Capitolo 14

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quando Emma mi chiese: vai fuori a fumare?

io: Be una volta fuori credo che una sigaretta potrei anche fumarmela

Emma: Bene. Allora fumerai in compagnia, vengo anche io

io: se proprio devi

Mette il broncio, mi sembra dispiaciuta. È bella anche quando fa il broncio.

'Mattia ripigliati' Sì, ok mi riprendo.

Emma: Va be allora se non mi vuoi sto qua

oddio l'ho offesa

io: Eddai hahaha, stavo scherzando. Su vieni

Vado dietro di lei e faccio finta di tirarla impiedi. Fortunatamente accetta l'invito e usciamo.

Una volta fuori dalla hall dell'hotel ci sediamo su un divanetto lì vicino.

Nessuno dei due parla per qualche minuto, poi in silenzio immersi nei nostri pensieri a guardare chissà cosa.

Emma: Allora non vuoi raccontarmi di cosa succede tra te Paola e Stash?

io: No

Emma: Sai che parlare potrebbe aiutarti?!

io: Non mi è mai piaciuto parlare

Emma: A me sembra che parli abbastanza

io: Non ho mai parlato dei rapporti che ho con gli altri ragazzi

Emma: dovresti imparare, potrebbe servirti

io: Non credo

Emma: Mattia, non sto scherzando, se non vuoi parlare con me fallo con qualcun altro, ma fallo. Mi spieghi come fai a sfogarti se ti tieni tutto dentro per te e non versi mai una lacrima? È da quanto stai all'interno del programma che non piangi.

io: Nemmeno fuori piangevo e poi canto e scrivo per sfogarmi

Emma: Davvero? E tu credi che fare tutto ciò ti possa bastare?

io: Sì

Emma: Bhe sai io cosa credo? Credo che se non inizi a confidarti con qualcuno finirai con l'esplodere.

io: Vedi perché non volevo che venissi fuori con me?

Sono incazzato e infatti ho alzato la voce. Emma se ne accorge e mi sento in colpa.

Emma: Sto solo cercando di aiutarti

io: E perché lo fai? Io a te non ho dato niente

Emma: Non bisogna sempre dare per ottenere in cambio qualcosa!

io: Lo so! Scusami! È che, davvero, non sono in grado di parlare di tutto questo stasera.

Sono scosso, mi sistemo meglio sulla poltrona e appoggio i gomiti sulle gambe tenendomi il viso con le mani.

Emma sospira mi mette una mano sulla schiena e mi accarezza sorridendo.

Emma: Dai, non mi piace vederti così. Preferisco il Briga scherzoso.

Mi sorride.

Ok, forse provo qualcosa in più di un semplice mi piace.

La guardo con affetto, quasi come se fosse l'unica persona che sia riuscita a non farmi sprofondare nel baratro. È come un'ancora di salvezza.

Sto per confidargli tutto il casino che è successo con Stash e Paola ma...

Amore complicato, ma possibileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora