Era iniziata, la battaglia che ci stava tormentando era finalmente iniziata e poi saremmo stati liberi di vivere le nostre vite senza questo peso addosso.
Voldemort cercò di di dividere il nostro gruppo, ma riuscimmo a rimanere uniti come primo linea di attacco, sapevo che sarebbe stato pericoloso per loro ma così potevo assicurarmi di proteggerli.
Ci posizionammo alle porte principali della scuola e davanti a noi iniziarono a comparire gli studenti che la frequentavano
"Lilith" sentii dire in lontananza da una voce femminile
Mi girai a guardarla, era Hermione con Ron a suo seguito
"Mi dispiace, ma devo" dissi soltanto togliendo il mio sguardo da lei
"Ti prego non farlo" corse verso di me cercando di fermarmi
"Se vieni qui o ti unisci a noi o non farai una bella fine" dissi alzando una mano e fermandola con il potere
"Sei stata tu ad uccidere Harry vero?" Mi chiese realizzando
Incrociai il nostro sguardo senza dire altro, sarebbero morti tutti cosa importava se fossero venuti a conoscenza della realtà poco prima?!
"Sei meglio di così, puoi redimerti se passerai dalla nostra parte" urlò mentre delle lacrime rigavano il suo volto
"Ti sbagli, sono peggio di quello che credi" continuai a tenerla ferma con il potere mentre alzavo l'altra mano verso il resto degli studenti davanti a me "sto solo seguendo il mio destino" scagliai il potere contro tutti di loro.
Sentivo la forza in me accrescere, era come se ogni persona che attaccavo mi rendeva sempre più forte.
"Lilith fermati ti prego" sentivo ancora Hermione urlare in sottofondo, il mio cervello era troppo distante, troppo assuefatto da quella piacevole sensazione per poterla sentire
"Pensateci voi" dissi soltanto ai ragazzi lasciandola andare e cominciando a camminare nei corridoi della scuola.
"Piccola" Mattheo mi prese la mano fermandomi e facendomi tornare alla realtà
"Mh" dissi soltanto
"Aspetta tutti gli altri prima di andare, io devo dividermi da voi" mi accarezzò leggermente il viso.
Un'onda di panico mi attraversò il volto "dove vuoi andare, dobbiamo rimanere tutti uniti non puoi allontanarti e se ti succedesse qualcosa..."
"Ferma" mi interruppe sorridendo "ti avevo detto che avrei dovuto fare qualcosa"
"Si ma non mi avevi detto che l'avresti fatta distante da me" spiegai frettolosamente prendendogli una mano come se così potessi tenerlo con me "e se il potere si aziona in me io come dovrei salvarmi?"
"Ormai sei allenata non accadrà più, devi fidarti di me piccola" mi lasciò un delicato bacio sulle labbra e si girò
"Theo ti prego, non andartene" lo supplicai
"Ti amo" mi sorrise e inizio a camminare
"Almeno dimmi dove devi andare o cosa devi fare, ti prego" gli corsi davanti fermandolo
"Sto andando a sistemare una cosa che andava sistemata da tempo, se ti dico cosa o dove verrai con me. Ma devo farlo da solo" mi prese le mani tra le sue "ti prego comprendilo"
"Stai attento" dissi avvolgendo le mie braccia intorno a lui e lasciandogli un bacio sulle labbra "ti amo Theo"
"A dopo piccola" mi strinse a se forte "te lo prometto" mi lasciò andare e cominciò a camminare viaFeci un respiro profondo per cercare di calmarmi e mi girai verso i ragazzi che avevano appena rinchiuso Ron ed Hermione dentro una stanza.
"So che non vuoi ucciderli quindi per ora li abbiamo chiusi li" mi spiegò Draco
"Andiamo" dissi soltanto
"Mattheo?" Chiese Regulus
"Deve fare altro" risposi concisa cercando di far capire di non toccare quell'argomento.
Iniziammo a muoverci verso quello che sarebbe stato il punto di incontro quando tutti sarebbero stati morti. Era un bel piano d'attacco con più gruppi divisi nelle diverse entrate della scuola che si sarebbero ritrovati al suo centro, di modo che anche se si provava a scappare saresti rimasto circondato alla fine e pensandoci era meglio morire prima con pochi di noi che accerchiati da tutti. Non sarebbe stato un bello spettacolo.
Andavamo avanti osservando lo sguardo impaurito di quello che erano stati nostri compagni o insegnanti di scuola prima che li uccidessi, il loro dolore non mi appagava più arrivati ad una certa cifra, era come se stessi iniziando a non provare più niente e la cosa non mi piaceva, ma dovevo sbrigarmi per poter raggiungere Mattheo nel minor tempo possibile.
Gli avevo detto che non sarei intervenuta, che non lo avrei seguito ma come potevo in tutto questo delirio fidarmi che non gli sarebbe successo niente?!
Scacciai i pensieri quando mi trovai davanti Piton
"Ma salve professore" lo salutai con un sorriso beffardo
"Vedo che in qualcosa sta dando da fare del suo meglio Lilith" rispose con la sua solita lentezza
"Sarò sincera, non era il mio professore preferito ma mi dispiace doverla uccidere... forse" lo guardai seria
"Non si ricorda neanche che sono con voi?" Chiese stupito
"Davvero?" Mi girai per avere conferma dagli altri che annuirono in silenzio "oh che palle, speravo in almeno una battaglia divertente" sbuffai rumorosamente
"Andiamo avanti signorina" proclamò Piton iniziando a camminare
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Crazy - Mattheo Riddle
FanfictionIo, Lilith Grindelwald Lui, Mattheo Riddle Due Serpeverde destinati ad essere dannati. Questa storia contiene contenuti espliciti🔞.