Mi svegliai il giorno dopo sentendo un vuoto vicino, aprii gli occhi e capii che Mattheo se ne era andato, senza neanche avvertire.
Mi arrabbiai con me stessa per averlo fatto dormire con me, stavo diventando debole con lui, e realizzarlo mi fece incazzare.Mi feci una doccia veloce e dopo essermi preparata per la giornata andai a fare colazione, Mattheo non era neanche li.
Chiacchierai con gli altri come se niente fosse, stranamente Draco stava riprendendo a rivolgermi la parola. Mi diressi verso la prima lezione con lui e Regulus, e quest'ultimo si mise a sedere accanto a me.
Dopo averlo cruciato il giorno prima volevo cercare di non essere stronza, di modo da capire se aveva capito come comportarsi con me. Lo lasciai fare il coglione durante la lezione, fece qualche battutina e mi ritrovai anche a ridere ad alcune di esse. In tutto ciò Mattheo non si era ancora palesato.Finita la lezione uscimmo chiacchierando in modo scherzoso
"Ti ricordi che abbiamo la punizione con Piton ora?" Mi chiese
"Me ne stavo completamente dimenticando, andiamo"
Andammo velocemente verso l'aula di pozioni
"Eccovi finalmente" parlò Piton "Bene, ora avete fino alla fine della pausa per pulire l'aula senza usare la magia. Ci vediamo tra un'ora" disse il professore, appena finito se ne andò con le nostre bacchette senza darci tempo di dire o chiedere qualcosa.
"Ottimo, proprio quello che mi ci voleva" dissi svogliata
"Che c'è ti aspettavi una punizione migliore?" Chiese Regulus
"Abbastanza... puliamo voglio andarmene da qui il prima possibile" risposi
"Va bene" mormorò.
Pulimmo tutta l'aula in metà del tempo, non era per niente divertente farlo ma avendo vissuto in una casa mezza babbana ci ero abituata.
"Abbiamo ancora mezz'ora qui, che ti va di fare?" Chiese Regulus poggiando la pezza che aveva usato su un banco
"Dormire?" risposi fredda
"Non si è visto Mattheo in giro oggi vero?" Chiese cambiando argomento, come risposta accennai solo un leggero si con la testa
"Non capisco perché vai dietro a lui, potresti avere qualsiasi ragazzo della scuola e invece ti sei fissata con quello lì" sembrava come se la cosa lo infastidisse
"Non sono fissata con lui e non gli vado dietro, mi fa solo incazzare, come te" risposi iniziando ad alzare la voce, era vero che gli stavo sotto ma non pensavo lo potesse notare un coglione come lui e soprattutto non volevo ammetterlo a me stessa
"Ho visto come vi guardate e come si comporta con te... però non ti merita" ammise
"Lo so, nessuno mi merita" risposi saccente, lui rise e poi continuò
"Se vuoi farlo ingelosire, baciati qualche ragazzo davanti a lui... mi offro volontario principessa" alzai gli occhi al cielo a questa sua affermazione
"Smettila di chiamarmi così e poi perché dovrei farlo ingelosire?! Comunque se avrò voglia di baciare qualcuno, ti terrò in conto" risposi ridendo e pensando che non sarebbe stata proprio una brutta idea farlo ingelosire solo per il gusto di vedere come reagirebbe, non si capiva mai se gli importava qualcosa o meno.Finalmente arrivò Piton, ci diede le bacchette e ci congedò. Andammo insieme verso la prossima lezione, difesa contro le arti oscure, entrati in classe e notai Luna la ragazza di Theo presente, il posto accanto a lei era libero così lo occupai io mentre Regulus e Draco si misero seduti dietro di noi.
"Ciao Luna, come stai?" Le chiesi felice di vederla
"Oh ciao Lilith, tutto bene tu? Ancora con i ragazzi che litigano per te?" Disse alludendo a Draco dietro di me
"Oh no, penso più che litighino per il loro ego personale" risi con lei
Entrò subito dopo Lupin che spiegò della teoria. Nel mentre della lezione chiacchierai e scherzai con Luna, mi piaceva davvero tanto quella ragazza ed avendo solo amici maschi mi serviva proprio.
Finita la lezione uscimmo insieme andando verso la cena "Luna che dici se usciamo ogni tanto io e te?" Le chiesi
"Vuoi davvero uscire con me?" La vidi stupirsi
"Si, perché?" Era la cosa più normale del mondo
"Le persone mi reputano strana, beh tranne Theo, quindi non sono abituata" rispose lei vergognandosi
"Tu strana? A me piaci" le sorrisi sincera
"Oh, davvero?" Non credeva ancora che non la stessi prendendo in giro
"Si, ti aspetto in cortile dopo aver cenato" le risposi andando verso il tavolo Serpeverde senza lasciarle modo di obiettare.
Che cervello strano avevano gli studenti di Hogwarts per pensare che quella ragazza sia strana?! Non li capivo.Mi andai a sedere accanto a Theo che mi abbracciò "stavi parlando di quanto sono figo a Luna eh"
"Ma già sa che sei bono" risposi ridendo "dopo cena esco con lei, voglio conoscerla meglio mi sta davvero tanto simpatica"
"Sono felice, almeno la smetti di avere solo amici maschi" mi prese in giro
"Non è colpa mia se tutte le ragazze qui cono antipatiche... o protette da Harry se mi parlano" dissi alludendo ad Hermione. Non le avevo più parlato dopo quell'avvenimento, in realtà io ci provai ma lei mi ignorava, quindi iniziai a fare lo stesso.
"Ha senso" disse per poi prendere a mangiare.Finimmo di cenare e mi diressi verso il cortile ad aspettare Luna. Mentre ero lì notai delle figure in lontananza sembravano un gruppo di ragazzi ed un signore, ma non riuscivo a capire chi fossero. Iniziai ad avvicinarmi leggermente quando Luna mi distrasse
"Hey eccomi" disse felice "che stavi guardando?"
"Oh niente tranquilla" le sorrisi
Chiacchierammo andando verso il bosco delle lezioni e della scuola in generale una volta arrivati lì trovammo un tronco sdraticato sdraiato per terra e decidemmo di sederci lì.
"Quindi come va con Theodor?" Chiesi ammiccando
"Bene, è perfetto con me" disse felice "anche se gli altri studenti corvonero lo criticano perché è un Serpeverde"
"Soliti pregiudizi, si vede che state bene insieme. Siete proprio carini" e lo erano, non avevo mai visto coppia migliore ad Hogwarts
"Invece tu e Mattheo?" Chiese lei incuriosita
"Io e lui non siamo niente e non lo saremo mai" risposi schietta
"Oh, mi dispiace. Starereste davvero bene insieme, siete molto simili e poi vi guardate come se non esistessero le altre persone, lo dice sempre anche Theo" sembrava essere sincera, e io sperai con tutta me stessa che fosse davvero come lei diceva nonostante non lo avrei mai ammesso
"Non lo so, è tutto molto complicato" ammisi
"Ma cos'è questo esserino bellissimo?" Chiesi guardando delle creature in lontananza simili a cavalli alati neri
"Sono Thestral, solo chi ha visto morire qualcuno può vederlo" rispose lei
"Oh, quindi tu hai visto qualcuno morire?" Chiesi all ragazza
"Si, mia madre quando avevo 9 anni per un esperimento magico andato male... sono bellissimi eh" disse lei cambiano argomento
"Si lo sono, mi dispiace Luna. Io ho ucciso per sbaglio una persona, e l'ho vista morire davanti a me..." lei aveva condiviso con me quindi mi sentii in obbligo di fare lo stesso, in più sapevo in qualche modo che lei non mi avrebbe giudicata. Nessuno sapeva di questa storia tranne la mia famiglia, avevo cercato di cancellarne il ricordo ma non ero riuscita.
"Quando avevo 10 anni, mia madre aveva appena avuto un altro figlio, appena tornò a casa con lui eravamo tutti entusiasti. Qualche mese dopo venne a trovarci mio zio Gellert. Voleva ucciderlo perché per lui quel bambino era sbagliato, anche lui era nato babbano e avendo già una nipote così, mia sorella, non poteva accettarne altri.
Io ho uno strano potere interno e per cacciarlo cercando di salvare gli altri lo usai, solo che non sapevo come controllarlo quindi feci male a tutti facendoli scontrare contro un muro, compreso il bambino. Era troppo piccolo per sopportare l'urto, quindi morì sul colpo.
Era la prima persona per la quale provai amore, per questo ora non posso o voglio provarlo più, non vorrei fare di nuovo del male a qualcuno che amo" una singola lacrima rigò il mio volto.
Luna mi abbracciò appena finii di parlare "non è stata colpa tua, volevi solo proteggerlo"
Ricambiai l'abbraccio, poco dopo mi alzai andai verso un Thestral e lo accarezzai leggermente "per qualche motivo mi ricorda Amenadiel, mio fratello" presi un respiro "vedi mia madre una cosa giusta l'ha fatta nella vita, a lui ha dato il nome di un angelo, quello del fratello del diavolo, e a me ha dato il nome della prima donna degli inferi, il demone della disgrazia e della morte. Perché questo siamo, lui era un angelo sfortunatamente fratello del diavolo e della morte in persona, me"
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Crazy - Mattheo Riddle
FanfictionIo, Lilith Grindelwald Lui, Mattheo Riddle Due Serpeverde destinati ad essere dannati. Questa storia contiene contenuti espliciti🔞.