Capitolo 102

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La puntata inizia e alla terza manch Emma schiera me e Cri.
E: Voglio schierare Mattia con tu malinconia della partenza, accompagnato dal ballo di Cristian.
M: Partiamo dal video
io: No Maria, per favore. Posso prima cantare?
M: Ah certo Mattia.
Vado al centro del palco e mente canto guardo Sabrina dritto negli occhi, inizio a commuovermi, Cristian mi balla attorno e qualche volta mi da qualche pacca sulla spalla e mi solleva il morale, alle ultime strofe mi inginocchio e guardo Sabrina. Mi scende una lacrima e lo stesso accade alla Ferilli.
io:" Io non ci credo che tu non ci sei più, io non ci credo, io non ci credo, no, io non ci credo." Cristian è in ginocchio accanto a me, mi abbraccia e inizio a piangere. Ci raggiunge Emma con tutta la squadra e mi stringono cercando di consolarmi, mi calmo e mi alzo.
M: Mattia stai bene.
io: Sì, grazie Mari'
M: Sabrina ti sei commossa
S: Sì Maria, mi ha fatto emozionare sia per le parole e poi lo guardavo negli occhi e ho visto di tutto, una cosa che non mi sarei mai aspettata.
Elisa schiera i the kolors e i giudici devono votare.
M: Ora facciamo vedere il video di Mattia.
Parte il video dove piango in casetta e dove mi confido con Emma e con Cri.
M: Mattia, dobbiamo far entrare una persona.
Entra mia sorella e rimango a bocca aperta, sono paralizzato, non riesco a muovermi. Lei sorride e mi guarda, mi alzo e mi corre incontro la prendo in braccio e la stringo più forte che posso.
io: Vuoi farmi morire?
Lei: No, ti voglio bene fratellone
io: Anche io
Dopo un po di minuti deve uscire, ci salutiamo e le prometto che ci rivedremo appena esco.
Purtroppo questa sera perdiamo Shaila ed Emma è particolarmente giù di morale.
Arriviamo in casetta e io mi fiondo nel letto, non ho voglia di parlare con nessuno, mi dispiace per Shaila e poi Emma mi aveva detto che avrei rivisto Tommy ma non è vero.
Affondo la faccia nel cuscino. 

E: Mattia in palestra. 

Non rispondo. 

E: Ragazzi iniziate ad andare. 

Si siede vicino a me e mi accarezza la schiena. 

E: allora? 

Non rispondo. 

E: Mattia parlo con te. 

Non rispondo. 

E: Vuoi alzare la testa da quel cuscino e guardarmi? 

Non rispondo. 

E: Senti vaffanculo Mattia. Quando ti riprenderai fammi uno squillo, non so se mi troverai ma provaci. io: Cosa vuoi dire? 

E: Che mi sono rotta di chiederti sempre che cos'hai, se non ti sprono non apri la bocca, mai. Ho bisogno di sapere cosa pensi e se non me lo dici non lo posso sapere. Ci vediamo domani. 

Cazzo, sono un cretino, ora Emma ce l'ha con me.  

Amore complicato, ma possibileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora