•Sessantanove

916 118 80
                                    

Axel

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Axel

Dopo che Alma ha lasciato la palestra, ho sistemato qualcosa e fatto partire la chiamata per London, mentre raggiungo la macchina.

<Pá, dimmi> dice e sento affanno nella voce
<Puoi parlare?>
<Si!... Sono in pausa. Ho appena smesso di allenarmi... Dimmi>
<Senti... Vuoi venire a pranzo con me fuori?>
<Ehm papà... Mi tocca rifiutare perché oggi sono davvero impegnato. A pranzo ci vado con il mister>
<Ah! Ok ... Come non detto>
<Vai con la mamma no?>
<Anche lei impegnata> ridacchio
<E con chi?>
<Con l'amica... Paula... Ma tranquillo, vuol dire che passerò le ore a casa ... Ci vediamo in serata>
<Va bene... Scusami papà>
<Non scherzare London! A stasera > sorrido e chiudo.

Entro in macchina e parto.

Arrivo a casa e quando entro mi accorgo di piccoli rumori che mi fanno capire che in casa c'è qualcuno.

<Chi c'è?> dico e lascio le chiavi sull'apposito spazio all'entrata
<Io> dice

È la voce di Brandon.

Cammino e mi accorgo che è nella sua stanza.

Mi fermo davanti alla porta notando un borsone sul letto che sta riempiendo.

<Ehi... Che stai facendo?> gli chiedo

 Che stai facendo?> gli chiedo

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

<Axel ciao... Faccio il borsone come puoi ben vedere> dice con sorriso
<Perché stai andando via?>
<Ho le mie ragioni> mi fa l'occhiolino
<Non dirmi che in qualche modo centro io?>
<Ma no! Non ho nessun problema con te... Cosa vai a pensare? >
<Insomma... Magari i miei atteggiamenti ti hanno recato fastidio? Ti chiedo scusa per questo>
<Guarda che non serve e la tua "gelosia" la capisco benissimo. Pensa quanto sia geloso io di te> dice, con cenno di ironia

Sorrido e porto la mano sulla fronte, visibilmente teso per la sua frecciatina.

<Brandon... Seriamente lo dico... A me non c'è nessun problema se rimani. Hai fatto tanto per Alma e London... Ne sono riconoscente>
<Credo che sia la scelta più giusta! Ora che vi siete ritrovati dovete prendere il vostro equilibrio... Siete una famiglia che aspetta di esserlo da una vita... Io sto bene e ci sarò sempre per voi! Qualsiasi cosa, contate su di me> chiude il borsone nel frattempo
<Meriti tanto lo sai?> gli dico poi, avvicinandomi
<Ti ringrazio> mi dice mentre incastra gli occhi nei miei
<Lo dico sul serio... Sei una grande persona! Al tal punto di essere arrivato al cuore della mia Alma! >
<Ho fatto tutto con assoluto piacere... Lo rifarei ancora e ancora, con l'unica differenza che non mi innamorerei di lei... Ma al cuor non si comanda giusto?>
<Eh no... Purtroppo no! Ed è per questo che ti auguro di trovare una donna che possa ricambiare i tuoi sentimenti! Meriti tanto anche tu> do una pacca sulla spalla
<Grazie Axel! E ora vado...  Tranquilli che al momento sono in hotel qui nelle vicinanze! Cercherò un piccolo appartamento nel frattempo... Ci sentiamo allora> dice e si mette gli occhiali da sole

𝑫𝒆𝒔𝒊𝒅𝒆𝒓𝒊𝒐 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora