Amore complicato, ma possibile

Capitolo 95

Il mattino seguente apro gli occhi e trovo Emma ancora abbracciata a me, istintivamente la stringo di più a me e lei si sveglia.
io: Scusa, non volevo svegliarti.
Si stiracchia sopra di me e sbadiglia.
E: No, hai fatto bene
io: Come stai?
E: Bene, tu piuttosto?
io: Un po meglio
E: Sei stanco?
Annuisco.
E: Se oggi hai voglia di parlare, sono qua, lo sai.
io: Lo so.
Mi giro su un fianco ed Emma mi guarda. Mi avvicino a lei, sono ancora incazzato per la storia col personal trainer ma non me ne frega un cazzo, ho bisogno di baciarla.
Mi avvicino ancora di più a lei.
E: Matti ci sono gli altri in casetta
io: Dove sono?
E: Bo
io urlo.
io: Criii
Arriva dopo poco.
C: oh buongiorno, come stai?
io: Ho bisogno che mi tieni libero il soggiorno per una ventina di minuti.
C: Lo prendo come uno sto bene
io: Hahaa per favore
C: Tranquillo, Klaudia e shaila sono in palestra con me.
io: Ok, grazie mille.
C: Fate anche con calma.
Se ne va e guardo Emma.
io: Ora posso continuare quello che hai interrotto?
E: Che ho interrotto eh?
Annuisco e mi avvicino, ci baciamo. Mi metto sopra di lei, le bacio il collo e slaccio il cordino dei suoi pantaloni, ma Emma mi ferma.
E: Matti sei partito? Ci sentono. l'amore adesso no.
io: Ne ho bisogno
E: Matti, quando siamo da soli, adesso no.
io: Non facciamo rumore giuro.
E: Tu potresti anche non riuscirci ma io no.
io: Ti tappo la bocca, per favore.
Indica la telecamera.
E: Maria ci guarda
Mi giro verso la telecamera.
io: Maria puoi censurare? E poi piuttosto che guardare noi non puoi guardare i porno?
Emma scoppia a ridere e anche io. Mi giro da Emma.
io: Tu cosa ridi?
E: Hai appena detto a Maria che si guarda i porno
Maria entra in collegamento con noi.
M: Mattia sai che potrei fare girare certi video in giro.
io: Oh cazzo. Scherzi Maria?.
Emma scoppia a ridere ancora, non riesce a fermarsi.
Io: La pianti?
M: Emma guarda che ci sei anche tu nei video
E: È Mattia il cretino.
Non riesce a smettere di ridere. Mi levo da sopra Emma e mi alzo.
Vado velocemente in palestra, chiamo Cri e andiamo a prendere un secchio d'acqua, in soggiorno Emma ride ancora.
io: Così dici che ridi ancora?
E: Nooo. Mattia mi incazzo.

Appena sento quella parola mi blocco. Non devo farla incazzare, non posso. io: Ok, scusa, non faccio niente. Metto giù il secchio d'acqua e vado ad abbracciare Emma. io: Non te incazza' E: No Matti. Come mai ti importa così tanto? io: Cosa? E: Che non m'incazzi Io guardo Cri, e capisce che deve andare via. Ci lascia soli e inizio a parlare.