A SETTEMBRE, AL VINO!

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*Sonetto con variazione*

Nei filari l'uva matura di rugiada brilla,
giunge del fresco settembre il fiato,
il mosto nuovo dal profumo alato
che il cielo colora di una tinta lilla.

Ogni grappolo dal dolce sapore
è promessa di una fruttata essenza,
alla terra che attende con pazienza
il sole più breve ancor dona calore.

Danzano le prime foglie ingiallite
nell'aria del vicino autunno foriera
che di malinconia adorna la vite.

Si alzano i calici sul far della sera:
per celebrare le glorie appassite,
per alleviare le pene mai svanite.

RIFLESSIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora