ora o mai più || alex

8.

«tutti i ballerini in gradinata»
la voce di maria attirò la loro attenzione, alice stava provando ancora alcuni passi ma si precipitò in gradinata.

una volta lì si andò a posizionare in fondo, vicino a dario e carola, voltò poi per un momento lo sguardo verso gli altri che erano lì che li guardavano, anche loro in attesa di sapere.

«bene, gara di ballo, in particolare gara contact, sapete di cosa si tratta?»
risponderono tutti di si ma alice a dir la verità non l'aveva mai fatto.

a dir la verità di per sè, lei non aveva mai avuto un partner per ballare, a parte adesso christian nel passo a due.

«ok siete dispari perché non balla nè serena nè mattia, quest'ultimo sotto richiesta di todaro. dovete scegliere quindi, chi non verrà scelto andrà in sfida»
adesso tutti si stavano guardando preoccupati.
era ovvio che nessuno voleva andare in sfida.

iniziò cristiano, il ragazzo nuovo entrato qualche giorno prima rispetto a lei e scelse carola, come giusto che sia, in fondo erano due ballerini classici. adesso toccava a christian che iniziò a trovarsi in difficoltà tra il scegliere o lei o dario.

«no, non lo so maria»
iniziò a dire, passandosi le mani davanti il viso.

«scegli chi ti senti di trovarti meglio nel ballare»
sospirò, guardando alice.

«alice però mi dispiace per dario cavolo.. fra»

«no chri, va tutto bene, in fondo state per fare anche il passo a due, lo capisco, di certo non è che ce l'ho con te per questo»
dopo questo christian capì che anche se gli dispiaceva, doveva ballare seriamente con chi si trovava meglio e a quanto pare era proprio lei.

tutti insieme finalmente, poteva dirigersi verso lo studio, dove c'era marcello ad aspettarli. avrebbero iniziato per primi carola e cristiano che ovviamente andarono da dio. a dir la verità alice era un po' agitata, aveva paura di fare un casino.

«andrà bene»
gli disse subito christian, percependo evidentemente la sua preoccupazione. posò poi una mano sulla sua ed alice iniziò a tranquillizzarsi piano piano.

arrivò il loro torno in men che non si dica e dopo aver salutato marcello, la musica iniziò. lo scopo del contact era di ballare senza mai staccarsi, molto complicato.

iniziarono quindi a ballare tutti e due, con le mani che si toccavano, ballavano in contemporanea senza far staccare i propri corpi e alla fine della musica erano arrivati con i visi molto vicini che fecero fatica ad allontanarsi.

— ✾ —

la puntata era molto tesa, lei non parlava con alex da giorni e sembrava che quasi lui ce l'avesse con lei, senza alcun motivo.
oltre a questo, alice era molto tesa per il passo a due con christian, era la sua prima esibizione davanti al professore, aveva paura di fare un disastro.

«alice e christian, maglia a raimondo»
disse maria, subito dopo la sfida di mattia, vinta alla grande.

alice prese la propria maglia e mentre scendeva, luigi la fermò sussurrandole un vedrai che andrà bene, come la capiva suo fratello nessuno mai.
scese le scale ed insieme a christian consegnò la maglia a todaro, poi todaro iniziò a spiegare cosa si aspettava da quel ballo. da alice si aspettava versatilità, da christian movimenti più fluidi e la presa finale impeccabile.

subito dopo maria chiamò la base e i due si misero subito in posizione.
iniziarono a ballare proprio come nelle prove e per un momento a lei gli sembrò che ci fossero solo loro due lì in studio.
ballarono fino alla fine della canzone, dove christian fece la sua presa e prima che potesse finire la canzone, la fronte di lui si posò sulla sua.

alice lo guardò gli occhi, completamente in silenzio e con il cuore che batteva accellerato ma per aver appena ballato, almeno credeva.
era rimasta sorpresa di quel gesto e si staccarono solo dal momento che maria disse ok, raimondo?
subito dopo infatti christian fece scendere alice ma i suoi occhi erano puntati ancora su di lei e lei stava iniziando a sentirsi a disagio.

si voltò velocemente dietro di loro, per dare uno sguardo a suo fratello e mimò un cosa è successo ali? lei non sapeva decisamente cosa rispondere.
mentre si stava per rigirando però, posò lo sguardo su alex, aveva lo sguardo in basso, non poteva vedere la sua espressione ma era più che sicura che era rimasto male per qualcosa ma ovviamente lei non sapeva cosa.
forse aveva discusso con serena proprio mentre ballavano? tanto discutevano sempre.

«volevo precisare che la parte finale non era prevista o meglio, christian doveva prenderla e basta, non fare delle effusioni»
iniziarono tutti a ridere.
christian posò di nuovo lo sguardo verso alice ed iniziò a ridere, lei fece lo stesso.
«però, siete stati bravi, ovviamente come prima volta, alice ha ancora tanto da lavorare ma sei stata molto brava.
chri presa un po' meglio ma ci siamo.
venite a prendere la maglia»

disse infine e poi entrambi si avvicinarono ed andarono a prendere la propria maglia.
mentre entrambi andavano a posto, maria chiese ad alessandra cosa ne pensasse e sorprendentemente, gli erano piaciuti entrambi.
prima di potersi sedere luigi la fermò di nuovo, prendendola per il braccio.

«dobbiamo parlare dopo»
disse e iniziò a farsi domande, su cosa gli avrebbe dovuto mai dire suo fratello.

mentre riflettava su ciò, le arrivarono complimenti da carola ed anche da nicol e nel mentre maria annunciò la gara di canto.
era molto ansiosa, sperava che suo fratello avrebbe spaccato a tutti gli effetti.

maria iniziò subito dopo a chiamare i cantanti per scendere, dopo aver fatto entrare sabrina ferilli, che era lei a giudicare, luigi arrivò dopo un po'.
non appena iniziò a cantare, un sorriso enorme spuntò sul suo viso, ogni volta che luigi cantava si sentiva sempre bene e rimaneva sempre stupita di quanto fosse bravo.
infatti finita l'esibizione, sabrina, gli diede 9.5, felice di ciò, alice si alzò andando ad abbracciarlo.

«sei bravissimo, ci mancava tanto così che piangevo»

«anche tu sei stata brava, con il tuo fidanzatino» disse lui in risposta.

alice si staccò dall'abbraccio e poi lo guardò confusa, anche lui adesso si era lasciato influenzare da questa stupidaggine di alex?
si andò a sedere cercando di capire perché, anche suo fratello, adesso se ne usciva con questa parola.

la infastidiva molto perché lei e christian erano soltanto amici, niente di più.

dopo un po' toccò ad alex, non aveva alzato lo sguardo neanche un momento da quando lei aveva finito di ballare, avrebbe voluto chiedergli se andasse tutto bene, ma erano nel bel mezzo della puntata.

maria iniziò a leggere la spiegazione di alex e a dir la verità alice concordava con tutto. anche se si aveva paura non bisognava fermarsi nel fare le cose, bisognava alcune volte agire d'istinto.
appena finito di leggere, maria chiamò la base ed alex iniziò a cantare ma si bloccò poco dopo.

chiese di togliere la base, poi si concentrò di più, ma ancora si fermò.

«va tutto bene alex?» chiese maria.

lui annuì soltanto e poi andò a prendere l'acqua per bere, nel mentre, suo fratello, gli stava dicendo le parole che non gli venivano della canzone, fece fatica a non ridere nel modo in cui le stava dicendo.
suo fratello era questo: un pezzo di pane che aiutava chiunque gli era vicino.
aiutava molto anche lei, ogni volta, ecco perché lo amava tanto, era letteralmente la sua vita.

senza luigi, alice non poteva esistere.

per fortuna, grazie a luigi, alex riuscì a cantare la canzone e a fine maria iniziò a parlare di lui a sabrina, evidentemente per farlo tranquillizzare un po', dato che dal viso ci era rimasto male.

«alex è un tipo particolare, è un po' così, alcune volte ha la malinconia negli occhi ma nell'ultima settimana è meno malinconico.
vediamo questo video»
disse infine maria, prima di mandare il video.

nel vedere il video, tutta la felicità che stava provando alice, si spense all'istante e fu sostituita da un fastidio che le durò per tutto il resto della puntata. non vedeva l'ora che finisse per starsene da sola.