"Non te l'hanno mai detto Rochelle? Alla Winterhaven non puoi fidarti di nessuno."
Trama:
Rochelle Turner sta per iniziare una nuova vita nella città di Portland, Oregon, quando a causa di motivi personali è costretta a lasciare Ottawa, la sua casa...
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R O C H E L L E
«Che cosa vuol dire che Jacob Davis è il figlio del preside?»
Quando ho iniziato a raccontare a Brooke e agli altri cosa mi è successo ieri avevo immaginato mi potessero dire di tutto.
Tranne questo.
«Già, fa tanto l'uomo di chiesa e poi ha concepito quest'abominio, quanta ironia.» commenta Harmony.
«Ma se non hanno nemmeno lo stesso cognome. E poi che intendi con "fa tanto l'uomo di chiesa"?»
«Prima il preside Robertson era il prete della chiesa che gestisce questa scuola, motivo per il quale suo figlio non ha il suo stesso cognome, ma quello della madre. Ha tenuto nascosta la cosa per anni per evitare uno scandalo.»
Ma dove sono finita.
«E ora chi è il prete della chiesa?»
«Il fratello minore del preside, cioè lo zio di Jacob.»
«Vi devo dire, è quasi meglio di una puntata di Beautiful.» commento sarcastica.
Ma poi nel mio cervello si accende improvvisamente una lampadina.
«Jacob quindi vive col padre?»
«Beh, direi di sì.»
«E il preside Robertson dove porta le chiavi del suo ufficio?»
«Una copia la tiene qui e la custodisce il portinaio della scuola come tutte le altre chiavi. Invece le sue le porta a casa.»
«E se fosse Jacob l'hacker? Ha accesso facile alle chiavi del suo ufficio.»
«Secondo questa logica dovresti sospettare anche del portinaio Rochelle.» dice Brooke.
«Non sospetto del portinaio delle scuola perché una volta mi ha chiesto come si aggiungeva un contatto su "frisbuk", e ci ho messo venti minuti buoni per capire che si riferiva a Facebook. Come fa a essere lui il famigerato hacker genio dell'informatica?»
«Okay, allora mettiamo caso che l'hacker è davvero Jacob. Perché lo sta facendo?»
«E poi siamo proprio sicuri di voler sospettare di lui? Non è che sia poi così tanto intelligente rispetto al portinaio eh.» esordisce Alan facendo ridere tutti.
