Gli archi dei ponti
de La Ville Lumière
sfregano la Senna suonando
una romantica melodia:
appena si percepisce il ronzio
di quel bateaux mouches
che solca le sue verdi acque
e da cui i turisti nella notte,
ammaliati dal suo fascino,
ne riconoscono la perfezione.
Ed anzi, nell'anima echeggia
cullata e sfocata da un sogno,
l'occhio colma di meraviglia
spandendosi nel roseo cielo
che pure gli edifici dissolve.
Sulla Passerelle des Arts,
tra lucchetti d'amore
e mostre di pittori di strada,
noi ci corriamo incontro
al ritmo dei nostri palpiti,
ritrovandoci di fronte.
Ma soltanto dopo un breve,
intenso e silenzioso sguardo
che dice tutto di noi
_ Mon Trésor! _
possiamo infine colmare
quell'amara distanza
in un profumato abbraccio.