the beginning of a love

FOURTEEN -- EMILIA

Oggi finalmente posso dire di di avere dei giorni liberi , visto che ci sarà la pausa nazionale Xavi e Laporta mi hanno esplicitamente detto che potevo pure rimanere a casa che mi sostituiva  Sarah  , quindi ora sto a casa sul mio divano a guardare una serie tv. 

In questi giorni io e Pablo abbiamo parlato per messaggi per video chiamate e anche chiamate semplici e mi dice che sta bene , a parte che ogni volta che ci videochiamiamo lo vedo sempre con il sorriso e questo che mi interessa che lui stia bene .  

Mentre sto cucinando il pranzo sento il telefono squillare così abbasso il gas e prendo lo straccio e mi pulisco le mani per prendere il telefono , vedo subito la video chiamata di Pablo così non ci metto niente a rispondere.

" ehi, come va ?" dissi mettendo il telefono sul mobiletto più in alto che ho così posso continuare a fare il pranzo , 

" sto bene oggi abbiamo fatto il primo allenamento a Tiblis in Georgia e domani c'é la partita , la vedrai vero ?" disse stendendosi sul letto senza maglia infatti gli vedo tutto il suo busto ,

" si la vedrò con Pedri sul mio divano , e ogni volta che ti vedrò griderò il tuo nome " dissi scherzando e maliziosamente , 

" Amore io ti fare gridare il mio nome in un altro modo " disse guadandomi con quei occhi da farmi svenire , 

" Veramente non so di che cosa tu stia parlando " dissi ridendo e lo vidi che si metteva da un  lato , 

" come va con l'orecchio ?" dissi mentre scolavo la pasta e sentivo la porta di casa aprirsi e chiudersi subito , " sono in casa e sento un odore favoloso " disse Pedri rientrando dal suo allenamento di recupero , 

" Ciao Amore cosa fai di bello ?" disse dandomi un bacio e mettersi seduto al tavolo , " ti ho sentita parlare con qualcuno chi è quel scorbutico del mio migliore amico che non mi chiama dall'ultima partita di Liga"  .

" ehi, io sono qui e ti sento bene , non ti ho chiamato perché sapevo che Emilia ti diceva tutto ciò che ci dicevamo ok e poi voglio farvi vedere una cosa " disse alzandosi e mettendosi d'avanti a uno specchio , noi ci avvicinammo al telefono per vedere e la cosa più schifo fu che ci fece vedere l'orecchio dove si era fatto male .

" comunque l'orecchio sta bene devo tenere i punti e mentre mi alleno e nelle partite dovrò tenere il casco di protezione " disse parlando con Pedri visto che io sono salita su in camera per farmi una doccia e poi andare a pranzare . 

Dopo una mezzoretta sono scesa e ho visto che stavano ancora ha parlare così gli ho preso il telefono lo salutato e ho staccato la chiamata , ho fatto i piatti e gli ho messi in tavola .

" Allora come va la gamba ti vedo più tranquillo ?" dissi facendogli una carezza sulla gamba malata , lo vidi sorridere e prendermi la mano e baciarmela  .

" sto bene voglio solo passare del tempo libero con la ragazza che mi piace da morire e che voglio nel mio letto ora e subito " disse prendendomi la faccia e infilarmi la lingua in bocca , era un bacio così passionale che non ci misi niente ad alzarmi e mettermi seduta facendo attenzione alla gamba malata sulle sue gambe . 

Continuammo a baciarci fin quando non avevo più respiro e dovevo riprendermi così mi staccai ma mettendo la fronte contro la sua , " so quanto vuoi vedermi sia te che Pablo nel letto nuda ma questa settimana dovete passare , ho il ciclo e non mi piace fare sesso con il ciclo " dissi alzandomi e prendendo i piatti e portarli nel lavabo a lavarli e metterli nelle mensole .

 " Allora cosa faremo se non possiamo divertirci " disse abbracciandomi da dietro mentre finisco di pulire tutto ,

 " ti racconterò una storia di tre miei migliori amici che sono stati dati in prestito e alla prima occasione non mi hanno parlato più , e la cosa mi fa soffrire tanto ok , Eric e Ansu erano miei migliori amici e anche Pablo torre era mio amico non tanto quanto Eric e Ansu , ma se ne sono adnati via vedo sul profilo del Girona come sono felici li e so che Eric se ne andato per avere più minuti ma almeno scrivere alla tua compagna di viaggi , sai non avere te al mio fianco in campo e in trasferta e brutto anche se io e te ci mettevamo divisi in aereo però Eric , io e lui ci confidavamo gli parlavo di tutto in aereo e anche quando mi chiamava la sera perché si annoiava . Domenica quando mi sono messe seduta con Ferran e come se rivedessi Eric e so che mi dirai che e solo per un'anno ma non sentirlo per un giorno e ora per 5 giorni e brutto ,  Ansu so che sa che gli voglio bene.  " dissi piangendo e questo e solo l'effetto del ciclo .

" so come ti senti tu lo conosci da quest'estate cosa dovrei dire io che lo conosco dal 2021 , ho fatto tutto con lui gli Europei ho fatto la Nations League il mondiale e giocavamo nello stesso club , anch'io mi sento come te , ma so che lui voleva più minuti come hai detto tu e so anche che Ansu ti cerca tramite me o Gavi perché sa che se ti chiama staresti tutta la chiamata a piangere , Eric poi mi ha mandato un messaggio oggi quando sono uscito e mi ha specificato che un giorno che sia lui che noi tre più Ferran di rivederci a mangiare qualcosa insieme " disse sorridendo e li non smisi di piangere sapevo di essere egoista ma non fin questo punto . 

" va bene ora che ho avuto la mia fase di tristezza perché non ci mettiamo sul divano a vederci qualcosa di bello " dissi prendendoli la mano e portarlo con me sul divano , ci mettemmo a vedere la seconda parte di New Era . 

Ci coccoliamo tutta la notte e mentre vediamo la puntata mi spiega tutto quello che ha vissuto lui in prima persona visto che io sono arrivata nella stagione successiva a quello che è successo di bello , amo questo lavoro e ringrazio mia madre per non avermi ostacolato perché se no non avessi conosciuto le mie due persone preferite e quei tre stupidi di Ferran , Eric e Alejandro . 

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Ciao a tutti ecco il quattordicesimo capitolo so che ripeto sul fatto di Eric e Ansu ma a Emilia era i suoi migliori amici, va bene dopo questo il prossimo capitolo lo scriverò sulla partita ma dal punto di vista sempre di Emilia o di Pedri . 

Vi auguro una Buona Notte a tutti Culers Força Barça sempre.