice rimase sorpresa di quel gesto e sorrise sotto i baffi e tornò a concentrarsi sulla puntata perché tanto con luigi non poteva parlare, era completamente nel suo mondo adesso. le maglie furono assegnate a quasi tutti i rimanenti cantanti, lda e crytical, poi maria iniziò anche con il ballo e fecero una gara sui loro stili. scese quindi lei, christian, leonardo e nunzio, che erano gli unici senza maglia ancora dei ballerini. iniziò christian e lei rimase a bocca aperta di quanto fosse bravo, lo sapeva, però ogni volta lei rimaneva senza parole. infatti i giudici gli fecero i complimenti e lei non poteva che essere felice, sperava che raimondo gli desse la maglia, lui se la merita tanto.
ballò leonardo e poco dopo lei, cercò di concentrarsi e tutto ma si vedeva che un po' era assente, le ultime cose successe l'aveva influenzare ancora una volta.

quando finì, infatti anche i giudici se ne accorsero.

«sei molto brava però c'era qualcosa che ti bloccava»
lei purtroppo sapeva anche cosa.

dopo nunzio, la gara finì e christian nella classifica finale si rivelò primo, era molto felice per lui ma nello stesso tempo arrabbiata con sè stessa, a quel punto pensava che se raimondo non le avrebbe dato la maglia avrebbe fatto decisamente bene. alice non era portata per quel programma.
christian si preparò a ballare e quando finì raimondo gli diede finalmente la maglia, dopo alcune domande che gli fece, voleva solamente essere sicuro che lui avrebbe dato il massimo al serale.

«come ho detto, voglio dare il massimo, mi sto impegnando parecchio e stare qui è sempre stato il mio sogno. vorrei ringraziare tanto i miei genitori e mia sorella alexia, senza di loro non ce l'avrei mai fatta.
ringrazio anche te maestro e sopratutto alice, mi ha fatto ragionare, è davvero tanto importante per me»
per tutto essere amici era un sogno fin da piccoli, per lei lo era stato da sette mesi, non merita di essere lì dentro.

quando christian salì le scale, lei sforzò un sorriso, senza farsi troppo vedere che era una cosa forzata e poi dopo che raimondo e la celentano diedero la maglia sia a nunzio che a leonardo, la pettinelli a crytical, erano finiti i posti disponibili e gli unici a non averla ancora erano lei, calma e gio montana.
maria li chiamò tutti e tre e li fece scendere facendoli sedere sulle sedie che erano posizionate lì sotto. alice si sedette in mezzo, tra gio e calma, diede un'occhiata a marco che lui poi ricambiò con un piccolo sorriso. nonostante tutto pensava che fosse una bellissima persona.

«allora, adesso saranno i vostri professori a decidere se vi meritate il serale, vorrei iniziare prima con l'esibizioni di chi ha già la maglia e che non si esibisce tutte le volte quindi, alex vieni, scendi»
nel sentire quel nome spalancò gli occhi, vedere alex cantare davanti a lei, era l'unica cosa di cui non aveva bisogno.
posizionarono una sedia a centro studio e lei aggrottò le sopracciglia non capendo cosa ci faceva una sedia lì, poi quando alex si sedette capì che serviva per l'esibizione.
«lorella vuoi dire qualcosa?»
continuò maria e vide la maestra annuire.

«diciamo che questa sarà una versione di alex più sexy si può dire?»
maria annuì e lei rimase del tutto confusa, alex era sexy ma non capiva cosa c'entrasse una sedia con il fatto che fosse un'esibizione di quel genere.
«vedremo un alex diverso»
disse infine e poteva vedere, anche se era di spalle, alex sorridere quasi imbarazzato.

quando la musica partì iniziò a capire il perché di quella presentazione, fever era una canzone molto sensuale se cantata con la giusta intonazione e non appena alex iniziò a cantare sapeva già che per lui era così.

si sistemò meglio sulla sedia mentre lo ascoltava e voleva maledirsi mentalmente per tutti i pensieri che stava facendo quel momento.
alex poteva cantarle la vita intera e lei sarebbe andata con il cervello in palla, perché quando cantava le faceva veramente un brutto effetto.
si morse lentamente il proprio labbro inferiore, volendo solo andare via da lì per non doverlo sentire, sentirlo in quel momento era una tortura per lei ed iniziò a pensare che maria lo avesse fatto apposta.

quando finalmente lui finì di cantare sperava che le telecamere non l'avessero mai inquadrata perché era palese che le era piaciuto. alex si alzò dalla sedia e poi si girò verso di lei, voleva prenderlo a schiaffi ma poi baciarlo, quelle labbra le mancavano.
la guardò per un tempo interminabile e lo vide alternare lo sguardo dagli occhi alle labbra più volte, poi quando maria lo richiamò per salire sopra, lui si risvegliò e senza dire altro si avvicinò alle scale per poi tornare a posto.
alice si passò subito le mani sul viso, perché quelle cose succedevano sempre nei momenti inopportuni?

«alice tutto bene?»
chiese maria e poi lei la guardò annuendo soltanto, lei ridacchiò ma non aggiunse altro facendo scendere anche carola per ballare.

guardò carola spaccare quel palco, con quel tacchi poi era così bella che si girò solo per vedere la faccia di suo fratello.
nel vederlo completamente imbambolato non fece a meno di ridere e quindi di farsi notare, tant'è che marco si girò verso di lei e mimò un che succede?
lei però rimase in silenzio aspettando che carola finisse di ballare, a fine esibizione applaudì le mani, era così fiera per la sua amica.
dopo che cantò anche sissi finalmente era il loro turno e maria subito chiamò lei che iniziò a scaldarsi per poter ballare.

«raimondo a te la parola»
disse maria, sicuramente per perdere tempo.

«si maria, vorrei far ballare ad alice la coreografia che ha fatto con christian, quindi chri scendi»
lei si girò e guardò christian scendere le scale e posizionarsi di fianco a lei.
«non dico niente, se siete pronti potete ballare»

dopo alcuni secondi loro due diedere il via a maria di mettere la musica e lei si concentrò completamente su quello che stava facendo.
era sicuro di sè per quella coreografia, lei e christian avevano lavorato tanto e se lo sentiva che quello avrebbe fatto in modo che raimondo le desse la maglia del serale, finalmente.
quando finirono facerono andare a posto christian, prima di salire lui le diede velocemente un bacio sulla guancia e sussurrò ce la farai.

«allora maria»
disse subito raimondo guardando la presentatrice lì seduta.
«è possibile dare la mia decisione domani?
oggi ero sicuro di voler dare la maglia ad alice ma la gara di prima ha messo in discussione tutto, ho bisogno di pensarci perché portare alice vuol dire rischiare.»

«non potrei ma se proprio ne hai bisogno si ma massimo domani raimondo»

si sentì mancare il respiro, l'unico pensiero che aveva in quel momento in testa era solo questo: vado a fare le valigie perché torno a casa.

spazio

come promesso il capitolo oggi!
comunque ieri avete visto le squadre? cucca-todaro è la migliore secondo me

ora o mai più || alex Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora