La mia domanda provocatoria, sembra aver infastidito molto Joseph.
«Non abbiamo neanche parlato del bacio e ti stai già comportando come una bambina gelosa»
Alzo gli occhi al cielo. Questo ragazzo mi manderà al manicomio!
«Quello che è successo ha significato molto per me, voglio sapere se fai sul serio oppure no»
Le sue parole hanno un valore enorme per me, spero solo che lo capisca.
«Ho capito, ma non funziona così. Confrontiamoci, facciamo un discorso serio e poi vediamo»
Annuisco.
«Ma c'è qualcosa con Sarah?»
Gaia è andata via e io me ne sono accorta ora, Joseph invece mi sorride come un ebete.
«Perché dovrebbe esserci qualcosa?»
Abbasso la testa, onde evitare di incrociare il suo sguardo.
Io non lo so perché dovrebbe esserci qualcosa, so solo che ho visto un avvicinamento improvviso.
«Ti ho baciata per un motivo Ginevra, io non gioco con i sentimenti delle persone»
Sforzo un sorriso.
«Smettila»
Le mie guance si tingono di rosso. Mi sento accaldata e questa sensazione mi lascia perplessa.
«Sei bella quando ti imbarazzi»
Arrossisco ancora di più.
«Vogliamo parlare qui?»
Gli chiedo.
«Non c'è nessuno che possa sentirci, io penso che possiamo rimanere...»
Senza aggiungere altro, mi metto comoda e lo guardo attentamente.
«Cominciamo con le domande: perché hai evitato di affrontare l'argomento?»
Insisto.
«Perché avevo bisogno di pensare. Volevo capirci qualcosa di più»
Avrà funzionato?
«Ha funzionato benissimo, se può interessarti»
Sgrano gli occhi. Questa è stregoneria, non c'è dubbio.
«Non potevi dirmelo prima? Avrei evitato di dare di matto»
Gli scappa una risata.
«Ti ho osservata da lontano e mi sono divertito tantissimo a vederti impazzire»
Alzo gli occhi al cielo.
«Comunque hai ragione, avrei potuto dirtelo prima ma avevo bisogno di capirti un pochino meglio»
Mi mordo il labbro inferiore.
«Sono complicata vero?»
Annuisce e mi afferra una mano.
«È per questo che mi piaci. Conosco poco di te e non vedo l'ora di poterti vedere sotto ogni aspetto„
Sorrido.
«Quindi fai sul serio con me e non mi stai prendendo in giro?»
Ricambia il mio sorriso.
«Certo che sto facendo sul serio. Tu mi interessi molto Ginevra, molto più di quanto tu possa immaginare»
Il mio subconscio mi spinge ad avvicinarmi.
«Non ho altro da chiedere»
Lui mi fulmina con lo sguardo.
«Io invece sì. Dov'è il tuo anello?»
Alzo un sopracciglio.
«L'ho messo nel mio portagioie»
Gli rispondo.
«E perché lo hai tolto?»
Si sta preoccupando per il mio anello e questo non fa altro che alimentare il mio sentimento per lui.
«Ero convinta di essere stata presa in giro, sono stata giù in questi giorni e ho deciso di toglierlo. Non so bene il perché...»
Joseph si avvicina al mio portagioie, apre il primo cassetto e cerca l'anello. Lo prende e mi aiuta a rimetterlo.
«Non toglierlo mai per nessuno. Questo appartiene alla tua persona, non sei Ginevra senza anellino»
Annuisco e mi perdo nel suo sguardo.
«Non ti credevo così dolce»
Sorride imbarazzato e si copre il viso con le mani. Io cerco di sbirciare e toglierle dal suo sorriso.
«Non nascondere quello che provi. Per me è tutto nuovo Holden, mi piace godermi queste emozioni»
Ghigna.
«Quindi posso dire di averti baciata per primo?»
Mi mordo il labbro inferiore e divento rossa come un peperone, cosa che gli fa capire quanto mi costi ammetterlo.
«Chissà se sarò anche l'ultimo...»
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Cadiamo insieme// Holden
RomansaC'è questo filo, tra me e te, che ha un nome solo nostro. Un filo che, in qualunque posto sarai, anche a chilometri di distanza, anche con le vite stravolte e le decisioni prese, anche tra un'eternità, quando tu tirerai un po', io tirerò a mia volta...
