*Sonetto*
Occhi neri e dolci come more,
capelli lunghi dorati e un sorriso
che come neve le illumina il viso:
son preso d'ardente desio d'amore.
Per sempre vorrei provare dolore:
ho perso la ragione all'improvviso,
tale inferno è meglio del paradiso,
ella già spezza il mio fragile cuore.
Salvami dal peccato, o mio Signore,
perché io non posso che guardare
con segreta fantasia e perversione.
Aria sbarazzina, versi di passione,
in ogni tua piega mi vorrei infilare:
perdonami l'esplicita confessione!