Fisso il mio armadio,nella mia nuova camera,e mi porto le mani sui fianchi.
Cosa si mette ad un appuntamento?.
Di sicuro non ci vai nuda.
Grazie,molto utile.
Almeno cerco di alleggerire la situazione,ti ricordo che tra mezz'ora esci con Billie e non sai nemmeno cosa metterti.
Sto scegliendo i vestiti.
Si peccato che lo stai facendo da un'ora praticamente.
Sospiro e mi decido a passare in rassegna i vestiti nel mio armadio.
"Troppo scollato,troppo lungo,troppo corto,troppo colorato, ma che diavolo è questo"dico mentre prendo i vestiti dall'armadio e gli butto per terra.
Sospiro esasperata e mi siedo sul letto,osservo la mia nuova stanza con le pareti bianche e spoglie,il parquet nuovo di zecca e il pomello della porta ancora incantato.
Mi sono trasferita in questa casa a un piano due giorni fa,ero riuscita a trovarla per miracolo grazie ad una amica di mia madre e l'avevo comprata subito,anche perché dista dieci minuti da casa dei miei genitori.
Davanti alla porta di casa c'è un bel giardino verde,dentro invece un salotto ampio,un bagno e una cucina grande mentre sopra ci sono due camere,un bagno e una stanza che molto probabilmente trasformerò in uno studio.
È decisamente troppo grande per me quindi quando ne ho la possibilità invito Ares a fermarsi da me per la notte o a farmi compagnia durante il pomeriggio.Mi stendo sul letto e mentre fisso il soffitto candido mi arriva una chiamata,tasto il materasso e quando riesco a prendere il telefono accetto la chiamata senza vedere chi è.
-Pronto-dico ancora assorta dei miei pensieri.
-Ciao Mimi-sento la voce dolce di Billie dall'altro capo del telefono.
Mi alzo di scatto e mi metto seduta.
-Ciao Bil-dico con un leggero panico nella voce,guardo la sveglia sul mio comodino e quando constato che sono in orario sospiro di sollievo.
-Tu...a che punto sei?-mi chiede incerta.
-A un buon punto-mento.
-Bene,anche io-dice e poi rimaniamo in silenzio.
Mi mordo il labbro e sospiro.
-Non so cosa mettermi,ho passato mezz'ora davanti all'armadio e la maggior parte dei miei vestiti sono sul pavimento-dico tutto d'un fiato,Billie rimane in silenzio per qualche instante e poi scoppia a ridere.
Aggrotto le sopracciglia e cerco di non mettere giù.
-Cos'è che ti fa tanto ridere?-le chiedo un pò irritata.
-Solo il fatto che anche io non so cosa mettermi e sono in ansia-dice ridacchiando e io mi rilasso all'istante.
-Quindi anche tu sei messa come me?-chiedo.
-Si,ma i miei vestiti sono ancora tutti nell'armadio-dice lei.
-Che strano,di solito sono sul pavimento-.
-Si lo so,ma è passata Zoe e mi dispiaceva mettere tutto in disordine-dice in imbarazzo e io sorrido.
-Potrei mettermi un vestito bianco con dei fiorellini blu sopra-propongo.
-Allora io mi metto qualcosa di blu o di bianco-dice lei e io sorrido.
-Va bene,allora mi vesto e vengo da te-dico dolcemente.
-Va bene,allora a dopo Mimi-mormora lei.
-A dopo Bil-chiudo la chiamata e sorrido come una tredicenne.Mi alzo velocemente dal letto,frugo nell'armadio e trovo il vestito,me lo metto mi raccolgo i capelli con una pinza nera,mi metto i tacchi bianchi e mi guardo allo specchio.
Il vestitino estivo mi ricade fino ai polpacci,
nel tessuto bianco sono stati ricamati dei piccolissimi fiori color indaco,le spalline sottili attraversano le spalle e il seno è fasciato alla perfezione dal tessuto.
I tacchi bianchi slanciano le mie gambe e i lacci di essi mi circondano le caviglie e i polpacci,afferro la borsa,do uno sguardo al trucco e con la collana con la rosa al collo esco di casa dopo aver salutato Atena.
Apro la mia Range Rover e parto in direzione di casa di Billie.
Non avendo trovato un posto appartato per cenare abbiamo deciso di trascorrere la serata a casa di Billie per essere indisturbate dato che volevamo che fosse perfetto come 'primo' appuntamento.
Parcheggio l'auto davanti a casa di Billie,scendo,la chiudo e percorro il vialetto nel silenzio della via facendo rumore con i tacchi,mi fermo davanti a casa sua e suono il campanello facendo un respiro profondo.
Sento dei rumori all'interno,Shark abbaiare e poi la porta si apre rivelando la figura di Billie.
Prima di salutala mi prendo un momento per guardarla,
I capelli neri sono raccolti in uno chignon,due ciocche le circondano il viso,indosso ha una camicia a strisce blu scure e blu chiare come i pantaloni e ha un sorriso stampato sul viso.
"Ciao"dico timidamente e lei ridacchia.
"Ciao Mimi,entra pure"si sposta e mi fa passare,la sorpasso e il famigliare odore di vaniglia mi arriva il naso,faccio un sospiro profondo e poso la borsa sul divano.
Mi sfilo i tacchi e mi giro beccandola a guardare il mio sedere.

STAI LEGGENDO
Come out and play
RomanceMya dopo un'infanzia travagliata cambia città e vita trasferendosi a Los Angeles,e incominciando a nutrire un certo interesse per la sua vicina di casa