Dopo una mattinata di lezione si trovarono tutti a pranzo. Si misero a parlare un po' di tutto, cercando di svagarsi dalle ore di studio e di concentrazione. Tra i tanti argomenti trattati, c'era il sesso. Palermo iniziò con le sue teorie "Il miglior sesso del mondo è il gay. E sapete perché? Per un'ovvietà, non ci sono donne." Dopo la risata spiritosa di Tokyo, Nairobi intervenne "Tu non sei omosessuale, tu sei misogino. Dai, talmente misogino che sei nato in un calderone." "No, no, no, signorina, non mi confonda misoginia con biologia, sono i fatti. È molto semplice, ascolta. Noi uomini abbiamo bisogno di buttar fuori il veleno, bene? Ogni poche ore, abbiamo bisogno di fare bum, bum. Dopo sentiamo un rifiuto per il corpo nel quale abbiamo scaricato. Non importa quello che è, però sentiamo rifiuto e quindi diciamo ciao. Bum, bum, ciao." Tokyo intervenne "Bellissimo." "Sesso omosessuale." lo guardarono tutti non poco perplessi, il Professore continuò a scrivere i suoi appunti "Anche il sesso tra due donne è omosessuale." Palermo riprese non facendo caso alla frase "Bum bum ciao. Due uomini si incontrano e si alleviano a vicenda. Bum bum ciao. Non conoscono neanche il loro nome, è meraviglioso." Tokyo lo guardò "Sai cos'è meraviglioso? Le scopate che ci facciamo tra noi donne." Lisbona supportò Tokyo "E possiamo farlo dieci volte di fila... o di più." continuò Stoccolma "Con orgasmi multipli." concluse Nairobi "E venendo per ore, non per cinque secondi." Palermo fece la faccia sorpresa "Oh!" si misero tutti a ridere alla frase di Nairobi "Non dico che Dio non vi abbia dato la possibilità di sentire piacere, questo sarebbe misoginia. Io dico semplicemente che non ne avete bisogno." commentò Nairobi "Ah... bene." "Non è un'esigenza tanto organica come quella degli uomini. - Stoccolma guardò Nairobi facendo cenno di disapprovazione aggrottando le sopracciglia, Palermo continuò - Per farmi capire. Il mondo è pieno di saune dove gli uomini si incontrano e si alleviano a vicenda. Parchi pubblici, bagni pubblici dove ci incontriamo e facciamo bum bum ciao. È altruismo seminale. - qualcuno si mise a ridere - Ora, dove sono le saune per le donne?" Nairobi gli rispose "Non ci servono..." "Ah no?" "Certo." Raquel fece cenno di no con la testa "Non ci sono. Dove sono i bagni pubblici dove voi vi raffreddate le passere? Dove sono? - Helsinki rise - Non esistono. Vi dirò il perché, e sarò polemico... - il Professore smise di scrivere guardando davanti a sé scocciato - È che il sesso femminile è condizionato dalla procreazione. - Raquel lo guardò restando a bocca aperta, il Professore sospirò e Palermo continuò - In un modo o in un altro, voi cercate un uomo per scambiare i geni. Per formare una famiglia. Questo è ripugnante. - ci furono delle risate - Avete troppe cose per la testa. Noi ne abbiamo solo una: eiaculare." Il Professore guardò in basso, alzando le sopracciglia e scuotendo la testa, Lisbona aggrottò le sopracciglia sorridendo, scosse la testa e dopo aver buttato un occhio alle altre donne della tavola, guardò il compagno per capire a cosa stesse pensando dato che era l'unico che fino a quel momento non si era espresso minimamente, Palermo continuò "Per questo facciamo: bum bum ciao. Bum bum ciao. Bum bum ciao. Sesso omosessuale! Bum bum ciao." intervenne Denver "Guarda, la tua teoria è una merda ma ha ritmo, eh." Stoccolma lo guardò "No." Gli uomini, tranne Sergio, cominciarono a ripetere "Bum bum ciao" con ritmo, le donne se ne andarono. Una volta rientrate si misero in cucina a chiacchierare. Nairobi iniziò il discorso "Ma il Professore, quando Palermo parla, non interviene mai eh..." Raquel sorrise "Probabilmente non vuole dar corda a queste teorie del cazzo." Nairobi guardò Tokyo "Adesso glielo chiedo... Lisbona, devo chiederti una cosa." si voltò, sorrise "Certo..." Tokyo si mise a ridere "Ma... com'è il Professore come fidanzato?" Raquel la guardò sorpresa "Perché me lo chiedi?" sorrise "Non so ma sapendo com'è strano nella vita, mi piacerebbe saperlo..." "Beh... il Professore, non lo so... Sergio come una qualsiasi persona innamorata..." sorrise "Doppia personalità?" si misero a ridere "A volte sì..." Tokyo intervenne "Io le ho detto che faccio fatica ad immaginarmeli mentre scopano..." "E io ti ho risposto che rimarresti sorpresa..." sorrise, Nairobi la guardò "Addirittura..." "Mh mh..." Raquel la guardò con un sorriso e le sopracciglia alzate, risero "Beh ma... tipo?" "No, adesso... i dettagli non ve li darò MAI. Diciamo che... si trasforma... in una maniera che non immaginereste mai." "Uuuh..." risero. Il Professore arrivò, Nairobi lo guardò "Eccolo qui..." lui guardò tutte e quattro e per ultima la compagna "Che succede?" Stoccolma intervenne "No, no, nulla Professore." Tokyo proseguì "Stavamo parlando delle notti di fuoco che vi fate tu e Lisbona..." "No. Calma... io non ho mai detto questo. - si guardarono - Mai detto una cosa del genere." "Ascolta... ti aspetto di là. Dobbiamo controllare alcuni punti del piano..." Raquel lo guardò "L'abbiamo controllato non so quante volte..." "Lo so, ma c'è da riguardarlo." annuì sospirando "Arrivo." "Ti aspetto in aula." il Professore uscì, Raquel alzò gli occhi al soffitto sbuffando, Stoccolma la guardò "Qualcosa non va?" "No, nulla è che diventa paranoico quando guarda il piano. E si trasforma nel Professore. - sospirò - A dopo." le ragazze la salutarono e lei raggiunse il compagno.
STAI LEGGENDO
Estoy contigo
Fiksi PenggemarLiberamente ispirata alla serie TV Netflix "La Casa de Papel". Ho provato ad immaginare quello che non è stato raccontato, nelle stagioni andate in onda, a Raquel e Sergio: - l'arrivo di Raquel a Palawan dopo un anno - la vita dopo la rapina a...