the beginning of a love

FIFTYTHREE - EMILIA AND PEDRI

Lunedì Mattina 

Oggi ci hanno informato che avevamo giorno libero così esco di casa e vado a casa di Pablo per parlare di quello che è successo , arrivo e suono aspetto per cinque o dici minuti avevo perso le speranze che forse non mi avrebbe aperto la porta così mi giro per ritornare in macchina . 
"scusa ma stavo scendendo le scale con attenzione " disse aprendo la porta per farmi entrare in casa si va a sedere sul divano e prende il telefono dalla tasca , mi siedo vicino a lui e penso a quello che voglio dirgli . 

" volevo dirti che quello che è successo con  Fermín e stato solo un errore , è stato in un momento di debolezza non capiterà di nuovo voglio dirti che quando ritornerò a casa parlerò con Pedri di quello che è successo con Fermín , ma ti giuro che non succederà di nuovo " dissi inginocchiandomi verso di lui e prenderli le mani fra le mie , " forse e proprio questo il punto abbiamo tutti in questo periodo un qualcosa di debolezza e non voglio che si ripeta di nuovo e ti dico ma non perché non ti voglio più,  ma perché voglio rimanere solo con la mia famiglia e con il mio problema del ginocchio ti ringrazio per quello che hai fatto fino a mo , ma ci dobbiamo prendere una pausa " disse lasciando andare le mani e prendere le stampelle per alzarsi e andare in cucina da quello che sembra fare , ma quando mi alzo vedo che è vicino alla porta che è aperta per me . Singhiozzo forte e mi giro verso di lui guardandolo che mi sorride , " mi dispiace molto non volevo tutto questo " dissi uscendo fuori da casa sua , " dovevi pensarci prima e la cosa che puoi fare prima che lo dica io e quello di dirlo a Pedri " disse chiudendo la porta e non smetto di piangere finche non arrivo alla macchina , mi metto dentro e mi asciugo gli occhi perché se arrivo a casa piangendo Pedri capirà tutto . 

CASA

Arrivo a casa e vedo Pedri seduto sul divano che guarda una partita , mi siedo e sospiro per farmi coraggio e parlargli lo guardo che metto il muto alla tv e si gira verso di me . 
" che cosa succede ?" disse preoccupato e fa una faccia corrugata , " la due sete prima della finale della super copa Fermín mi ha baciato e io non mi sono staccata , non volevo dirtelo per non farti distaccare dalla partita , ma Gavi già lo sa e sapeva che se te lo avessi detto prima di della partita non avresti sbagliato tutto " dissi e lo vidi aprire gli occhi sorpreso e mi stava fissando da molto tempo devo dire , " ecco perché la mattina mi stavi evitando come la morte e per questo che questi giorni sei così , sai forse ancora devo metabolizzare tutto ma ti amo molto e tu lo sai , lo potevi fare con altri giocatori ma non con il migliore amico dei tuoi ragazzi . Voglio che tu stia bene sempre e comunque , ma voglio anche io una pausa da noi e quando ritorneremo se lo faremo - quando sentì questo sapevo che lo stava facendo a posta per farmi sentire male - non guarderemo il passato ma il futuro insieme " disse alzandosi e abbracciandomi , lo vidi andare in camera e ritornare con una valigia . " mi dispiace molto davvero ti amo e farò di tutto per ritornare insieme " dissi piangendo e lo vidi andarsene .  

DUE GIORNI DOPO 

Sono passati due giorni da quando sono rinchiusa in casa a piangere , avevo parlato con Marc di tutto quello che è successo e lui c'è sempre per me . Ho mandato un messaggio al nostro supervisore che prendo tre  settimane di permesso e devo partire per Madrid , non volevo salutare i ragazzi tanto sono tre settimane e poi ritorno . 

POV PEDRI 

Dopo quello che è successo con Emilia non vado più a casa sua , mi sono trasferito di nuovo nel mio appartamento con Fer mio fratello , sono passati due giorno e ogni volta che vado alla città dello sport vedo solo Sarah e Mae ed Emilia non c'è . 

Oggi è l'ultimo allenamento prima della partita di domani sera , arrivo alla città sportiva e vado direttamente in spogliatoio a cambiarmi ,  vedo in lontananza Fermín e Marc Casadò che parlano sotto voce non ci faccio tanto caso e quando ho finito aspetto Ferran ed entriamo in campo ad riscaldarci per poi allenarci . Quando finisco di riscaldarmi vado vicino a Marc e lo prendo di lato, " sai perché  sono due giorni che non viene Emi ?, tu lo sai sei il suo migliore amico più fidato " dissi serio quello che volevo sapere , " so soltanto che non è uscita di casa per questi due giorni e che stasera partirà per Madrid e dopo questo non so altro , so quello che è successo ma anche voi potevate essere più clementi anche voi avete sbagliato che Emi tantissime volte e lei vi ha sempre perdonato , quando poi fa una cosa la prima voi non la perdonate . Pensa perché se ne andata a Madrid di certo non dai genitori visto che sono di Barcelona ma per cosa esattamente" disse Marc Casadò ritornando a fare il suo allenamento .