• Dodici

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London

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London

Mi sono appena alzato.

Mi stiracchio e passo una mano nei capelli.

Vado davanti allo specchio e mi guardo con mezzo sorriso.

Fra qualche giorno è il mio diciottesimo compleanno.

Ho fatto un mezzo sorriso perché non potrebbe essere completo.

Non ho una mamma e non ho un papà.

So solo che mia madre mi ha lasciato in convento subito dopo il parto.

Forse non ero ben accetto.
O forse non avevano una buona situazione economica per sfamarmi.

Suor Maria Teresa, si è presa cura di me.

Ma prima di lei, Suora Cora, ha deciso di non darmi in adozione.

Ha raccomandato suor Maria Teresa a prendersi cura di me al suo posto non appena, proprio come un pacco, sono stato portato in quest'altro convento.

Ho vissuto diciotto anni qui con lei.

La mia famiglia sono tutte loro.

Le mie amate suore.
O meglio sorelle.

La cosa che mi rende speciale rispetto agli altri bambini o ragazzi che sono qui, è che sono stato scelto da loro come figlioccio.

Ho visto andare via bambini in adozione nel tempo.

Venivano queste coppie felici e sceglievano uno di loro.

Quanta felicità nel vederli finalmente integrati in una famiglia.

Non è il sangue che fa la differenza.

Io mi sono sentito amato e protetto in tutti questi anni.

Non mi è mancato mai nulla, tranne che la voglia di conoscere i miei genitori.

Capire il reale motivo dell'abbandono.
Unica cosa che ho di mia madre è il nome scelto da lei.
"London".

Lo hanno trovato scritto su un bigliettino, posto nella cesta con me.

<London! Raggiungici per la colazione> sento suora Lila che mi richiama dall'altra parte della porta

Suora Lila si occupa di noi,a livello di cibo e pulizia della stanza.

È di una dolcezza unica e mi diverto sempre a farle scherzi.

Una cosa che mi riconoscono è l'essere baldanzoso.
Vivace.

Non sto mai fermo e mi intrufolo in tutte le attività possibili perché mi piace imparare.

Ho una passione però che sto coltivando man mano, ovvero quella di diventare un calciatore.
Certo non è facile.
Ci vogliono gli agganci.
Ci vogliono le conoscenze e perché no, anche le raccomandazioni.

𝑫𝒆𝒔𝒊𝒅𝒆𝒓𝒊𝒐 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora