-day no-

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"Non ci credo"sussurro guardando la E rossa sulla mia verifica di fisica.
Guardo Vic che ormai abituata sbuffa.
"Non ci credo"sussurro ancora.
"Mya stai tranquilla tra una settimana fa i recuperi"
"Tu non capisci,non avevo mai preso un'insufficienza"
"Si perché sei una maniaca del controllo e studi un mese prima"
"Non sei d'aiuto"
"Si be' se tu continui a ripetere che non ci credi il voto non cambierà tra due settimane fa i recuperi,studiamo insieme e magari chiediamo anche ad Hen dato che lui va bene in fisica"
"Posso dire che per una volta hai avuto un'idea accettabile"
"Lo prendo come un complimento"

"Signorina Swang"ci raggiunge il professore di fisica.
"Mi aspettavo molto di più da lei lo sa vero"mette le mani dietro la schiena e si schiarisce la gola.
"È venuta da una scuola prestigiosa,pensavo che almeno Londra le fosse servito"io lo guardo in silenzio e la voglia di tirargli una sedia è tanta ma sorrido.
"La prossima volta mi impegnerò di più"
"Lo spero o se no mi farà ricredere in questa classe"continuo a sorridere in silenzio e lui se ne va.
"Che stronzo-Vic si gira verso di me e mi guarda stranita-Va tutto bene?"
"Alla grande"dico ancora sorridendo e dirigendosi verso la mensa.

"Quindi domani vengo a casa tua vero?"mi chiede Hen e io annuisco.
"Comunque fisica è facile devi solo-"si stoppa quando vede il mio sguardo.
"La fisica è troppo difficile,mi chiedo perché c'è la fanno fare sul serio"
"La penso come te"gli dico e lui mi sorride spaventato.
"O no"dice Vic mettendomi una mano sul braccio.
"Che c'è,aia mi fai male"
"Danielle,verso di noi"dice indicandomi con la testa un punto.
La ragazza si avvicina verso il nostro tavolo e mi gaurda.
Vic si alza incrociando le braccia.

"E così tra te e Billie è già finita eh?"mi chiede ignorando la mia migliore amica.
"Che cosa scusa?"le chiedo non capendo.
Lei mi porge il suo telefono e fa partire un'intervista,presumo che sia quella che ha fatto stamattina.

'Allora Billie,tra le varie domande c'è ne una che ci interessa maggiormente ovvero,hai la tua dolce metà?'
Chiede l'intervistatore alla mia ragazza e lei dopo averci pensato su e guardato un punto dietro la telecamera dice tre parole che non avrei mai voluto sentire.
'No sono single'

"Merda"sussurra Vic.
Già merda.
Guardo Danielle che forse per la prima volta mi guarda con serietà e non divertimento negli occhi.
"Mi spiace"dice soltanto e poi se ne va.
Mi siedo senza fiatare,il cuore batte forte,ho le orecchie ovattata e una strana sensazione al petto,e appena il telefono suona mi sveglio da questa specie di trance.
È Billie.

No sono single.

Le uniche parole che mi rimbombano nella testa.
Mi alzo e vado in corridoio.
-Mya ei senti ci possiamo vedere stasera?-
-Ho visto l'intervista-le dico e dall'altra parte cala il silenzio.
-Mi dispiace ascolta Mike mi ha detto che avrei dovuto dire di essere single se no si sarebbe licenziato-chiudo gli occhi e sospiro.
So quanto è difficile trovare un manager quando l'artista non è conosciuto più di tanto e Mike è un amico di famiglia.
-Ok-
-Mi dispiace così tanto Mimi,avrei voluto dire che sono fidanzata con la persona più bella di questo universo e che sono davvero fortunata-un piccolo sorriso spunta sul mio viso.
-Davvero?-chiedo appoggiandomi agli armadietti.
-Te lo giuro Mimi-sospiro e decido di crederle.
-Ti dovrai far perdonare-
-Oh lo so amore-roteo gli occhi.
-Ti devo lasciare-
-Va bene-dice un po' dispiaciuta.
-Ci vediamo amore-le dico sperando di tirarla un po' su d'umore.
-Ci vediamo Mimi-

Sospiro e ritorno al tavolo.
"È tutto ok?"chiede Hen.
"Si,Mike l'ha obbligata"
"Lo odio"dice Vic.
Non sai io.
"Sapevo che Billie non avrebbe mai fatto una cosa così"dice Hen e io sorrido.
"Perché sei felice,oggi Alan Evans c'è a scuola"io mi giro verso Vic.
"Be' a quanto pare Alan ha una cotta per me"
"Che cooosa"urla Vic e io le tappo la bocca.
"Che cosa"ripeto io sussurrando quando Hen ci fa segno di stare zitte.
"Non so,è successo gradualmente,ha incominciato a non infastidirmi più,a guardarmi molto spesso e l'ultima volta negli spogliatoi ci siamo baciati e mi ha detto che mi prendeva di mira perché era spaventato da quello che provava per me"cavolo.
"Ma?"chiedo io sapendo che c'è ne uno e anche bello grosso.
"Ma mi ignora quando è con i suoi amici e continua a fare battute stupide sugli omosessuali".
"Ma lo picchio"dice Vic alzandosi e io la strattono per farla sedere di nuovo.
"Sta buona tigre"le dico io.
"Non fa niente gli ho dato del tempo per pensare a cosa vuole e se io non sono incluso nei suoi piani può anche tornare a fare il coglione con i sui amici"dice Hen.
"Hai fatto la cosa giusta"
"Anche un gancio destro è la cosa giusta"si intromette Vic e io le do una spallata.
"Magari quando mi spezzerà il cuore"dice Hen ridendo.
"Oh lì si meriterà di peggio"questa volta sono io a parlare e Vic annuisce.

"Ei tesoro vieni"mi dice mia madre una volta che entro in salotto.
Mi tolgo la felpa e poggiò la testa sulle sue gambe,lei mi accarezza i capelli e mi sorride.
"Che ci fai qui così presto?"
"Maggie mi ha chiamato,hai visto l'intervista?"
"Si"
"Ha detto che Billie è scoppiata a piangere dopo che Mike se ne è andato e quindi io sono corsa a vedere come stavi"le sorrido.
"Sto bene mamma io e Billie abbiamo parlato"
"E?"mi chiede curiosa.
"E so che è una situazione difficile ma io so come stanno le cose e non abbiamo bisogno di dirlo a tutti,certo mi avrebbe fatto piacere ma finché Mike non le vieta di vedermi allora mi accontento"
"Sei sempre stata così paziente"mi dice continuando a giocare con i miei capelli.
"Come te"le ricordo io.
Lei mi sorride e continua a guardarmi senza dire nulla.

Io e mia madre siamo come il sole e la luna,un gatto nero e un golden retriever,l'alba e il tramonto.
Siamo così diverse eppure questi ultimi anni sono stati così calmi.
Abbiamo imparato a convivere e con i nostri limiti abbiamo ripreso a vivere solo io e lei.
Ho imparato a contare su mia madre e quando mi fermo a guardarla penso a quanto sia forte e aspiro a diventare come lei un giorno.

Mando la buonanotte a Billie e poi mi carico nel letto.
La mattina seguente prima che la sveglia suoni sento un 'buongiorno amore'e delle labbra lasciarmi un lieve bacio sulla fronte e poi sento la porta chiudersi,ma ancora nel mondo dei sogni mi rigiro dall'altra parte e mi riaddormento consapevole però del fatto che lei avesse trovato il modo di salutarmi.

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