•Sessantotto

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Alma

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Alma

Sto disfando la valigia nella mia stanza.
Con me c'è Brandon.

<Hai capito o no che lo devi Ignorare?> continuo a dirgli
<Tranquilla! È normale la sua gelosia Alma... Il punto è che sto pensando> dice e si affaccia alla finestra

Guarda il panorama.

<Pensi a cosa?> chiedo e divido lo sguardo tra la roba e lui
<Che devo andarmene... Intendo, trovare un nuovo appartamento>
<Non vuoi stare più qui?> chiedo con maglietta fra le mani, visibilmente preoccupata dalla sua affermazione
<Alma il discorso è questo. Ora siete una famiglia ed è giusto che in casa ci siete solo voi... Avete bisogno di ritrovarvi e instaurare un equilibrio famigliare... Non preoccuparti per me , davvero> dice e lascio tutto.

Cammino verso di lui.

<Lo sai vero che sei importante per me?> dico alle sue spalle

Si gira.

<Anche tu per me... Tanto... Sai che avrei voluto passare la mia vita con te perché per te nutro qualcosa di profondo! Ma il tuo cuore è sempre stato di Axel e quindi ho capito che il mio compito era aiutarti a ricondurti a loro. Ora che l'ho fatto, io sono felice perché lo sei anche tu... Andrò avanti, cercando di disintossicarmi di questo sentimento che non mi permette di vivere come dovrei...>
<Ti voglio troppo bene... Ma tanto> dico e mi porto nelle sue braccia.

Lo stringo.
Porta la mano dietro la mia nuca per tenermi stretta a lui.
<Anch'io... Tanto> dice e chiudo gli occhi
<Sii felice! Fallo per me> dico poi
<Lo sarò... Promesso>

Mi stacco e gli lascio un bacio sulla guancia.

<Ora preparati... Devo farti vedere quella cosa di Luce>
<Devo preoccuparmi?>
<Tu vieni con me e lo deciderai da sola> dice e cammina verso la porta
<Ti aspetto giù> aggiunge
<Faccio subito> dico e sospiro

Prendo la roba e vado in bagno.
Mi doccio prima di vestire e lo raggiungo.

È davanti alla macchina che aspetta.

Mi vede e apre la macchina.

Salgo insieme a lui.
Parte.

<Io non capisco che sta facendo Luce! Come può fare una cosa del genere a London dopo quello che hanno passato Insieme> dico nel mentre

Guardo fuori dal finestrino la città che scorre.

<Sono nell'età delle scelte e secondo me solo ora stanno vivendo... Ora hanno iniziato a conoscere il mondo esterno... Prima erano nella campana... Devo sperimentare, sbagliare e rialzarsi>
<Lo so questo ma non ha influenzato London e i suoi sentimenti... Lui è davvero innamorato di lei e chi lo è, in qualche modo lo custodisce>
<Forse Luce non era innamorata come pensavamo>
<Io stento a crederci, sono sincera>
<Hanno una sfilata a breve. Oggi ha gli scatti per sfilata. Quindi dovremmo riuscire ad incontrarla all'esterno se riusciamo ad arrivare in tempo>
<Speriamo! Io devo parlare con lei assolutamente> dico ansiosa e sbuffo sonoramente

𝑫𝒆𝒔𝒊𝒅𝒆𝒓𝒊𝒐 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora