"Non ti avvicinare"dice mia madre a Luke mentre prova a rubare un po' di chili con la forchetta.
"Non sto facendo nulla"dice lui mentre le circonda la vita e mi lancia un occhiata.
Capto il suo segnale quindi accanto a loro e prendo la forchetta di Luke.
"Ti vedo stanca amore"la distrae lui mentre io rubo del chili.
"Mya non ci provare nemmeno"mi fermo all'istante.
Coma fa a sapere cosa sto facendo se è girata di spalle?.
"Dai mamma guarda la faccia di papà"provo a dire ma lei si stacca da lui e mi lancia un'occhiataccia.
"Ci ho provato"Luke mi mette una mano sulla spalla.
"Grazie"mormora con aria sconsolata e poi torna in salotto mentre io ridacchio.
"Mi piace il legame che avete"mi giro e noto il sorriso sul volto di mia madre.
"Anche a me"lei mi lascia un bacio sulla tempia e mi passa la forchetta.
"Non dirlo a tua padre".
Faccio finta di chiudermi la bocca e poi porto la posata alla bocca.
"Ciao bellissime"dice Vic raggiungendoci,le faccio un cenno con la testa e poi spalanco gli occhi.La mia bocca incomincia a bruciare,la mia temperatura sale e i miei occhi si riempiono di lacrime.
"Mya tutto bene?"prova a chiedermi Vic.
"Piccante"sussurro indicando la mia gola.
"Cosa?"mi chiede mia madre.
"Quel coso è piccante"mormoro con le lacrime che scorrono sul mio viso.
Vic scoppia a ridere talmente forte che ogni persona presente nel salotto si gira verso di noi mentre mia madre mi da un bicchiere d'acqua.
"Mimi parché piangi?"mi chiede Billie preoccupata e sgrano gli occhi quando Hen si avvicina alla pentola con il chili.
"NO"urlo e lui sussulta.
"Ma che ti prende?"mi chiede mia madre.
"Quel coso è piccante"dico con ancora le guance rosse.
"Come piccante?Ho messo solo un peperoncino"dice Camille.
"Quale peperoncino?"chiede Billie.
Mia madre afferra un sacchetto e legge il nome.
"Trinidad Moruga"dice.
"Stai scherzando vero?"le chiede Billie.
"Io ho chiesto al tipo messicano"dice lei.
"Ovvio che se chiedi a lui non ti da un peperoncino scadente per fare il chilo che è un piatto messicano"mi lamento io.
"Mi dispiace tesoro"dice mia madre.
"Aspettate un attimo,perché hai fatto assaggiare il chili a Mya e non a me?"chiede Luke.
"Ti ricordo che avevo voglia di fragole e tu hai detto che eri troppo stanco"dice mia madre incrociando le braccia.
"Tesoro erano le tre di notte di domenica,nessun negozio è aperto di domenica"ribatte Luke.Patrik poggia una mano sulla sua spalla.
"Mai dire di no alle voglie di una donna incinta"dice scuotendo lentamente la testa.
"Mai"ripete come se fosse più pericolo di avere una pistola puntata sulla testa.
Jonathan annuisce in silenzio con le braccia conserte e il volto serio.
"Non sai mai cosa potrebbe succedere"dice lui serio.
"Fate sul serio?"chiedo sconcertata.
"Maggie può essere carina e gentile quanto vuole con te ma quando aspettava Billie era un demonio"la moglie colpisce il braccio di Patrik e Finneas scoppia a ridere.
"Me la ricordo non la smetteva di muoversi e se ne usciva sempre con le richieste più strane,una volta mi ric-...non me lo ricordo più"si affretta a dire quando incontra lo sguardo serio di sua madre e Patrik smette di ridere.
Mentre Maggie e Patrik incominciano a battibeccare Billie poggia le labbra sul mio orecchio.
Sospiro e la lascio fare incuriosita.
"Quando sarai incinta ricordami di assecondare tutte quante le tue voglie,sia quelle sul cibo che quelle sul sesso"sussurra con voce provocante.
Alzo un sopracciglio e la guardo.
"Oppure tu potresti assecondare le mie"mormora titubante.
Il mio cuore perde un battito all'idea di Billie incinta e sorrido.
"Soprattutto quelle sul sesso"sussurro e lei ridacchia,ma prima che possa baciarmi il collo Camille rovina l'atmosfera."Tutti a tavola"dice passandoci accanto e sorridendo.
"Brutta-"Billie mi mette una mano sulla bocca e mi trascina a tavola.
Appena noto mia madre mettere le sue famose lasagne nei piatti aggrotto le sopracciglia.
"Mamma è quella da dove l'hai tirata fuori?"le chiedo.
"Sapevo che sarebbe successo qualcosa quindi ho preparato anche questa,passami il tuo piatto"seguo il suo ordine e sospiro sollevata quando noto la pentola di chili abbandonata sul piano cottura.
Mia madre riempie il piatto di tutti e poi sorride.
"So che siete tutti impegnati in questo periodo ma sono contenta che siate qui,sapete a volta bisogna staccare un po' da tutto e riunire la famiglia"sorrido e poi giro la testa quando sento un singhiozzo.
"Sto bene"mormoro Vic che si stava asciugando le lacrime con un fazzoletto.
"Sono gli ormoni"dice Jonathan mentre le accarezza la schiena suscitando in noi una risata.
"Se lo dite a qualcuno vi uccido"mormora mentre incomincia a mangiare.
"Dirò a tutti che Victoria si emoziona per qualche parola dolce"dice Billie e io le colpisco la gamba da sotto il tavolo.
"Aia Mya"protesta lei.
"Fai la brava"dico mentre anche gli altri incominciano a mangiare.
Li seguo anch'io ma la mia forchetta si ferma a mezz'aria quando sento due labbra che sfiorano il mio orecchio.
"Se me lo chiedi tu si"sussurra e poi incomincia anche lei a mangiare.

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Come out and play
RomanceMya dopo un'infanzia travagliata cambia città e vita trasferendosi a Los Angeles,e incominciando a nutrire un certo interesse per la sua vicina di casa