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<<Ti avevo fatto capire di non essere violento. Non mi piace questo tipo di comportamento>>

Joseph non si preoccupa di rispondermi e mi fuma in faccia.

<<Cos'è? Non ti piace il fumo principessa?>>

Lo fulmino con lo sguardo.

<<Smettila di fare così e ascoltami>>

Rotea gli occhi verso il cielo e butta la sigaretta nell'apposito cestino.

<<Il tuo amico Tiziano è una persona "violenta", io mi sono semplicemente difeso e fatto sentire. Nessuno deve dirmi cosa fare>>

Annuisco.

<<Sono d'accordo con te, sorprendentemente io sono dalla tua parte ma non avresti dovuto alimentare il problema>>

Mi afferra per la maglietta e delicatamente avvicina il suo viso al mio.

<<Sei davvero dalla mia parte?>>

Arrossisco.

<<S-sì>>

Sussurro. È veramente inspiegabile l'effetto che questo ragazzo ha su di me.

<<Beh, io non ci credo>>

Sgrano gli occhi.

<<Perché>>

Gli chiedo.

<<Non ci credo perché stai rimproverando me invece che Tiziano, che fondamentalmente è l'unico colpevole di questa situazione>>

Cerco di fare un passo indietro ma me lo impedisce.

<<Devi capire una cosa Ginevra: io sono contro le cazzate. Se una persona mi rompe i coglioni io parto come un pazzo, non mi interessa>>

La sua mano accarezza delicatamente il mio collo, un brivido mi percorre la schiena e mi lascia senza fiato.

<<Non ti va bene? Allora lasciamo perdere tutto. Io non posso stare con una persona che non mi accetta per quello che sono>>

Mi mordo il labbro inferiore.

<<Non costringermi a scegliere. Io voglio frequentarti ma allo stesso tempo voglio aiutarti a migliorare>>

Il suo sguardo non promette nulla di buono.

<<In cosa dovrei migliorare?>>

Mi chiede.

<<Beh... dovresti mostrare agli altri che sei una persona molto intelligente, che non affronti i tuoi problemi con violenza e->>

Si allontana con velocità.

<<Smettila di parlare di violenza Ginevra, mi stai accusando di cose gravi e non te ne accorgi nemmeno>>

I miei occhi si riempiono di lacrime. In effetti ha ragione, sto esagerando, ma io voglio semplicemente farlo notare dai nostri compagni.

<<Scusami>>

Cerco di rimediare.

<<Non ho voglia di sentirti parlare in questo momento, me ne vado>>

Cadiamo insieme// HoldenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora