Amore complicato, ma possibile

Capitolo 121

Tra una settimana partiamo per andare in America, Maria viene con noi e poi ci siamo organizzati per andare da Fedez. Io ed Emma stiamo già preparando le borse per stare via un mese. Abbiamo deciso di fare un giro dell'America tutti insieme.
Siamo a luglio e il tempo è bellissimo. Abbiamo tirato fuori tutta la roba dall'armadio e l'abbiamo messa in valigia.
E: Dobbiamo passare a prendere tua madre giovedì?
io: Sì, guido io eh.
E: No Matti, l'auto è mia.
io: Emma partiamo alle 2:00 del mattino, sarai stanca e quindi guido io così puoi riposarti.
E: Sì, vedremo.
io: Aaaahh che palle che sei. Vieni qua.
Allargo le braccia e mi stringe, le bacio la testa e la coccolo un po'.
io: Non ti stacchi?
E: No, sto troppo bene tra le tue braccia.
Sorrido, la prendo in braccio e la porto a letto, sono le 15:00 e accendiamo la tele, Emma mi si accoccola sul petto e io la abbraccio, sento che annusa la mia maglia.
io: Puzzo?
E: Hahaha no, sai di buono, di Mattia.
io: E so anche di amore.
E: Sì, molto di amore.
La bacio e lei si addormenta, la guardo per tutto il tempo, è un angelo dai lineamenti perfetti, il volto rilassato e i capelli raccolti.
Si sveglia verso le 18:00 si stiracchia e mi guarda. Sorridiamo entrambi.
io: Buon giorno
E: Che ore sono?
io: Le 18:00
E: Mhh, cosa hai fatto tutto sto tempo.
io: Ti ho osservato, sei bellissima.
Sorride e mi bacia.
E: Sei tu quello bellissimo.