the beginning of a love

FIVE - EMILIA ( GAVI )

5.08.23

Oggi Gavi faceva 19 anni e aveva invitato solo la sua famiglia e gli amici da Sevilla , ma mi ha sorpreso che mi avesse invitato anche se non ci fossero gli altri della squadra soprattutto Pedri che era il suo migliore amico . Mi sono vestita con un vestito blu che scopriva la schiena e che lasciava il mio seno libero come mamma mi ha fatto , mi sciolgo i capelli e mi trucco con un po' di ombretto blu come il colore e mi metto il mascara e lascio le mie labbra senza niente perché devo essere sincera a me non piacciono tanto i rossetti .

Sono ormai vicino a casa di Gavi suono e mi aprono , entro e la casa e bellissima bianca vedo arrivare la sorella di Gavi che mi saluta con due baci e mi porta con se da suo fratello , che quando lo vedo e da mozzare il fiato , aveva la maglietta nera e sorrideva hai suoi amici quando mi vede si alza e viene da me senza distogliere lo sguardo dai miei occhi .

" Auguri per i tuoi 19 anni Pablo " dissi abbracciandolo e quando mi strinse a se la persi il mio stomaco , sentivo tutto lo zoo che mi travolgeva e sentire il suo profumo mi fece sentire bene per la prima volta , " sei bellissima con questo vestito , se fosse per me ti porterei con me nella mia stanza e te lo strapperei di dosso " disse al mio orecchio e io emisi un gemito silenzioso e lui se ne accorse infatti lo sentii ridere e mi lascio andare e lui ritorno dove era prima .

Stavamo pranzando ed ero messa a sinistra di Aurora e a destro di Gavi ogni tanto sentivo la mano di Gavi mettersi sulla mia coscia , " allora cosa fai al Barça ?" disse Aurora mentre gli altri parlavano , " sono la fotografa della squadra maschile e qualche volta della squadra femminile quando i ragazzi sono in pausa tra nazionale e altro " dissi fiera di me di quello che facevo ad un tratto mentre stavo parlando con sua sorella e sua madre sento la sua mano che si appoggia sulla coscia e poi scende verso le mie gambe i d'istinto le chiudo ma lui mi tira un pizzicotto e io salto un pochino infatti Aurora se ne accorge e gli dico che non era niente di che . Sento ancora la mano che si fa spazio nel mio vestito e finalmente trova il suo obbiettivo , io in tanto ascolto loro parlare e annuisco sempre . 

Quando la mano di Gavi sposta le mie mutandine il suo indice si posiziona sul mio clitoride mi metto subito la mano vicino la bocca per non farmi vedere , giro la faccia e vedo lui concentrato a parlare con i suoi amici ,  che sono allo scuro di tutto quello che sta facendo lui . Si mette subito a muovere il dito in cerchio e con un altro dito mi penetra io d'istinto con la mano libra la metto sulla sua senza mai fermarla , e continua finche si gira verso di me e vede che sto per arrivare si ferma subito e io gli pizzico la mano . Chiedo scusa ad Aurora e gli dico dov'è il bagno e me lo indica e vado subito dentro a far abbassare il mio battito cardiaco ma sento bussare subito , apro e vedo che e lui , lo vedo che entra e chiude con il chiavistello e si avvicina a me . 

" sono da mesi che voglio farlo e questo e il fottuto momento " disse buttandosi sulle mie labbra e baciarle con possesso , sono la cosa più bella che ci siano ci stiamo baciando con foga quando lui ad un tratto mi prende dalle cosce e mi fa mettere sul lavandino apre le gambe e si mette in mezzo nel mentre faceva questo ci stavamo baciando ancora , mi alza il vestito e mi sposta le mutandine di lato e continua con quello che stava facendo prima , gemo quando inserisce il secondo dito e continua a pompare dentro e fuori io mi aggrappo a lui . 

" dimmi cosa vuoi e lo faro , però lo devi dire a voce " disse andando più forte di prima e tutta una volta fermarsi , " scopami Pablo scopami " dissi al suo orecchio e poi glielo succhiai , lui non ci mise niente ad aprirsi i pantaloncini cargo che aveva e abbassarsi i box , fece allineare la sua punta alla mia fessura e senza dire niente entro , io gridai e graffiai il retro del collo di Pablo mentre lui andava veloce , dopo un po' di spinte mi sentivo le gambe molli e stavo venendo .