Suona la sveglia, sono le 7:40. Emma dorme ancora, così decido di portarle la colazione a letto. Vado in cucina e non so cosa preparare.
io: mo che cazzo devo fare? Bho
parlo anche da solo.
Decido di prepararle il caffè e prendo qualche biscotto e una brioche.
Nel frattempo sento Emma che mi chiama: Mattia
io: Dimmi
Emma: Dove sei?
Andai in salotto.
io: Qua
Mi siedo sul letto e la guardo. È stupenda anche appena sveglia.
Emma: Rimani lì fermo imbambolato o vieni qui.
Mi allunga le mani, io le afferro e mi sdraio sopra di lei. Le do un bacio casto sulle labbra.
Emma: Che stavi combinando in cucina?
Alzo un sopracciglio.
io: Sorpresa
Mi alzo, vado in cucina, prendo il vassoio e torno in salotto.
Emma: Davvero? Mi hai fatto il caffè?
Praticamente saltella sul letto, si siede appoggiando la schiena al cuscino e le do il vassoio con sopra la colazione.
io: Devo andare in camera a vestirmi
Emma: No. Rudy ha detto che viene lui a chiamarti e poi devi provarti la febbre.
io: Non ce l'ho la febbre.
Le sorrido e lei mi mette il broncio.
Intanto beve il caffè.
Credo sia arrabbiata, così mi siedo accanto a lei e le accarezzo la guancia. Lei si scosta e abbasso la mano.
io: Eddai, non fare così, ti prego
Emma: Non puoi restare oggi.
io: Vorrei ma no, non posso. Lo sai.
Mi avvicino e aspetto che mi dia il consenso per baciarla, così iniziamo a baciarci per qualche minuto.
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Amore complicato, ma possibile
Hayran KurguUn amore proibito nato tra i banchi della scuola più famosa d'Italia. Ma con la complicità della "mamma famosa" tutto è possibile.