Pov Jonathan
"Don't want to close my eyes
I don't want to fall asleep
cause I'd miss you baby
and I don't want to miss a thing
cause even when I dream of you
the sweetest dream will never do
I'd still miss you baby
and I don't want to miss a thing"Eravamo nella macchina di Isabel per andare a scuola e stavamo cantando a squarciagola ogni canzone nella sua playlist.
Per fortuna avevamo i gusti molto simili, per cui non fu un dramma per me ascoltare la sua musica.
La notte scorsa dopo i cartoni animati, ci eravamo dati all'alcool mischiato a muffin, cheesecake e gelato.
Ci eravamo addormentati quasi alle quattro e svegliati tre ore dopo per un'emozionante giornata di scuola, per fortuna non mi sentii male come la prima volta.
Il dormire poco comporta due conseguenze per il giorno seguente.
O sembrare un morto vivente o l'iperattività.
E a noi oggi, era toccata decisamente la seconda.
Mi sentivo in pace con me stesso, avevo messo tutti i problemi da parte e mi stavo godendo quei momenti di pazza spensieratezza.
Avevo anche salutato tutti i passanti per strada, che mi guardavano straniti e io scoppiavo a ridere.
"Ma se mi metto a twerkare davanti a tutti a scuola?" sbottai, ridendo.
"No questa doveva essere una mia idea, cazzo!" esclamò lei.
"La queen perde colpi!" urlai e mi sporsi dal finestrino, iniziando a fare gestacci agli autisti dietro di noi.
"Tu sei pazzo Allen!" disse Isabel tra le risate.
"Se ci ferma la polizia che facciamo?" continuò a ridere.
Rientrai dentro, rimettendomi sul sedile.
"Li corrompiamo con dei pompini!" dissi, battendo le mani.
"Ehw che schifo a me piace la figa, Allen levati" disse lei con un'espressione disgustata che mi fece piegare in due dalle risate.
"Ehi ehi ehi!" disse Isabel, saltellando sul sedile.
"Cosa cosa cosa?!" risposi io, saltellando a mia volta.
"Io ho il numero di Christian!"
"Dammelooo!" urlai, afferrando la sua borsa e presi il cellulare.
Scorsi tutta la sua rubrica e quasi tutti i numeri erano salvati con nomi tipo 'ti puzza l'ano' 'ascella pelosa' 'ditalino'.
"Scusa qual è il numero di Chris?" domandai, continuando a scorrere la rubrica.
"Mh..credo che sia testa di cazzo" rise.
Arrivai fino alla 't' e lo trovai, presi il mio cellulare e mandai un messaggio a quel numero, salvandolo come "Chiappe belle ♡"
A:Chiappe belle ♡
Buongiorno chiappe belleeeeeeee xxxx ♡♡♥♥♥♥
Da: Chiappe belle ♡
Ma chi cazzo sei?
A:Chiappe belle ♡
Il tuo futuro marito xx
Giusto per curiosità quanto ce l'hai lungo? xxxxx"Che cazzo gli stai scrivendo?" Mi chiese Is, parcheggiando nel cortile della scuola.
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Everywhere I am there you'll be
Teen FictionEsiste un quartiere tra la Queen Street e la Fulton Street a Dover, nel Delaware un po' diverso da tutti gli altri. La vita di sei ragazzi verrà messa a dura prova dalle vicende di ogni giorno e soprattutto dai sentimenti che inizieranno a scoprire...