Come out and play

-alive again-

Aggrotto le sopracciglia e osservo per l'ennesima volta il video di 'CHIHIRO'.
Negli ultimi giorni avevo ripreso ad ascoltare le canzoni di Billie e non riesco a decidere quale mi piaccia di più,soprattutto quelle del suo ultimo album.
Guardo attentamente lo schermo e mi meraviglio ogni volta che faccio ripartite il video da capo.
Questo video ha alterato la chimica del mio cervello,non so come abbia fatto Billie ma sembra che ogni cosa che faccia sia perfetta e quasi ultraterrena.
Distolgo lo sguardo dal video solo quando vedo Shark entrare nella mia camera con una scarpa in bocca,lui mi lancia un'occhiata e poi si nasconde sotto il mio letto.
Resto a fissare la porta e poi alzo le spalle facendo ripartire il video e lasciando tranquillo Shark.
Sento dei passi veloci lungo le scale e poi un dolce odore di vaniglia mi arriva al naso.

"Shark"sento dire a Billie.
Chiudo velocemente il laptop e la musica si interrompe lasciando spazio al silenzio.
Alzo lo sguardo e noto la ragazza sullo stipite della mia porta.
"Che stavi facendo?"mi chiede con un sorrisetto,io incomincio a sudare freddo e la guardo.
"Nulla".
"Sbaglio o stavi ascoltando una mia canzone?"mi chiede lei.
"Ti sbagli"dico io non vedendo incrementare il suo ego dicendole di si,lei mi scruta per qualche secondo e poi decide di lasciarmi in pace.
"Hai visto per caso Shark?"mi chiede.
"È sotto al mio letto"lei sbuffa e viene verso di me,io perdo un battito e quando si abbassa per vedere sotto al letto sospiro.
"Brutto stupido"dice lei prendendo Shark e tirandolo fuori dal mio letto.
"Questa è la mia scarpa"dice lei cercando di prenderla,ma Shark ringhia e stringe il muso.
"Mollala"dice lei tirando la scarpa,io ridacchio e la guardo.
"Mi fa piacere che ti faccia ridere".
"Se fossi in me rideresti anche tu".
"Si e tu saresti arrabbiata con il tuo stupido cane"Shark ringhia e io sorrido.
Lui riesce a scappare da Billie,sale sul letto e si mette dietro di me.
"Non ti do più da mangiare"lo minaccia la ragazza e lui ringhia di nuovo.
"Molla la mia scarpa ora"lui non l'ascolta e si sdraia con la scarpa in bocca.
"Ok,l'hai voluto tu"dice lei prima di salire sul letto.

Shark si agita dietro di me e Billie sale in piedi sul letto cercando di afferrarlo.
Lui incomincia a girare intorno a me e Billie lo segue.
Io non sapevo se ridere o piangere ma decido di aiutare Billie prima che qualcuno si facesse male.
Shark però riesce a scansarsi da me,far perdere l'equilibrio a Billie e correre fuori dalla mia stanza.
In un secondo sento un peso sopra di me e quando noto che è Billie scoppio a ridere.
"Non c'è niente di divertente"dice lei cercando di non ridere.
"Andiamo ti sei fatta battere dal tuo cane?"le chiedo continuando a ridere.
"Stai zitta"dice lei cercando di coprimi la bocca.
Dopo qualche secondo smetto di ridere e guardo Billie che era ancora sopra di me.
"Non lo segui?"le chiedo io.
"No"dice soltanto accarezzandomi i capelli,io le sorrido e la guardo negli occhi.
"Perché ti ha preso una scarpa?"le chiedo.
"Molto probabilmente non ha voglia di andare via".
Guardo l'orologio che segna le nove di sera e poi guardo di nuovo lei.
"Abitate di fronte a noi,può venire quando vuole"dico io.
"Non lo sai?".
"Che cosa?".
"Ho comprato una casa qualche anni fa,io e Shark viviamo a venti minuti da qui".
"Sul serio?"le chiedo io.

"Pensavo che Vic te l'avesse detto".
"No,non mi ha detto niente,ma molto probabilmente se ne sarà dimenticata"dico io e lei annuisce.
"Sai potresti venire uno di questi giorni e portare Ares".
"E perché dovrei venire?"le chiedo.
"Perché ho una bellissima piscina"mi dice lei.
"Allora verrò di sicuro".
"E poi perché è vuota con solo me e Shark"dice lei e per la prima volta da quando sono qui la vedo triste.
Accarezzo delicatamente la sua guancia e le sorrido.
"Potrebbero venire anche i ragazzi,così ti facciamo compagnia".
"Lo fareste?"scruto i suoi occhi e noto un frammento di vulnerabilità nelle sue stupende iridi e sorrido trovandola adorabile.
Le bacio il naso e annusico.
"Certo che si,perché non dovremmo"sussurro io.
Lei mi osserva e poi il suo sguardo scende sulle mie labbra,sento le mie guance andare a fuoco e il mio cuore battere forte.
Mi accarezza dolcemente la guancia,traccia linee immaginarie e poi le sue dita si spostano lentamente verso il mio labbro inferiore che accarezza.
Sento la mia pelle bruciare sotto il suo tocco e non smetto di guardare i suoi occhi azzurri che sono come una calamita per me.
"Mimi"sussurra lei.
"Mh".
"Vorrei tanto ba-"viene interrotta da una vocina e ci stacchiamo subito.