<<Abbassa un po' il mento>> mi consiglia il fotografo <<ok... fammi uno sguardo accattivante. Come se avessi qualcosa di tuo e dovessi reclamarlo.>>
Emetto una piccola risata a questo esempio ma cerco di accontentarlo.
<<Perfetto! Benissimo!>> e continua a scattare foto <<Ok, un ultima cosa. Vai per terra e siediti sui talloni, girata di spalle.>> l'abbigliamento che mi avevano fatto indossare lasciava la schiena completamente scoperta e l'unico punto di mantenimento era una sottile striscia di strass appena sotto le scapole.
Dopo un'altra decina di minuti mi dicono che avevo finto e sarei potuta andare a cambiarmi. Erano ormai le 6:35 e dopo aver fatto le foto con le ragazze eravamo passate a quelle singole. Domani sarei dovuta tornare per un altro servizio con l'attrice che interpreta mia madre nella seria tv.
<<Evelyn!>> mi chiama il fotografo.
<<Si?>>
<<Dopo che ti sei cambiata vediamo come sono uscite le foto, così puoi darmi l'autorizzazione.>>
<<Ok, arrivo fra poco.>>
Mi avvio verso il mio camerino e nel frattempo chiedo a due o tre persone che si trovano sulla mia strada se hanno visto la ragazza rossa che era con me. Purtroppo nessuno sa dove si sia cacciata quindi decido di lasciar perdere e andare a cambiarmi questi vestiti. Infondo è grande e vaccinata. Quando entro in camerino trovo i miei vestiti piegati sul piccolo divano al lato della stanza e altri capi a mia disposizione su un appendiabiti. Decido di cambiare outfit.
Tra le tante opzioni decido di indossare un pantalone a sigaretta marrone e un body nero a maniche lunghe, con delle décolleté nere lucide. Sciolgo i capelli che mi avevano acconciato in uno chignon e li lascio cadere ondulati sulle spalle. I capelli mi arrivano oramai al di sotto del seno e ogni volta che penso di tagliarmeli basta uno sguardo allo specchio per cambiare idea. Non sono rovinati e amo troppo il biondo che spunta sopra i colori scuri dei vestiti. Il colore lo ereditato da mia madre, che a sua volta lo ha ereditato da entrambi i genitori.
Prima di tornare di là recupero il telefono dalla borsa per chiamare Nicole e vedere dove si è cacciata e appena sblocco il telefono mi ritrovo 4 messaggi provenienti tutti da Charles.
Mi sento subito in colpa per non aver letto i messaggi prima ma non avevo realmente il tempo materiale per farlo. Chiamo prima Nicole che mi dice si trova nella parte degli snack e presumo abbia svuotato la metà di tutto quello che c'era, poi subito dopo rispondo a Charles.
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𝙌𝙪𝙚𝙡 𝙛𝙞𝙡𝙤 𝙧𝙤𝙨𝙨𝙤 // Charles Leclerc
FanficLa leggenda del "filo rosso del destino" narra che ognuno di noi nasce con un invisibile filo rosso legato al mignolo della mano sinistra. Questo filo ci lega indissolubilmente alla persona cui siamo destinati: il grande amore, per noi occidentali l...