• Undici ~ Diciotto anni dopo

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Alma

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Alma

<Continua così Alma! Dimmi quello che vedi e che senti> sento dire ancora una volta dalla mia psicologa

Ed eccomi tornare indietro a quel giorno che mi ha cambiato la vita.

Uno; perché sono diventata mamma e quindi doveva essere la cosa più bella della mia vita, ma si è rivelata tutt'altro.

Il mio Juan mi è stato strappato.

Mi hanno detto che è morto ma io non ci ho mai creduto e questo per poco non mi ha portato ad essere pazza.

Pazza perché quando lo senti da dentro che non è vera la versione che ti ha raccontato, ti senti schiacciare da questa assurda sensazione di ribellione.

<Alma... Apri gli occhi> sento poi dirmi e ancora una volta resto incatenata a quelle immagini

Vengo sedata subito dopo la notizia della morte di Juan e dopo che ho aperto gli occhi, era troppo tardi.

Il bambino è stato già sepolto e i miei occhi non hanno potuto vedere quello che il mio cuore e la mente avevano bisogno per calmarsi.

Non ho nessuna prova che mi portasse ad accettare questa realtà da ben diciotto anni.

<Alma apri gli occhi ho detto> sento nuovamente e mi accorgo solo ora di come sto piangendo e tremando su questo lettino terapeutico

Incrocio gli occhi di Paula.

La mia psicologa appunto.

Colei che da qualche anno a questa parte si è presa cura di me.

<Ehi calmati! - mi passa una mano nei capelli - rilassati> dice e mi rialzo lentamente, senza mai smettere di tremare
<Vuoi un bicchiere d'acqua?> dice poi e annuisco

Mi asciugo le lacrime nel frattempo.

Quella parte della mia vita,mi ha letteralmente cambiata.

Ho trentasei anni ora.
Sono una donna.
Ma una donna a metà.
Sto impazzendo da quando mi hanno detto del bambino.

Non riuscirò mai ad accettarlo.

In questi anni, tante cose si sono complicate.

Papà è in continua lotta con Torres.

Si sono fatti la guerra vera e propria, portando mio padre a perdere un braccio in un agguato.

Non sono più tornata nella mia città.
Al contrario ho provato a dimenticare tutto quella merda.

Soprattutto non parlo da papà dal momento in cui ho pensato che in questa storia,lui c'entri qualcosa.

Mi ha sempre detto di no.

Ma io non gli credo.

E la cosa che mi fa più rabbia è che non ho le maledette prove.

Sto facendo la guerra da sola.

𝑫𝒆𝒔𝒊𝒅𝒆𝒓𝒊𝒐 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora