THIRTY FOUR -- EMILIA

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GIORNO PRIMA DELLA QUARTA PARTITA DI CHAMPIONS LEAGUE CONTRO IL SHAKHTAR DONETSK 

Oggi siamo arrivati alla città dello sport per prendere il pullman che ci porterà in aereo , mi sento prendere per la mano e quando alzo il viso vedo Pedri che mi fa mettere vicino a lui . 

" oggi voglio essere il tuo compagno di chiacchiere " disse ridendo e abbracciandomi , gli ho sorriso perché per la prima volta non sono andati io a chiedere a qualcuno di sedersi con me , ma e sono venuti da soli , lo dico in plurale perché Pedri non era l'unico che voleva sedersi con me sull'aereo .

Arriviamo sulla pista e scendo per salire e mettermi di la alla porta e registro la squadra che sale le scale per entrare il aereo , quando ho visto che l'ultimo giocatore e entrato entro anche io , a cercarmi un posto che loro hanno lasciato libero ma alla fine vedo tutti impegnati ha parlare tra di loro e vedo Pedri solo che aspetta me di certo così metto lo zaino nello scompartimento sopra il mio sedile e mi siedo lasciandomi soltanto l'altro mi zaino dove ci sono cose mie intime , quando ho finito di aggiustarmi mi stendo e appoggio la testa sulla spalla di Pedri per farmi un pisolino .

Mi sento scuotere quando apro gli occhi vedo Pedri che mi sta chiamando , " piccola ti devi alzare manchiamo solo noi per uscire " disse così annuii mi alzai presi tutte le mie cose e la prima cosa che ho fatto quando sono uscita dal aereo e  coprirmi così da non prendere freddo ma è stato tutto inutile visto che sto morendo di freddo .

Arriviamo in Hotel e ci danno le chiavi per le stanze oggi sono capitata da sola , finalmente ho più spazio no che Sarah non me ne dia ma se ho camera singola so dove mettere tutte le cose . 

Quando ho finito di mettere le cose a posto sento bussare così mi alzo dal latto e vado ad aprire mi ritrovo due imbecilli di nome Marc e Fermin , " cosa volete " dissi facendogli entrare i camera e sedendomi di nuovo sul letto , " volevamo dirti che se volevi potevamo andare a mangiare in sala " disse Marc calmo e pacato , mi piace tanto il suo tono con me , la prima volta che l'ho conosciuto eravamo in America ed era la settimana che tutta la squadra si era sentita male e dove lo ero anch'io , ma mi ricordo che quel giorno visto che stavo meglio mi avevano chiesto se potevo fare compagnia a dei ragazzi del  La Masia  , e mi avevano detto la stanza quando ero arrivata c'erano Marc , Fermin , Aleix , Lamine .  

" si scendiamo ho una fame da lupi " dissi ridendo e prendendo la mia borse e mettendo le mie braccia sul collo dei ragazzi e usciamo così per andare in sala , io in mezzo a loro che mi abbracciano , quando arriviamo ci mettiamo seduti al tavolo con lo stesso numero del gruppo . 

" allora cosa farai stasera ?" disse Alejandro mangiando come un cane , " sai cosa faccio oggi , vengo con voi a registrare le vostre facce di culo che si congeleranno " dissi ridendo e facendo ridere anche gli altri . 

Quando tutti abbiamo finito il pranzo adiamo tutti in camera mia dove vedo Alejandro mettere la sua play e giocare con gli altri , in camera ci sono esattamente 10 giocatori e io sto sul letto schiacciata da loro .  " dai ma sempre perdi ma non ti vergogni ?" dissi ridendo di Pablo che perde sempre con Pedri anche quando gioca a casa perde sempre , li vedo ridere di Pablo e lo vedo arrabbiarsi con me , a questo punto e meglio filarsela . 

SALTO TEMPORALE ALLEMANENTO 

Scendiamo dal pullman che ci ha portato qui allo stadio dove giocheremo domani la quarta partita , vado a lasciare le cose sul campo e inizio a mettere il tre piede e poi metto la macchina fotografica e prendo il telefono per fare il video a Mae , quando finisco vedo la squadra uscire in campo e corro a mettermi da dove escono per fare il video . 

La squadra si sta allenando e io giro fra di loro per fare le foto singole , e poi passo a quelle di coppia e di gruppo . Quando finisce l'allenamento esco dal campo e vado a mettere tutto nelle custodie e poi esco anch'io dallo stadio per salire sul pullman . 

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