Come out and play

-first kiss-

Ho ignorato i messaggi e le chiamate di Billie per una settimana,non in modo volontario o meglio un po' si ma per il resto sono stata impegnata con la scuola e la gattina.
Sta meglio,cammina normalmente e poi due giorni fa una signora ha chiamato dicendo che una sua amica l'ha avvistata degli annunci sparsi per Los Angeles e ci ha anche detto che la gattina veniva da una cucciolata ed è l'ultima rimasta.
È scappata tre settimane fa e ormai avevano perso le speranze e alla fine l'abbiamo adottata.
Ero felicissima quel giorno tanto che mi sono messa a saltare per il soggiorno,manca solo un nome però.

Vic mi ha detto che devo rispondere a Billie e che dobbiamo parlare e forse ha ragione.
Apro il telefono e notò ventisei chiamate e trenta messaggi da lei.
Mi sento in colpa.
No lei ha baciato Danielle e poi te.
Si ma alla fine non era proprio un bacio il nostro.
Taci che è stato il tuo primo bacio.
Esatto quindi posso decretare se sia un bacio o meno e per me non lo è.
Non puoi fare così.
Si e comunque voglio un bacio dato bene da lei.
E allora rispondile.
Okok lasciami il tempo.

-Domani io e te facciamo una passeggiata-
lo invio e spengo il telefono.
Sembra una minaccia più che altro.
Perché è così.
Sospiro e la risposta non tarda ad arrivare.
-Va bene ti passo a prendere io-
E poi me ne arriva un altro.
-Buonanotte Mimi-.
Le rispondo con una semplice buonanotte e poi mi infilo nel letto
La gattina mi raggiunge e io le do un bacio.
"Ti devo trovare un nome"le dico.
"Forse dovreste darle un nome significativo"mi dice mia madre che era appoggiata allo stipite della porta.
"Atena era considerata dai greci la divinità della sapienza e della strategia in battaglia e un po' lei la guerra l'ha combattuta quando è scappata dalla fattoria"dico io a mia madre.
"Secondo me questa gattina è greca"mia madre si stende vicino a me.
"Si è ha pregato la dea Atena che la proteggesse"mia made ride.
"Atena,non è male"
"Lo so"rispondo io
"Da oggi sarai Atena piccoletta"la gattina o meglio Atena miagola e io la prendo come un'approvazione.

"Perché Billie non viene più a casa,di solito veniva o tu andavi da lei"improvvisamente ho sonno.
"Mi piace Billie"dico senza troppi giri di parole.
"Finalmente lo ammetti ci sono voluti due mesi"
"Due settimane fa si è lasciata e be' una settimana fa ha baciato la sua ex alla festa e poi me,anche se era solo un bacio a stampo".
"Avrà avuto i suoi motivi se l'ha baciata"mi suggerisce mia madre.
"Non lo so è da una settimana che la ignoro"
"Sei proprio stupida"
"Ei"le dico indignata.
"Comunque domani ci vediamo e parliamo"
"Le piaci anche tu"mi dice dopo un po' di silenzio.
"Come fai a saperlo".
"Non glielo dire però"mi intima puntandomi un dito contro.
"No,bocca chiusa".
"Qualche giorno fa sono andata da Maggie,le ho portato un pezzo di torta che avevo fatto e abbiamo parlato un po'.
Ad un certo punto è uscito fuori il discorso su voi due.
Maggie mi ha detto che Billie le aveva detto che le piaci,ti ha chiamato quella perché voleva solo stare con te.
Con la sua ragazza era già finita da tempo anche se stavamo ancora insieme e quando ti ha conosciuta meglio ha perso la testa.
Quindi credo che ci sia un motivo del quale ha baciato la sua ex,devi solo ascoltarla"mi dice lei.

"Se mi abbandona come lui?"chiedo con un filo di voce,non sono solita nominarlo davanti a lei ma ho questa paura da tutta la vita.
"Bambina mia,questo non posso dirtelo ma sono sicura che Billie lotterà con i denti per restare anche tua amica"lei mi lascia un bacio sulla fronte e io le sorrido.
"Ti voglio bene mamma".
"Anche io tanto tanto".
Chiudo gli occhi e sospiro.
In due mesi ho conosciuto la mia vicina credendo che sarebbe stata mia amica,sono andata ad un festino,ho conosciuto la mia prima amica in assoluto,ho visto mia made più felice che mai in questi ultimi anni e ho una gattina.
Pensa cosa accadrà dopo.
Non voglio neanche pensarci.

Sono davanti all'armadio da dieci minuti non sapendo cosa mettermi.
Ci metti troppo.
Lo so.
Prendo un jeans nero largo,una maglietta bianca,mi metto le mie solite converse e la mia giacchetta si pelle.
Mi faccio una coda,mascara e poi scendo.
"Mamma io vado"la avviso.
"Vai e fidanzati amore"io sorrido ed esco.
Ma perché diavolo è sempre più bella questa donna.
Questa volta non guarda il telefono e mi nota subito,Shark è legato al guinzaglio e io mi abbasso per accarezzarlo.
Il suo sguardo mi brucia addosso e io faccio finta di nulla.

Incominciamo a camminare in silenzio fino al parco.
Billie slega Shark che incomincia a correre come un matto facendomi ridere.
Mi siedo su una panchina e lei resta in piedi.
Non la forzo,aspetto solo che trovi le parole giuste.
"Io e Danielle ci siamo dette addio definitivamente quella sera,io e lei non torneremo più insieme e lei mi ha promesso di lasciarmi andare.
Quella sera prima che io me ne andassi mi ha chiesto un favore,un ultimo bacio e mi sembrava brutto dirle di no"dice lei guardando Shark.
"Non c'è stato nessun sentimento da parte mia,è lei che si è aggrappata a me forse nella speranza di trovare ancora una briciola di quello che provavo prima per lei ma non è successo"continua.
"Probabilmente non avrei dovuto baciarti,ma quel singolo bacio a stampo mi ha fatto provare emozioni che non provavo da anni con Danielle e penso che ormai sia ovvio il fatto che tu mi piaccia"conclude lei guardandomi

Un ultimo bacio.
Era solo un ultimo stupidissimo bacio.
Un qualcosa che se fossi stata in Danielle avrei chiesto anche io.
Non mi sono mai sentita più stupida di così.
Billie mi piace,mi piace un casino e io per un bacio d'addio le ho tolto la parola per una settimana,e se si sarebbe stancata e mi avrebbe lasciato stare?Cosa avrei fatto io?Cosa faccio se faccio un passo falso con lei?.
Ho capito che è la persona più importante che ho conosciuto e se tutto finisse?
E se invece tutto andrà bene?Perché devi sempre essere negativa Mya?Perché non ti butti?Perché non vivi il momento?Perché non ti alzi e non la baci?
Che cosa ti tiene attanagliata alla panchina?
Te lo dico io,non c'è nulla,lei è lì,Billie è lì che ti guarda con quegli occhi che trapelano dolore,fai qualcosa dille anche solo 'ok' ma ti prego vivi la tua vita.

"Mi piaci,ormai da tanto tempo"mormoro io.
"Ho paura,paura che tu te ne possa andare un giorno come ha fatto mio padre"mi alzo e la raggiungo concentrandomi su Shark però.
"Avevo sette anni e un giorno fece le valige lasciò me e mia madre,non mi ha mai chiamato,mai scritto niente e se prima speravo che mi scrivesse adesso invece brucerei qualsiasi lettera o cancellerei qualsiasi suo messaggio"mi fermo un attimo.
"Per farla breve mi piaci ma ho la costante paura che tu o qualsiasi altra persona possiate abbandonarmi,non so stare senza una persona figuriamoci senza di te che sei importante per me.
Secondo me nessuno dovrebbe stare da solo,stare da solo è la peggior cosa che ti possa accadere,e sto blaterando soltanto per chiederti di impegnarti seriamente perché non reggerei il fatto di perderti per colpa mia"concludo tutto d'un fiato.

Mi aspettavo di sentire qualcosa da parte sua eppure le sue mani calde mi afferrano il viso e mi bacia.
Un bacio casto come quello di una settimana fa,ma questa volta mi aggrappo ai lembi del suo felpone grigio.
"Non me ne andrò neanche quando me lo urlerai in faccia,non ti lascio da sola Mimi,sei davvero tanto importante per me e ti prometto che darò il meglio di me fino a prosciugarmi per salvare noi".
La guardo,è la creatura più pura di questo mondo e io mi sento così maledettamente fortunata.
Allaccio le mie braccia alla sua vita e la bacio,lei mi carezza delicatamente le guance fredde.
"Grazie"le sussurro e lei fa combaciare le nostre fronti.
"Non c'è bisogno che mi ringrazi".
"No grazie per essere stata il mio primo bacio Bil"lei mi guarda restando in silenzio e poi mi regala un bellissimo sorriso.
Torniamo a casa mano nella mano e quando la sera dico a mia madre che ci eravamo baciate non una ma ben tre volte lei mi abbraccia forte e poi si mette a ballare.