Capitolo 66

504 22 0
                                    

io: Cri mi dai una mano a portarla a letto?
Cri: Sì.
Prendiamo Shaila e la portiamo a letto. Noi torniamo sul divano a guardare la tele, gli altri sono già tutti a dormire.
Verso le 24:00 Cristian va a dormire ma io decido di restare in salotto. Non ho sonno poiché ho dormito tutto il pomeriggio, inoltre non riuscirei a dormire perché mi viene da pensare ad Emma e mi sento in colpa, per tutto. Metto le cuffiette ma non mi aiutano a prendere sonno, quando mi addormento sono le 5:30 circa.
La sveglia suona alle 8:00 e io sono stanco morto, ho dormito 2 ore e 30 minuti circa. Ci alziamo tutti e facciamo colazione con calma. Verso le 9 mi riaddormento sul divano e vengo svegliato da Davide.
Davi: C'è Emma di là che vuole parlarti.
Annuisco e mi alzo un po' stordito e stanco. Vado in palestra e vedo Emma. Ha le occhiachie, significa che non ha dormito molto, come me.
Emma: Senti Briga credo che tu stia prendendo il giorno per la notte e questa cosa non va bene ok? Di notte si dorme e di giorno si lavora.
Annuisco, non so cosa dire. Vorrei solo abbracciarla e dirgli che la amo ma non posso farlo. Prima o poi morirò.
Io: Comunque volevo scusarmi per come mi comporto e per come mi sono comportato, ho ascoltato tutte le canzoni più e più volte e be mi fido di te e del lavoro che fai per noi e se vorrai ancora rimanere al mio fianco per aiutarmi ne sarei felice.
Guardavo per terra. Emma si posiziona davanti a me con la sedia e mi fa alzare la testa.
Emma: Sai che ho bisogno di guardarti negli occhi per capire come stai davvero.
Credo che tu la debba smettere di tenerti tutto dentro, te l'ho già detto.
Mi prende la mano per confontarmi, vede che sto male.
io: Quando esploderò te ne accorgerai.
Scoppiamo a ridere, si alza e se ne va.

Amore complicato, ma possibileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora