Everywhere I am there you'll be

Capitolo 30

Pov Jonathan

"Ryan?" chiese Chris.

Non può essere, devo aver sentito male.

"Chris!" urlò il ragazzo e in un attimo gli saltò addosso, iniziando a baciarlo o meglio a mangiargli la faccia.

La terza volta che vedevo Christian con un altro.

Ma questa era la peggiore di tutte.

Lui non era un ragazzo qualunque, conosciuto per caso.

Lui è stato il suo grande amore.

Parole sue.

Distolsi lo sguardo, se fossi rimasto a guardare mi sarei sentito male.

"Brutto idiota sei tornato!" esclamò.

Mi fermai ad osservarlo.

Poco più alto di Chris, un filo di barba muscoloso, biondo e con gli occhi chiari, azzurri credo.

Insomma, un altro Dio greco.

La mia autostima inesistente sta andando a farsi fottere.

"Ma che ci fai qui?" chiese perplesso, Christian.

Sì infatti, tornatene da dove sei venuto.

"Mio padre fa progetti con il tuo bla bla e tutte quelle cose noiose, quindi mi manda a portare documenti quando lui non può" spiegò "Ti sei fatto più figo eh!"

Sarà la millesima volta che lo ripeto ma dovevo rimanere a casa cazzo.

Mi sarei risparmiato il grande ritorno di fiamma.

"E lui chi è?" domandò, facendo un cenno verso di me.

Ma perché tutte a me?

"Un amico" si affrettò a rispondere.

"Beh scusa amico di Chris ma è un anno che non lo vedo, te lo rubo un attimino" e detto questo lo trascinò di fuori.

Oh andranno a riprodursi in giardino tra i fiori? Che cosa romantica.

"Chi era?"

Sussultai a sentire la voce del signor Scott.

"Mh..Ryan" risposi "Sono andati fuori"

"Ah okay, beh vieni di là ad aspettare Christian no?" mi chiese, facendomi un sorriso educato.

Credo che ci metteranno delle ore, come minimo.

Ritornai nel salone, seguendo il padre di Chris e tornai a sedermi dov'ero prima.

"Sei il suo ragazzo?" mi chiese di punto in bianco.

Scossi la testa ed evitai di mettermi a ridere perché stavo seriamente pensando, che quei due si stessero giurando amore eterno, là fuori.

"No, solo un suo amico" dissi.

Anche se in realtà avrei dovuto dire 'sono l'amico del ragazzo di suo cugino'

Ma già a dirlo nella mia mente, mi era venuto il mal di testa.

"Capisco..beh sei importante per lui se ti ha portato fino a qui"

Sì certo, importante come la cacca di un cammello.
Mi sono realmente paragonato alla cacca di un cammello?

"Ci conosciamo da poco.." dissi sul vago.

Se dovessero scrivere un libro sulla storia tra me e Christian fino ad adesso beh, i lettori finirebbero tutti al manicomio.