Capitolo 74

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«CHRISTIAN & AIDEN LINK TRA I COMMENTI»

Pov Jonathan


"Pulcino svegliati" mi sentii scuotere per una spalla e aprii le palpebre pesanti, mugugnando infastidito.

Mi ritrovai davanti il viso in penombra di Christian con un accenno di sorriso sulle labbra.

"Siamo arrivati" disse e voltai il viso verso il finestrino, notando la villa Scott di fronte a me.

Mi mossi nervosamente sul sedile.

"S-sei sicuro che posso stare qui? Non voglio disturbare" sussurrai.
Christian mi aveva obbligato a fare le valigie e partire verso casa sua senza repliche.

Da una parte non volevo passare le vacanze da solo, ma dall'altra non volevo disturbare.

Con Max e Isabel parlavo poco, con Derek e Ines non ci parlavamo affatto e infine non volevo essere d'intralcio a Chris e il suo ragazzo.

"Ma quale disturbo? Il tuo posto è con noi" affermò.

Annuii appena e scesi dall'auto.

Sembrava fosse notte inoltrata data l'oscurità del cielo e il clima freddo che mi fece rabbrivire.

"Che ore sono?" chiesi a Chris che con la mia valigia in mano, si avviava alla porta.

"Mezzanotte quasi" rispose, infilando le chiavi nella toppa e infine aprendo.

Entrò per primo e io subito dopo di lui, ma non ebbi il tempo di varcare la soglia con entrambi i piedi che mi ritrovai travolto da quattro paia di braccia.

Max, Isabel, Derek e Ines mi stavano abbracciando, sussurrando frasi sconnesse che neanche riuscivo a capire, troppo concentrato sulla forte emozione che provavo.

Sgranai gli occhi sorpreso da quella ondata di affetto.

Fu come ritornare a casa dalla propria famiglia dopo un lungo viaggio.

Alzai lo sguardo verso Christian che guardava la scena con un sorriso e mi mimò con le labbra.

Il tuo posto è con noi.

Annuii convinto di quella frase perché lo sentivo, sentivo di essere al posto giusto.

**


"Sono le due passate e il pulcino è stanco, quindi ora decidi dove vuoi dormire e fila a letto biondino!" disse Chris e alzai gli occhi al cielo divertito.

Inutile dire che mi avevano riempito di domande riguardo Manuel e come fosse ridotto, ma le nocche in pessimo stato di Chris furono una risposta più che sufficiente.

"Se non dispiace a nessuno vorrei dormire con Max e Isabel" mi strinsi nelle spalle.

"Come se avessi avuto scelta! Ti starò appiccicata al culo Allen! Non mi scollo più!" esclamò Is, afferrando me e Max per un braccio.

"Buonanotte teste di cazzo!" disse in generale prima di trascinarci in stanza.

"Ma ti sembra il modo?" la riprese Max una volta che fummo seduti sul letto.

Lei lo ignorò prontamente e si buttò su di me, gettandomi le braccia al collo.

"Mi sei mancato tanto" mormorò e la strinsi di più a me.

"Anche tu" risposi, allungando la mano per afferrare quella di Max.
"Anche voi" sussurrai di nuovo.

"Sicuro di stare bene?" domandò quest'ultimo e annuii sinceramente.

Everywhere I am there you'll beDove le storie prendono vita. Scoprilo ora