OLTRE LE MONTAGNE

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Scrivere versi io non so

se un pezzo di anima non si stacca,

se lo spirito non si spacca

e non muore almeno un po'.

Posso ridere bevendo vino,

giocare come un bambino,

e con gli amici ballare

fino al primo chiarore.

Ma la freccia al cuore

che la spensierata gioia detesta,

colpisce nel bel mezzo della festa.

Un veleno che le vene mie pervade

il fantasma che mi viene a ricordare:

È la speranza che ti vuole fregare!

Il dolore antico, la paura di qualcosa...

È la tristezza la tua vera casa!

I desideri non si avverano mai

e questo tu in fondo lo sai...

Nella notte nulla è come sembra;

quando la campana batte sei rintocchi

si dissolve la sinistra ombra

e io mi domando, chiudendo gli occhi,

se ciò che vedo come in sogno,

volando oltre le bianche montagne

che circondano la mia città,

più in su della cima del Monviso,

è la vita come vorrei che fosse

e che forse mai sarà,

o semplicemente il paradiso?

RIFLESSIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora