Capitolo 87

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Finito di mangiare ci sdraiamo sul divano a guardare la tele.
Emma ha il telefono in mano e riceve un messaggio. Sento che si irrigidisce.
io: Ehi, chi è?
E: Oh, nessuno
io: Emma, sei diventata un pezzo di legno
E: Sam
io: Figlio di puttana
Le prendo il telefono e leggo il messaggio: 'Che ne dici se questa sera inauguriamo il letto dell'albergo?'
io: Mi viene da vomitare. Io gli sfondo il culo a questo
E: Scusa
io: Scusa di cosa Emma? Non è colpa tua
E: Non ci sarei mai dovuta uscire, dovevo restare in hotel con te.
io: Smettila. Non è colpa tua ok? È lui che è coglione Emma, probabilmente doveva andare così e poi ora so che ti amo davvero. Comunque cosa pensi di rispondergli?
E: Che sto in casetta
io: E bhe ovvio, dormi da noi
E: Già, meno male
La bacio.
Restiamo sul divano a coccolarci per circa un'ora, fino a che non rompo il silenzio.
io: Emma
E: Mmmh?
io: Cosa siamo noi, adesso?
Emma mi guarda
E: In che senso?
io: Siamo amici? fidanzati? che cosa?
E: Posso dirti che siamo entrambi innamorati e che tornare assieme a te mi rederebbe più felice di sempre.
La bacio
io: Volevo sentirmelo dire.
Inizia anche a farmi male la testa così mi sdraio sul divano ed Emma mi si accoccola accanto. Mi accarezza la fronte.
E: Vuoi prendere qualcosa?
io: Voglio solo te.
E: Pastiglia in arrivo.
Si alza
io: n'do vai Emma?
Ritorna con acqua e pastiglia, mando giù tutto d'un sorso e sbadiglio.
E: Dai, dormiamo
io: Ma sono le 16:30
E: Chissene frega, sei stanco, hai la febbre quindi dormi.
Ritorna a sdraiarsi accanto a me e dopo 10 minuti circa ci addormentiamo. Sento Emma che mi chiama.E: Matti, alzati. Dobbiamo andare
io apro gli occhi.
io: Dove?
E: In casetta
io: Che ore sono?
E: Le 19:30
io: Mangiamo là?
E: Sì, come ti senti?
Mi bacia la fronte
io: Mi sento felice anche se ho mal di testa
Sorride
E: Dai su in piedi
io: Cosa guadagno se mi alzo?
E: Un bacio
io: Voglio di più
E: E cosa vuoi?
io: Di sicuro più di un bacio
E: Due?
io: Dieci minuti
E: Siamo già in ritardo
io: Otto
Sospira
E: Va bene ma alzati
Imposta il timer sul telefono
io: Davero? Cor tempo?
E: Si e siamo già a 7 minuti e 10 secondi
Mi fiondo addosso a lei e la bacio ininterrottamente.
Squilla la sveglia, si stacca di colpo.
E: Tempo scaduto. Giù dalle brande
Mi alzo e mi metto le scarpe, mi sistemo i capelli, mi metto il cappellino e sono pronto, Emma è ancora in bagno.
Io: Emma movete
E: Mi sto cambiando
io: Posso entrare?
E: Sono in mutande
Rimango sbalordito.
io: Allora entro
E: Non osare Mattia. Ti uccido
io: Eddai
E: Noo
Non fa in tempo a finire la frase che apro la porta.
E: Vuoi uno schiaffo?
io: Non te incazza'
E: Esci. E non sono incazzata, di più
io: Ma che c'è di male
Mi avvicino a lei.
E: Se provi a baciarmi ti tiro uno schiaffo e non scherzo
io: Rischio
Mi avvicino e mi tira una sventola.
E: Ti avevo avvisato. Fuori
io: Perché ti incazzi così tanto? Qual è il problema Emma?
Sto urlando
E: Perché non fai MAI quello che ti si dice.
Si veste di fretta e furia e non smette di urlare.
E: MUOVITI.
Esco, ho la testa che esplode, poi urla.
Entriamo in macchina.

Amore complicato, ma possibileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora