-may-

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La porta si apre di scatto e un golden retriver sale sul letto incominciando a leccarmi la faccia,faccio una smorfia e lo allontano.
"Mamma"urlo,sperando che venga a prenderlo,ma non ottengo risposta,così sbuffo e riesco ad alzarmi velocemente e Axel esce dalla stanza lasciandomi da sola.
La mia camera era rimasta come l'avevo lasciata,le tende erano le stesse così come i mobili,il tappeto sotto al letto che prendeva gran parte della camera e i muri
Le polaroid che avevo appeso erano ancora lì,sopra la scrivania,illuminate da una luce fioca grazie alle lucine che avevo appeso sopra di esse.
I poster di Harry Styles e degli One Direction occupavano il muro sopra il letto e il mio portagioie color crema era ancora sul mobiletto con lo specchio.

Lo accarezzo lentamente e un piccolo sorriso spunta sul mio viso.
Lo apro e ci trovo dentro gioielli di cui mi ero completamente dimenticata,come la collana con una piccola farfalla regalatami da Vic ed Hen appena uscita dal centro di recupero.
Gli orecchini del mio diciottesimo compleanno che mi aveva dato Luke o il bracciale con le iniziali di mia madre e la mia da parte di Camille.
Apro uno dei tre cassettini e la prima cosa che noto è la collana con la rosa che mi aveva dato Billie a Natale.
Me la porto al collo e mi guardo allo specchio,l'ultima volta che l'ho vista l'ho chiusa nel portagioie con l'intenzione di dimenticarmene,ma qualche volta mi tornava in mente a New York.
L'argento è ancora brillante come se fosse stata l'unica cosa che non si fosse mai spenta tra di noi,la rosa che ricade in basso è in piena fioritura e anche questo è in contrasto con noi.
Un sorriso malinconico si fa spazio sul mio volto e mi ritrovo a pensare al fatto che è così bella che ho paura che si sgretoli se la tengo troppo tra le mie mani.

La ripongo nel cassetto e dopo essermi resa conto di essere ricoperta da bava di Axel prendo un cambio e vado a lavarmi.
Col tempo il mio corpo era cambiato e non parlo solo di cellulite,macchie o cose così.
Mi ero fatta dei tatuaggi che per me avevano un significato profondo a partire dalle tre farfalle sulla coscia sinistra.
Me le sono fatte tatuare dopo essere uscita dalla riabilitazione e dopo aver ricevuto la collana da Vic e Hen.
Non mi ricordo esattamente cosa mi avessero detto ma mi avevano paragonato ad una bellissima farfalla blu quindi qualche mese dopo me ne sono tatuare tre perché una rappresenta me,una Vic e una Hen.
Sul petto,sotto il seno sinistro che per me è l'unico posto del corpo più vicino al cuore,mi sono tatuata una frase della canzone 'Fine Line' di Harry che ha appunto un posto speciale nel mio cuore,ecco perché ho scelto quel punto.
Sulla spalla invece mi sono fatta un cuore stilizzato attorno al piccolo neo.
E poi,in un momento strano della mia vita, mi sono tatuata 'Mimi' sul mio ventre in basso a destra.
Volevo tautarmelo per ricordare i bei momenti,inutile dire che me ne sono pentita subito dopo ma non l'ho mai fatto togliere forse per pigrizia o forse perché mi dispiaceva.

Con una canottiera nera,i pantaloni del pigiama grigi,i capelli neri legati in una coda e gli occhiali scendo di corsa le scale,su cui incontro Atena che accarezzo.
"Mamma"la richiamo quando arrivo in salotto,ma non c'è nessuno.
Noto la porta finestra aperta quindi esco.
Mia madre,Maggie e Luke sono seduti al tavolo di ferro che avevamo messo qualche anno fa in giardino.
Sul tavolo sono sparsi vari dépliant,forse quello di qualche posto adatto alle cerimonie.
Nessuno si è accorto di me quindi faccio dietrofront,con l'intenzione di rientrare in casa,ma mi scontro con qualcuno.
Faccio qualche passo indietro per non perdere l'equilibrio e poi alzo lo sguardo.

"Mi dispiace"dico subito quando noto Billie con una tazza in mano e una macchia scura sulla maglia,molto probabilmente tè perché a lei il caffè la fa diventare iperattiva.
E anche oggi hai dato il meglio di te Mya,soprattutto con qualcuno la quale non avresti dovuto vedere prima delle nozze.
"Non fa niente"dice cercando di non far aderire la maglietta alla pelle.
Punta lo sguardo su di me e subito dopo sul tatuaggio sulla spalla scoperta.
"Aspetta,ti do una maglia,dammi quella che la metto a lavare"dico infretta,non le lascio nemmeno il tempo di declinare l'offerta che ero già salita per cercare una maglia.
Sorpasso la mia valigia,ancora chiusa,e apro l'armadio sapendo di aver lasciano qualcuno dei miei vestiti larghi qua invece di portarmeli a New York.
Chiudo la ante e apro un cassetto,sposto delle maglie e poi mi fermo.
Non ricordavo di averla,penso mentre tiro fuori una vecchia maglia di Billie.
È bianca con delle stampe colorate sulla parte davanti.
Cos'è la giornata del trovare le cose della tua ex?.
"L'ho cercata dappertutto"sobbalzo,mi giro di scatto e mi ritrovo Billie con ancora la maglia sporca sullo stipite della mia porta.
"Questa andrà bene,cambiati pure qua"dico mentre lascio la maglia sulla scrivania e chiudo la porta.
Scendo di nuovo e mi fermo quando noto la chiazza di tè per terra.

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