Capitolo 19

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C A Y D E N

"Secondo il filosofo e psichiatra francese Janet, il trauma psicologico è un evento che, per le sue caratteristiche, risulta "non integrabile" nel sistema psichico pregresso della persona, minacciando di frammentare la coesione mentale. L'esperienza traumatica può rimanere dissociata dal resto dell'esperienza psichica, causando una sintomatologia dissociativa.
Charcot, il neurologo francese che formulò il termine Isteria traumatica, la attribuì a un forte shock. Charcot notò che la paralisi corporea non era sempre dovuta a lesioni organiche ma che poteva verificarsi anche in assenza di un trauma organico; attribuì quindi a uno shock psichico le paralisi isteriche post-traumatiche.

Esistono diverse forme di esperienze potenzialmente traumatiche a cui può andare incontro una persona nel corso della vita. Esistono i "piccoli traumi" o "t", ovvero quelle esperienze soggettivamente disturbanti che sono caratterizzate da una percezione di pericolo non particolarmente intensa. Si possono includere in questa categoria eventi come un'umiliazione subita o delle interazioni brusche con delle persone significative durante l'infanzia. Accanto a questi traumi di piccola entità si collocano i traumi T, ovvero tutti quegli eventi che portano alla morte o che minacciano l'integrità fisica propria o delle persone care. A questa categoria appartengono eventi di grande portata, come ad esempio disastri naturali, abusi, incidenti etc."

Quando avevo solamente nove anni dissero a mia nonna che dopo quello che mi era accaduto era normale che fossi in uno stato di shock, le venne detto che mi sarebbe passato col tempo, che si sarebbe dovuta preoccupare solo se la cosa si fosse prolungata oltre a un mese dall'esposizione del trauma.

E così fu.

Quello che era un semplice shock per ciò che mi era accaduto si trasformò in PTSD, Post Traumatic Stress Disorder.

Disturbo da stress postraumatico.

E con se aveva portato anni dove avevo sofferto di depressione, poi anni dove avevo sofferto di insonnia, e infine mi fu diagnosticato un disturbo fobico.

Soffrivo di Metifobia, la paura degli effetti dell'alcol sul comportamento psicologico degli individui con maggiore violenza e abuso.

Chi soffre di metifobia evita di bere alcolici e di incontrare qualcuno che ne fa uso.
Se chi ne soffre prova a bere alcolici o si avvicina a persone in stato di ebbrezza, può soffrire di una serie di sintomi, tra cui, palpitazioni cardiache, intorpidimento, sensazione di vertigini, iperventilazione, tremore, sentirsi fuori controllo, intrappolati e incapaci di fuggire.

C'è sempre una cosa che faccio quando ciò accade, quando mi sento intrappolato.
Vengo dove tutto è iniziato.
Per qualche assurdo motivo il mio corpo mi ha portato qui la prima volta che ebbi un attacco di panico per la mia fobia, e da allora ci ritorno sempre.
Sarà che il disturbo da stress postraumatico causa anche atteggiamenti autolesionisti negli individui che ne soffrono.

𝙃𝙖𝙘𝙠𝙚𝙙 𝙝𝙚𝙖𝙧𝙩Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora