the beginning of a love

SEVENTY-FOUR EMILIA AND PEDRI

DUE GIORNI PRIMA DELLA 36ESIMA GIORNATA DI LIGA ALMERIA VS BARCELONA 

Oggi è Martedì il giorno dopo della partita di ieri della Real Sociedad , ci stiamo preparando per la partita in trasferta per giocare contro L'Almeria giovedì , questi due giorni si devono preparare al meglio . 

Prima di andare alla città sportiva io e i ragazzi dobbiamo andare all'appuntamento dal ginecologo per vedere se il bambino sta bene , in questo momento sto in cucina con il computer sul piano per vedere qualche volo per per la mia famiglia che verrà qui per la festa del bambino , 
" buongiorno , la colazione e sul tavolo io ho già mangiato " dissi continuando a guarda il pc , 
" buongiorno cosa stai facendo ?" disse Gavi venendo verso di me e guardando il pc . 

" dove vorresti andare che stai guardando dei voli ?" disse Gavi sorridendo e mettendosi seduto sullo sgabello per fare colazione , " sto vedendo dei voli per la mia famiglia " dissi e ne trovai uno con un costo eccellente , " ok , trovato e presi " dissi felice e gli mandai i biglietti alla mia famiglia e poi spensi il pc . " perché sento soltanto silenzio che cosa avete fatto ?" dissi e li vidi alzare la testa per sorridere , " niente di che stavamo ammirando la tua capacità di fare le cose da sola senza chiedere aiuto a nessuno " dissi Pedri sorridendo e continuando a mangiare . 

Alle 11 siamo usciti di casa e ci siamo messi in macchina e per farmi arrabbiare mi hanno fatto mettere dietro con le due cinture di sicurezza che mi stringevano contro il sedile , " sapete che quando scenderò dalla macchina vi uccido entrambi , vero " dissi sbuffando e grattandomi il braccio dal nervoso , " mi dispiace amore ma la sicurezza prima di tutto " disse Pedri al volate della macchina . 

Arriviamo e Pedri parcheggia la macchina e finalmente posso staccare le cinture e uscire di qui , come esco vedo i due ragazzi che si mettono i capelli e gli occhiali da sole e inizio a ridere , " cosa hai da ridere ?" disse Gavi girandosi verso di me incazzato , " niente e solo che se qualcuno mi vede con due che indossano cappelli e occhiali si insospettiscono subito che siete voi " dissi sinceramente ed entrai per andare alla reception dove c'era la ragazza di sempre . 

" buongiorno sono qui per l'appuntamento delle 11 :15 con la dottoressa Alejandra " dissi appoggiandomi alla scrivania e la guardo che guarda il pc e mi annuisce , " la puoi aspettare tra poco arriva da lei " disse sorridendo e la ringraziai per mettermi seduta ad aspettare il mio turno, " la prossima volta chiamo la ginecologa di mia madre e di Aurora e privata , non voglio aspettare dove mi possono vedere " disse Gavi sbuffando e sedendosi vicino a me . 
" si ma io sono una persona normale che va da una ragazza che non si fa pagare un rene " dissi sbuffando anche io . 

" ecco la mia ragazza , vieni ti stavo aspettando " disse Alejandra prendendomi la mano e facendomi entrare nella stanza e mi aiutò a mettermi stesa sul lettino , " sai ormai la procedura " disse e annuii mi alzai la maglia e le mi mise il gel per poi prendere lo strumento che in questo memento non mi ricordo e me lo passa per tutta la pancia per trovare il bambino , " ecco a voi il bambino - disse e ci fece sentire il suono del suo cuore che batte , sorrido e inizio a piangere - sta bene il bambino quattro mesi e più che in ottima forma , guardate questi sono le manine e queste sono i piedini  sarà un ottimo giocatore da grande proprio come il loro papà " disse Alejandra sorridendo e passandomi un fazzoletto prima di stamparci la foto del bambino , i pulisco e la ringrazio con un abbraccio e poi usciamo per andare via . 

Arriviamo alla città sportiva e i ragazzi vanno subito a cambiarsi uno per andare ad allenarsi in campo e l'altro deve andare a fare esercizi per il ginocchio , io intanto salgo le scale per andare in ufficio e mettere la borsa sulla scrivania e prendere il pc e accenderlo , quando vedo che devo scendere prendo la macchina fotografica e scendo giù in campo dove vado già qualche ragazzo che sale le scale per entrare in campo .