-the song-

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Billie apre la porta di casa sua e un odore di vaniglia mi arriva al naso.
Be' almeno so che è di famiglia,penso mentre mi levo le scarpe.
La casa è accogliente,è strutturata come quella in cui vivo quindi deduco che tutte le villette qui siamo uguali a parte per l'arredamento.
Maggie,sua madre,è in cucina mentre un uomo con la barba è seduto sul divano.
"Ciao mamma ciao papà,io e Mya andiamo in camera mia"dice la ragazza al mio fianco.
"Salve"saluto timidamente.
"Ciao Mya,vuoi qualcosa da mangiare o da bere?"mi chiede Maggie.
"No grazie sto bene così".
"Non mi sono ancora presentato,sono Patrik"mi si avvicina l'uomo porgendomi la mano,che io stringo.
"Salve sono Mya".

Allora è proprio una cosa di famiglia gli occhi azzurri,penso guardando quelli di Patrik.
"Bil,dov'è il mio carica batterie?"chiede un ragazzo dai capelli rossi entrando in salotto.
"Bil?"sussurro alla ragazza che mi lancia un'occhiataccia.
"Finneas lei è Mya e no,non so dove sia il tuo carica batterie".
"Ma tu sei Mya la "vicina di casa che devo assolutamente conoscere" oppure "la ragazza dagli occhi verdi" o più semplicemente Mimi"Billie aveva un colorito simile a un pomodoro e io volevo scoppiare a ridere per il suo bene mi sono trattenuta.
Ah però hai capito Eilish eh.
"Si sono io"dico divertita.
Prima che Finneas possa anche solo presentarsi Billie mi trascina al piano di sopra e l'unica cosa che riesco a sentire è "Sono Finneas comunque".
Io sorrido e scuoto la testa prima di essere risucchiata da dei led rossi.
Ebbene sì sono nella stanza di Billie.
Il letto matrimoniale è il protagonista della scena,posto al centro e pieno di pupazzi e cuscini a forma di girasole.
Un armadio stra colmo di Jordan e uno dei vestiti,anche se maggior parte sono sparsi attorno ad esso.

La voglia di metterli a posto è davvero tanta,ma sono venuta qua per la canzone e non me ne andrò finché non l'ascolterò.
"Scusa per il disordine"dice lei afferrando dei vestiti e buttandoli nell'armadio facendomi ridere.
"Quale disordine?"la prendo in giro.
"Spiritosa".
"Bene siediti qui"e mi indica il letto.
Lei si siede alla tastiera del suo piano forte elettrico e poi si ferma.
"Che ce?"le chiesi.
"Ehm,mi vergogno,non è che puoi chiudere gli occhi?".
Ma è adorabile.
Io le sorrido e chiudo gli occhi .
"Non è niente di che però-"incomincia lei.
"Billie muoviti"lei ridacchia e un attimo dopo torna seria.
Poco dopo sento una melodia piacevole e poi una voce angelica.

I've been watchin' you for some time
Can't stop starin' at those ocean eyes
Burning cities and napalm skies
Fifteen flares inside those ocean eyes
Your ocean eyes.

Sono in paradiso o cosa?

No fair
You really know how to make me cry
When you gimme those ocean eyes
I'm scared
I've never fallen from quite this high
Fallin' into your ocean eyes
Those ocean eyes.

I've been walkin' through a world gone blind
Can't stop thinkin' of your diamond mind
Careful creature made friends with time
He left her lonely with a diamond mind
And those ocean eyes

Apro gli occhi e la guardo,è lì con gli occhi chiusi,le dita che scivolano sui tasti e io mi incanto.
È bellissima.
Lo so.
La fa sembrare quasi una cosa naturale, suonare il piano e cantare,ma so che il suo è un talento,uno di quelli che va condiviso con tutti.
Forse,quando capirà che è veramente brava,condividerà questa magnifica melodia e il mondo diventerà migliore.

No fair
You really know how to make me cry
When you gimme those ocean eyes
I'm scared
I've never fallen from quite this high
Fallin' into your ocean eyes
Those ocean e-

Si stoppa appena apre gli occhi e si accorge che la sto guardando,le sue guance si colorano di rosso e resta ferma.
"Ma è-".
"Orribile lo so"lei mi interrompe.
"No è bellissima Billie,l'adoro"lei mi guarda con le labbra socchiuse.
"Ti piace davvero?"mi chiede incredula.
"Cavolo si"le sorriso.
"Cantala di nuovo"lei mi guarda per mezzo minuto,forse per pensarci su e poi posiziona le mani sul piano e rincomincia a cantare da capo.
Questa volta solo lei ha gli occhi chiusi io mi sono presa la libertà di poterla guardare e cavolo è davvero bellissima.
Non mi ero mai soffermata molto su di lei e forse avrei dovuto farlo e posso dire che tra tutte le ragazze che ho visto per strada o anche solo avuto come compagne di classe, lei è la più bella.
"È solo un pezzo,l'ha scritto Finn"dice dopo aver finito.
"È solo un pezzo?Billie questo è Il pezzo con la "i" maiuscola"lei ride.
"Sono contento che ti piaccia tanto"mi giro e alle mie spalle c'è Finneas che è appoggiato allo stipite della porta.
"Devi finirlo"mi rivolgo al fratello.
"E poi dovete pubblicarlo"dico a Billie.

Finneas scoppia a ridere e Billie mi guarda,con uno sguardo che io però non riesco a decifrare,ma penso che sia qualcosa di positivo.
"Potremmo anche,ma non è così facile e poi la convinci tu Bil?"
"Ovvio che si"Finneas ride sedendosi vicino a me.
"E poi sono dell'idea di provarci qualunque cosa succeda,mai dire mai no?"
"Mi stai simpatica Mya"mi dice Finneas.
"Anche tu".
"Ei non mi rubare l'amica"si lamenta Billie,e se solo sapesse quanto le sono grata per non avermi trattato da strana saprebbe anche che non la cambierei per nessuno altro.
Io e Finneas ridiamo e lei ci fa il terzo dito.
Ho passato il pomeriggio con i due fratelli e prima di andare via Finneas mi ha promesso che avrebbe finito la canzone.

"Grazie per oggi,mi sono divertita"dico a Billie che mi stava accompagnando a casa,anche se le avevo detto che non c'è n'era bisogno ma lei ha insistito.
"Figurati,anche io mi sono divertita,ci vediamo domani vampiro?".
"No stufa,devo rivedermi in grandi linee il programma del terzo anno,non so se sono indietro o avanti quindi".
"Maniaca".
"Mi piace solo essere preparata e poi se non ho tutto sotto controllo,mi viene l'ansia"le dico cercando di tenere un tono neutrale,l'ultima volta ho avuto un attacco di panico ed è stato orribile.
"E va bene Mimi"penso che ormai Billie sappia quando io voglio sviare il discorso,e per questo le sono molto grata.

"Mi è permesso almeno accompagnarti a scuola?"mi chiede lei.
"Solo il primo giorno?"le chiedo.
"Dipende".
"Da cosa?"lei aspetta qualche secondo prima di rispondere.
"Di solito accompagno la mia ragazza,dopodomani torna e quindi mi sembrava bello accompagnarti il primo giorno di scuola,anche perché penso che appena ritorni lei non avrò giorni per stare con te dato che be' quando si attacca a me non si stacca più".
"In che senso scusa?"le chiedo non capendo.
"Nel senso che una volta è riuscita a stare da me una settimana,i genitori sono quasi sempre fuori e quindi lei be' viene a stare da me".
"Ah ho capito"
Hai capito questa.
Taci perfavore.
"Al massimo mi scrivi quando sei libera,io non mi muovo da qua".
Lei mi sorride un po' titubante e poi mi saluta.
Entro in casa e sospiro,secondo me è un bel tipo la sua ragazza,magari ci faccio amicizia .
Se lo dici tu.
Alzo gli occhi al cielo mi chiudo in camera mia.

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