• Quarantasei

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Brandon

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Brandon

In villa Vega sono arrivati non solo i soccorsi per Alma, ma anche la polizia.

In un attimo hanno circondato tutto, compreso di scientifica.

Alma ha perso i sensi per il troppo sangue perso.
Sono con lei nell'ambulanza a stringerle la mano.

Hanno già cominciato a darle ossigeno e a farle qualche trattamento.
Mi hanno detto che si salverà.
Di non preoccuparmi.
Ma come faccio se quella che vedo non mi piace?

Intanto ho avvisato Axel e mi ha detto che avrebbe preso London e ci avrebbe raggiunto immediatamente.

Soprattutto ha saputo di suo padre e del signor Vega.

La guerra delle due famiglie è finita.

Con loro anche Hector che come pensavo era solo vittima in questa storia.

Ma chi è questo terzo mafioso che ha permesso la fine del loro regno?

Che gli hanno fatto per determinare la loro morte?

Dovrei sentirmi meglio ora che è finita.

Eppure sento che le difese ancora non dobbiamo abbassarle.

Sono comunque i figli dei due uomini odiati.

E nella mafia, puoi essere anche Innocente,e sei loro figlio, sei fottuto lo stesso.

In tutto il tempo non ho smesso di stringere la mano di Alma.
È così fragile e debole in questo momento che vorrei togliermi la forza per dargliela a lei e farla riprendere.

Le sorrido persino.
È venuta per me.
Perché ha avuto paura di perdermi.
Ed è qui che capisci quanto sei importante per una persona, nonostante non ricambi gli stessi sentimenti.

L'ambulanza si ferma.
Siamo arrivati.
Sono costretto a lasciarle la mano e lasciarla andare.

La portano velocemente nel pronto soccorso e io costretto a rimanere fuori, con l'ansia che mi soffoca.

Decido di raggiungere il bagno per ripulirmi dal suo sangue rimasto sulla mia pelle e di bagnarmi un po' il viso.

Successivamente ritorno su quella sedia dura e fredda come la stanza in cui mi ritrovo.

Poggio la testa alla parete e chiudo gli occhi.
Occhi che rilasciano qualche lacrima.
È uno sfogo per tutto quello che è successo.
Lo faccio in silenzio.
Perché è così che soffrono le persone con un grande dolore dentro.

...........

Axel

Non appena ho saputo di Alma e della guerra avvenuta tra le famiglie, ho lanciato per aria tutto quello che avevo davanti.

Non ne posso più di questa vita.

Vorrei essere finalmente felice.

Felice con Alma e mio figlio.

𝑫𝒆𝒔𝒊𝒅𝒆𝒓𝒊𝒐 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora