-painting-

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Fin da quando ero piccola mi è sempre piaciuto restare a casa da sola,mia madre a volte tornava a casa tardi per via dei colloqui o di varie riunioni e io quando ero sola mi sentivo un po' una principessa in un castello.
Prima era diverso,ero a Londra nella mia casa,i muri erano sporchi di pennarello e i miei scarabocchi avevamo un significato affettivo per me.
Qua a LA le pareti sono bianche e noiose quindi ho deciso di renderla un po' più casa.
Io amo disegnare liberamente,senza seguire una consegna,tu mi dai qualcosa inerente al disegno e io mi sbizzarrisco.
In garage ho trovato delle latte di pittura,le ho portate su e le ho aperte.
Nero,lilla,giallo e azzurro.
Sono partita dalla cucina,ho spennellato il lilla sul muro e poi l'azzurro,li ho mischiati sul muro e ci ho aggiunto un po' di giallo,creando un miscuglio di colori che risaltano subito agli occhi.
Pensa se poi la mamma ti dice che siamo in affitto.
I prossimi proprietari avranno una bellissima casa colorata.
Il salotto ha tre muri,una a destra,uno a sinistra e uno in centro.
Quello in mezzo è occupato dalla tv e quello a sinistra da una libraria semi vuota.
Quindi mi concentro su quello di destra e faccio un campo di viole e margherite.
Mi fermo un attimo per ammirare il lavoro che ho fatto e sorrido.

Come sempre non mi accorgo che il tempo vola e mentre sono impegnata a disegnare un albero di ciliegio in corridoio la porta si apre facendomi spaventare.
"Ti ho chiamata tre volte"urla Vic.
"Ci hai fatto prendere un'infarto"la segue Billie dentro casa.
Io le guardo rendendomi conto che erano insieme.
"Scusate,ho lasciato il telefono in camera".
"Che fai con quel penne-O MIO DIO MYA MA È STUPENDO"urla Vic entrando in salotto.
Io corro a chiudere la porta per paura che Atena scappi e poi entro in salotto.
Billie stava guardando il campo di fiori e Vic non la smetteva di dire che era bellissimo.
Raccolgo Atena da terra e raggiungo Billie.
"Quindi è questo che stavi facendo"mi dice lei.
"Si,volevo renderla un po' più mia"lei mi lascia un bacio sulla fronte e si gira verso Victoria.
"Cavolo Mya".
"Hai finito di essere così meravigliata?"le chiede Billie appoggiando un braccio sulle mie spalle.
"Taci"io ridacchio e poi mi viene in mente una cosa.

"Lilla,giallo o azzurro?"chiedo a Billie.
"Lilla".
"E tu?".
"Azzurro"rsponde Vic.
Le trascino con me davanti all'albero di ciliegio e prendo un pennello lo intingolo nella pittura nera e lo passo sulla mia mano.
Appoggio la mia mano sotto il tronco e poi la stacco.
"Per avere un ricordo"dico a loro,Bil sorride e fa la stessa cosa con la pittura lilla.
Sorrido a Billie e le posiziono la mano vicino alla mia.
Vic aggiunge anche il suo nome sotto e facciamo lo stesso anche noi.
"Mi piace"dice Billie abbracciandomi da dietro.
"Che carine,posso farvi una foto?"chiede Vic.
"No"risponde Billie ma lei scatta lo stesso.
Scoppio a ridere quando me la fa vedere,io sorrido mentre Billie invece guarda male verso la telecamera.

"Stasera esco con Jonathan"dice Vic mentre mettiamo a posto le latte.
"Sono gelosa a me non si è presentato".
"Amore non serve tu sei l'unica per me".
"Ei lasciala stare"protesta Billie facendomi ridere.
"Sei gelosa?"le chiedo.
"Si"mi dice sorpassandomi.
Vic scoppia a ridere e io le tiro un cuscino.
"È proprio cotta lo sai"mi dice lei facendomi sorridere.
Resta ancora mezz'oretta e poi si alza dal divano imprecando ed esce di casa urlando che era in ritardo.
"Sai che non c'è bisogno di essere gelosa"dico a Billie che era parecchio taciturna.
"Sei troppo bella Mimi e i tuoi amici lo sanno"le lancio un'occhiata e sorrido.
"Parli di Jack?"le chiedo.
"Sei gelosa di Jack?"la guardo incredula.
"Be' mi sembra ovvio,mi piaci e non mi va che tutti ti guardino".
"Se ti fa sentire meglio mi interessi solo tu Bil"le sussurro.
Lei afferra la mia vita e mi bacia con trasporto.
"Si che mi fa sentire meglio"mormora lei e io scoppio a ridere.

"Adesso sei tu quella che mi fissa"mi dice lei.
"Sei così bella"mormoro accarezzandole una guancia.
"Così bella che sarei gelosa anche di Shark"le confesso guardandola fisso negli occhi.
Lei mi lascia un bacio sulla fronte e mi stringe forte a lei.
"Ci sei solo tu per me"e queste sei parole mi riempiono di gioia.
Alla fine Billie è dovuta andare via prima quindi ho finito di mettere a posto da sola e poi mi sono stesa sul divano con Atena.
"Mettiamo Harry?"le chiedo e lei miagola.
"Lo prendo come un si".
Parte "Fine Line" e io sospiro.
Questa canzone un giorno mi ucciderà sul serio.

"Tesoro sono a casa,oh no,piango per la canz-"si ferma quando arriva in salotto.
"Mya ma è stupendo"
"Era troppo bianca"lei mi sorride.
"Hai fatto proprio un bel lavoro".
"Hai visto il corridoio?"le chiedo.
Lei va a guardare e poi torna con gli occhi lucidi.
"Mamma ma stai piangendo".
"Si perché sei felice con Billie e Vic e"si interrompe per un singhiozzo.
"Oh mamma si che sono felice,sono insieme a te"le dico.
Lei si butta sul divano,come se avesse quindici anni,facendomi ridere.
"Sei così uguale a lui"mormora.
"No,sono uguale a te e ne vado fiera"lei mi sorride e mi prende la mano.
Non ho più nulla che mi leghi a lui,voglio essere come mia madre perché lei è la donna più coraggiosa che io abbia mai conosciuto.
Ha ricominciato da zero con me e le sarò grata per tutta la vita per essere ancora con me.
Abbiamo lasciato tanti ricordi a Londra con la consapevolezza che non saremmo più tornate e lei ha affrontato questa paura da sola per non darmi altre preoccupazioni e se qualcuno mi chiedesse chi è la persona di cui sono più fiera risponderei lei.
E se solo lei sapesse quanto mi ha fatto bene in questi due mesi penso che come minimo scoppierebbe a piangere.

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