36.

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nuova puntata ed alice si sentiva stra pronta. aveva preparato una nuovo coreografia in poco tempo, una modern, per non darle troppi problemi.
l'uscita di mattia aveva fatto in modo che dovesse cambiare coreografia, dato che quella che doveva fare era proprio insieme a lui.

christian non si era ripreso ancora, sicuramente non si sarebbe ripreso mai, però era sicura che lei poteva farlo sentire almeno un pochino meglio.

la puntata iniziò con la gara di canto come al solito, a giudicare fu emma marrone, a lei piaceva molto come cantava.
suo fratello ed alex si esibirono per ultimi e trovò entrambi meravigliosi, sperava di trovarli in alto anche se sapeva che già sissi aveva ricevuto un voto alto.
dopo l'esibizione di emma, maria diede la lista completa e i due sorprendentemente per lei erano ultimi.
in realtà era un po' arrabbiata per quella cosa, luigi ed alex meritavano molto di più, non riusciva a capire come.

poi proseguirono con il ballo, in quella puntata si poteva confermare il serale e michele era già confermato, il ragazzo nuovo.
ci fu un grande colpo di scena, entrò un ragazzo che già c'era all'inizio, la scelta da scegliere per raimondo.
nunzio, che lei aveva conosciuto solo in tv, era lì e raimondo doveva decidere se prenderlo o no. alice si voltò subito verso christian, poteva vedere benissimo la sua faccia non tanto felice per quella cosa.
sospirò e poi guardò nunzio iniziare a ballare e dare un'occhiata a carola. la prima cosa che fece fu voltarsi subito verso luigi e vedendolo infastidito non trattenne le risate.
le faceva ridere il fatto che a suo fratello, carola piaceva ma non faceva niente per paura, poi si ritrovava queste cose dove era geloso marcio.
luigi si voltò verso di lei non appena la sentì ridere, non capendo.

«a nunzio sicuro piace carola» disse alice distogliendo lo sguardo da lui, cercò di provocarlo.

«che cavolo dici.» alice trattenne le risate, sapeva che avrebbe reagito così.

«li hai visti anche tu gli sguardi, sicuramente anche a carola piace» continuò a provocarlo e lo vide innervosirsi leggermente.
«dai scemo, muoviti a dichiararti o te la rubano»

poi furono interrotti dal fatto che raimondo aveva preso a parlare e aveva detto che lo avrebbe tenuto. vide christian del tutto nero e lei sapeva anche perché, sapeva che raimondo aveva detto di non volere nessun altro oltre mattia e quello lo metteva in contraddizione, christian lo sapeva bene.
durante il proseguimento della puntata, lei alternava lo sguardo tra il centro studio e christian, voleva tanto andare da lui per poterlo consolare in qualche modo.

«alice ci sei?» si voltò verso maria nel sentirla ed annuì, in realtà era stra distratta.
«devi dare la maglia a raimondo» disse ancora ridendo un pochino, lei si alzò e scese le scale.
si avvicinò poco dopo a raimondo mettendogli la maglia davanti.

si mise di lato per poter far in modo che si potesse esibire la professionista, nel mentre posò lo sguardo su alex.
sinceramente le dispiaceva che non passava più del tempo con lui, lei cercava sempre di avere del tempo per lui ma a lui sembrava non fregare tanto.
non appena anche lui puntò lo sguardo su lei, alice accennò un sorriso facendo sorridere anche il moro e vedendo quelle fossette sorrise anche di più imbarazzandosi, quindi abbassò poco dopo lo sguardo.

quando toccò a lei si andò a mettere in posizione e ballò a ritmo della musica, si sentiva serena ed era sicura che quei passi li avrebbe eseguiti bene, rendendo raimondo fiero di lei.
non appena finì, si posizionò a centro studio aspettando il commento del proprio professore.

«sapevo che avresti ballato bene. che dire alice, a me piaci tanto ma ancora continuo la corsa verso il serale, non me la sento ancora di portarti» dal sorriso che aveva tornò l'espressione spenta ma cercò di non darlo tanto a vedere.

ci era rimasta veramente male, le ultime parole che voleva sentirsi dire era che non era ancora sicuro di portarla al serale. se l'avrebbe cacciata prima, cosa avrebbe fatto?
si avvicinò silenziosamente verso il professore per prendere la maglia e poi andò verso le scale per poterle salire e tornare al proprio posto.
avere di nuovo l'umore sotto terra lei non se lo meritava e mantenne così fino alla fine della puntata che non aveva seguito per niente.

si alzò dal proprio posto e con lo sguardo basso uscì dallo studio dirigendosi verso la sala relax, non voleva parlare con nessuno, neanche con suo fratello.
poi all'improvviso si sentì prendere e sorprendentemente si ritrovò tra le braccia di alex, non lo faceva mai quindi rimase senza parole.

«quando torniamo in casetta stiamo tutto il tempo insieme così festeggiamo, promesso, mi faccio perdonare» disse tutto felice ma lei in realtà non ci stava capendo niente.
quando si staccò dalle sue braccia e nel vedere la espressione assente, tornò serio.
«non mostrarti troppo felice eh»

«ale scusa ma non sono proprio dell'umore, sono felice per te comunque che vai al serale» disse lei guardando la sua maglietta d'oro in dosso, sforzò un sorriso ma abbassò poco dopo lo sguardo.

era felice davvero per alex, sapeva che lui se lo meritava ma pensava a lei e che nonostante tutti i suoi sforzi, raimondo non aveva ancora fiducia in lei, l'aveva distrutta.
in quel momento forse aveva voglia di sentire parole di sconforto prima, così poteva sentirsi un pochino meglio.

«va pure da christian dato che ti importa più di lui che di me» disse poi all'improvviso spiazzandola completamente.
cosa cavolo c'entrava christian in quel momento, seriamente era ancora geloso che passava del tempo con lui?
erano amici e pensava che ormai alex lo avesse capito.

«ma che c'entra christian adesso» rispose lei tornando a guardarlo e si allontanò leggermente da lui.

«lo so che stai così perché lui è triste ecc... vai pure magari io festeggio con sissi» nel sentire quel nomi si irritò parecchio e lo fuminò praticamente con lo sguardo.
si divertiva così tanto a farla irritare?

«se tanto lo vuoi sapere sto di merda perché raimondo non ha fiducia in me ma tu vai a pensare sempre che mi importa più di christian che di te.
festeggia bene con sissi, mi raccomando»
detto questo prese le proprie cose e uscì dalla sala, lasciando lì alex che era rimasto fermo a fissarla.

sicuramente ci era rimasto di quella sua risposta ma doveva finirla di pensare sempre altro. ancora non aveva capito che lei era persa per lui e quel comportamento che aveva proprio non lo sopportava.
corse praticamente verso la casetta e la prima cosa che fece fu andare in stanza di luigi.
l'unico che poteva farla sentire meglio, ora come ora, era proprio lui.
non appena lui la vide capì subito, infatti corse ad abbracciarla e la strinse tra le proprie braccia.

«ali, vedrai che raimondo si fiderà di te.» disse a quel punto e si meravigliò che suo fratello avesse subito capito il problema.

«lu grazie che ci sei sempre, ma che io faccio senza di te» rispose lei tra le sue braccia, stringendolo forte mentre delle lacrime le rigarono il viso.

«sicuramente staresti sotto un ponte a porre fine alle tue sofferenze» la fece scoppiare a ridere e gli diede uno schiaffo sulla testa.

«sei un idiota»

«e tu sei quella intelligente, è per questo che siamo fratelli e ci completiamo a vicenda, no?» la fece ridere di nuovo.

l'unica cosa che doveva fare in quel momento era di ringraziare i propri genitori per avergli donato luigi. nascere insieme a lui era una delle cose più belle che le erano successe nella vita.
quando lei stava giù c'era lui e viceversa, entrambi sono essenziali per l'altro.

spazio

ehilà, ho un grande problema la storia inizia a non piacermi più.
cioè non lo so ahahah non riesco a capire se è diventata noiosa, quindi per favore datemi delle nostre opinioni perché io sto diventando scema.

comunque a quanti mancavano momenti alice-luigi? a me proprio tanto, luigi ed alice si fanno da ancora a vicenda e mi piace tantissimo.

ora o mai più || alex Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora